Beh...da tempo ho deciso di non parlare più delle mie vicende personali, tuttavia non sono qui per farlo nè per continuare la tradizione.
Volevo solo ringraziarvi e dirvi che tutti i commenti che mi avete scritto in tanti post, a distanza di tempo : li ho recepiti.
Sicuramente ricorderete delle mie peripezie da studente universitario, che tornato a casa da Napoli doveva studiare nel caos di una famiglia che in fatto di mancanza di rispetto e maleducazione, non aveva ed ha rivali.
Veramente c'ho sofferto di questa cosa e tutt' ora l'amaro che m'è rimasto in bocca non si di certo addolcito.
Però nelle parole forti di molti commenti che mi avete scritto, e in qualche tirata di orecchie che mi avete fatto, seppur dietro a un monitor, ho capito come dovevo muovermi.
Beh...ormai da molto tempo, passo tutte le ore di studio da mia nonna e mi sento decisamente più sereno.
Poi tra palestra, amici e altro, a casa davvero ci passo pochissimo tempo.
I risultati, sopratutto a livello psicologico, ci sono. La serenità è ritornata e questo si trasmette anche in tutto il resto. Spesso al termine di una giornata turbolenta di studio, affrontata tra urla, porte che mi si aprivano, tv accese (a volume cinema), quando incontravo la mia ragazza o i miei amici era come se quell' agitazione non riuscisse ad assopirsi.
Mia nonna (quella che mi ospita durante il giorno), è una persona normalissima e di media istruzione, ma ha tra i difetti propri di ogni persona la capacità di comprendere il lavoro degli altri e lo fà con rispetto.
Ad ogni modo, forse non è bello e neanche semplice allontanarsi cosi, ma ritengo che laddovè non ci siano i presupposti del rispetto la convivenza non possa essere una soluzione ottimale.
Lo studio mi ha dato la possibilità di evadere e terminata la laurea triennale, stò informandomi su delle agevolazioni per studiare fuori.
L' idea è quella di svoltare, perchè le cose belle non mi mancano, e questa idea forse non sarebbe nata se non vi fosse stata anche da parte vostra un pò di collaborazione nel rendermi più consapevole di questa situazione.
Volevo solo ringraziarvi e dirvi che tutti i commenti che mi avete scritto in tanti post, a distanza di tempo : li ho recepiti.
Sicuramente ricorderete delle mie peripezie da studente universitario, che tornato a casa da Napoli doveva studiare nel caos di una famiglia che in fatto di mancanza di rispetto e maleducazione, non aveva ed ha rivali.
Veramente c'ho sofferto di questa cosa e tutt' ora l'amaro che m'è rimasto in bocca non si di certo addolcito.
Però nelle parole forti di molti commenti che mi avete scritto, e in qualche tirata di orecchie che mi avete fatto, seppur dietro a un monitor, ho capito come dovevo muovermi.
Beh...ormai da molto tempo, passo tutte le ore di studio da mia nonna e mi sento decisamente più sereno.
Poi tra palestra, amici e altro, a casa davvero ci passo pochissimo tempo.
I risultati, sopratutto a livello psicologico, ci sono. La serenità è ritornata e questo si trasmette anche in tutto il resto. Spesso al termine di una giornata turbolenta di studio, affrontata tra urla, porte che mi si aprivano, tv accese (a volume cinema), quando incontravo la mia ragazza o i miei amici era come se quell' agitazione non riuscisse ad assopirsi.
Mia nonna (quella che mi ospita durante il giorno), è una persona normalissima e di media istruzione, ma ha tra i difetti propri di ogni persona la capacità di comprendere il lavoro degli altri e lo fà con rispetto.
Ad ogni modo, forse non è bello e neanche semplice allontanarsi cosi, ma ritengo che laddovè non ci siano i presupposti del rispetto la convivenza non possa essere una soluzione ottimale.
Lo studio mi ha dato la possibilità di evadere e terminata la laurea triennale, stò informandomi su delle agevolazioni per studiare fuori.
L' idea è quella di svoltare, perchè le cose belle non mi mancano, e questa idea forse non sarebbe nata se non vi fosse stata anche da parte vostra un pò di collaborazione nel rendermi più consapevole di questa situazione.
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