homo loquens....

miki

Utente
19 Ottobre 2005
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la capacita' di linguaggio che ci ha fatto meritare tale appellativo.

E il requisito per avere un dialogo all'esterno e' il dialogo interiore.
Se il concetto dell'altro e' assente dal se', non puo' esistere vero dialogo.

Un colloquio tra due individui ai quali manca ad entrambi il senso dell'altro non e' un dialogo, ma solo uno scambio di dichiarazioni unilaterali. Viene a mancare invevitabilmente la comunicazione.

La comunicazione, spazio semantico, dove le parole alla fine perdono il loro significato e muoiono, morendo cosi' un aspetto essenziale della nostra umanita'.

La realta' si rivela solo attraverso un dialogo genuino, trascendendo dal proprio ego ed immedesimandosi.

L'anima si rivela attraverso il dialogo interiore e il dialogo tra se' e l'altro e il nostro essere si raffina, esprimendo una spiritualita' universale che abbraccia l'intera specie umana.


Un abbraccio a tutti.








 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
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la capacita' di linguaggio che ci ha fatto meritare tale appellativo.

E il requisito per avere un dialogo all'esterno e' il dialogo interiore.
Se il concetto dell'altro e' assente dal se', non puo' esistere vero dialogo.

Un colloquio tra due individui ai quali manca ad entrambi il senso dell'altro non e' un dialogo, ma solo uno scambio di dichiarazioni unilaterali. Viene a mancare invevitabilmente la comunicazione.

La comunicazione, spazio semantico, dove le parole alla fine perdono il loro significato e muoiono, morendo cosi' un aspetto essenziale della nostra umanita'.

La realta' si rivela solo attraverso un dialogo genuino, trascendendo dal proprio ego ed immedesimandosi.

L'anima si rivela attraverso il dialogo interiore e il dialogo tra se' e l'altro e il nostro essere si raffina, esprimendo una spiritualita' universale che abbraccia l'intera specie umana.


Un abbraccio a tutti.








 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
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la capacita' di linguaggio che ci ha fatto meritare tale appellativo.

E il requisito per avere un dialogo all'esterno e' il dialogo interiore.
Se il concetto dell'altro e' assente dal se', non puo' esistere vero dialogo.

Un colloquio tra due individui ai quali manca ad entrambi il senso dell'altro non e' un dialogo, ma solo uno scambio di dichiarazioni unilaterali. Viene a mancare invevitabilmente la comunicazione.

La comunicazione, spazio semantico, dove le parole alla fine perdono il loro significato e muoiono, morendo cosi' un aspetto essenziale della nostra umanita'.

La realta' si rivela solo attraverso un dialogo genuino, trascendendo dal proprio ego ed immedesimandosi.

L'anima si rivela attraverso il dialogo interiore e il dialogo tra se' e l'altro e il nostro essere si raffina, esprimendo una spiritualita' universale che abbraccia l'intera specie umana.


Un abbraccio a tutti.








 

ardecore

Utente
22 Maggio 2006
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C'è nel parlare qualcosa di insinuante e di blando che,come l'ebbrezza e l'amore,cava fuori i segreti.Arthur Schopenhauer
 

listadevil

Utente
24 Settembre 2005
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265
Underdog? questo:

http://bellicapelli.forumfree.net/?t=11976808

http://bellicapelli.forumfree.net/?t=12358652

il resto se ti incuriosisce lo trovi nel forum di bellicapelli....

bacio bacio
 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
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interessante.

il problema e' che ora bat mi perseguitera' chiedendomi se sono il clone di underdog!

aiutooooooooo!!!!
 

listadevil

Utente
24 Settembre 2005
893
0
265
dai io la conosco ci metto una buona parola, anche perchè sono amico di underdog, e lo so che non sei il suo clone....

Adesso vado al cinema, un bacio miki.....ps mi mandi una tua foto alla mia e-mail? se ti và ovviamente[:D]

Poi la e-mail te la mando in pvt...bacio bacio
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
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Se iniziamo l'anno con questi problemi - irrisolti - di ermeneutica e metanalisi siamo a cavallo. Bravissima Miki.
[:D][:D][:D]
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Miki, se tu fossi Underdog, meriteresti un Oscar per interpretare cosí bene un altro personaggio. Non vi assomigliate in assoluto!!!

X Lista: Lorella è Nanni, vero?!Salutamela, please!!![;)]
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
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Citazione:Messaggio inserito da miki
la capacita' di linguaggio che ci ha fatto meritare tale appellativo.E il requisito per avere un dialogo all'esterno e' il dialogo interiore.Se il concetto dell'altro e' assente dal se', non puo' esistere vero dialogo.Un colloquio tra due individui ai quali manca ad entrambi il senso dell'altro non e' un dialogo, ma solo uno scambio di dichiarazioni unilaterali. Viene a mancare invevitabilmente la comunicazione.La comunicazione, spazio semantico, dove le parole alla fine perdono il loro significato e muoiono, morendo cosi' un aspetto essenziale della nostra umanita'.La realta' si rivela solo attraverso un dialogo genuino, trascendendo dal proprio ego ed immedesimandosi.L'anima si rivela attraverso il dialogo interiore e il dialogo tra se' e l'altro e il nostro essere si raffina, esprimendo una spiritualita' universale che abbraccia l'intera specie umana.
Un abbraccio a tutti.


distorcendo appena il neretto di miki vien fuori che la comunicazione possa diventare sì uno spazio semantico, ma nel senso di spaziatura = vuoto (semantico), da cui il paradosso per cui l'unico vero ambito di incomunicabilità sia proprio la comunicazione propriamente detta.

se infatti il linguaggio nella sua totalità estensiva dà forma
a qlcosa che esiste già prima e che son le idee, danti causa da sole del mondo del 'significato', ecco che lo spazio presente in quel mondo chiamato comunicazione non può che corromperle (le idee!!) e darne immagine assolutamente parziale.

si badi bene, ogni atto cumunicativo presuppone una corruzione e cioè l'immagine mentale di un idea altrettanto corrotta, orbene... di corruzione in corruzione dove vanno a finire le immagini prime delle idee, intonse e illibate?

ecco come la comunicazione diventa sostanza corruttiva e nn solo veicolo come diceva talui.

ecco soprattutto come è arrivato Klàsmain a dire che non crede 'in toto' alla comunicazione.
 

klaus meine

Utente
8 Febbraio 2006
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Citazione:Messaggio inserito da khil


ecco soprattutto come è arrivato Klàsmain a dire che non crede 'in toto' alla comunicazione.


The Clairvoyant[:D]


 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
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si khil,

e' vero che le parole non riescono mai a corrispondere appieno alle idee, e l'immagine che ne viene fuori e' sempre parziale (e da qui che klasmain, che letto cosi, credevo fosse chissa' chi, arriva alla sua conclusione),
ma rimane il fatto che, per tentare di comunicare (diciamo cosi' allora)
non si puo' prescindere dalla capacita di dialogare con se stessi in primis, ed immedesimarsi nell'altro, poi.

Certo puo' essere il mio un modo troppo semplicistico di intendere la comunicazione, ma a volte il miracolo succede.

Cioe' tradurre in parole le immagini e le idee, lasciandole il piu' possibile tonse ed illibate, come dici tu., e percepite dall'altro per quello che sono.

Senza il vero dialogo, cosa rimane dei rapporti umani?

Il mio voleva essere un augurio da primo dell'anno.








 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Citazione:Messaggio inserito da miki

Senza il vero dialogo, cosa rimane dei rapporti umani?

A mio avviso, rimane soltanto la superficialità e nient'altro...
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
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Bat the clairvoyant è riferito a me....

Miki...sono daccordo su quanto scrivi, prendere coscienza del concetto di alterità e non lasciarlo marcire a livello della formazione ontologica del sè è fondamentale.

oggi sembra che il dialogo con l'altro sia condotto più con forme di linguaggio 'altre'
rispetto alla parola, forse proprio xchè così corruttibile e inafferrabile, portata all'estremo e in qualche modo svuotata.Parlo ad esempio dei tatuaggi, l'estetica in generale, i messaggetti.Il dialogo diretto perde la sua unicità
mentre le possibilità espressive si moltiplicano, si estendono a tutti e si volgarizzano (accezione positiva).Qualcuno dice che è un pessimo segno dei tempi, al pari dell'effetto serra e della omologazione culturale....ai posteri..
 

klaus meine

Utente
8 Febbraio 2006
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Sono felice che persone intelligenti siano riuscite a cogliere il mio pensiero, nonostante la mancanza totale di argomentazione[:X]