Salve. Ho 25 anni e da qualche anno sto perdendo i capelli in maniera abbastanza costante, se non che negli ultimi mesi la situazione è decisamente peggiorata con un effluvio che non riesco a fermare in nessun modo. La caduta si manifesta in ogni situazione, anche mentre mi alleno (quindi senza contatto con quest'ultimi). Facendo flessioni, per esempio, dopo aver terminato la serie mi trovo sul pavimento due/ tre calli che precedentemente non c'erano. Durante il lavaggio applico lo shampoo sui capelli senza strofinare, perchè altrimenti la perdita risulta essere incontrollabile (non so se questo possa essere una delle causa del mio problema). I capelli che cadono non sono mai sottili, ma sono capelli lunghi e spessi. Difatti non mi ritrovo stempiato, ma piuttosto diradato nella parte frontale e un pò anche nel vertex. Tutte le visite dermatologiche effettuate hanno riscontrato eccessiva produzione di sebo ed effettivamente ogni capello che perdo ha una pallina di grasso verso la fine di quest'ultimo (oppure come se fosse spezzato). In ogni punto del cuoio posso "scavare" con le unghie e mi ritrovo in quest'ultime moltissimo grasso. L'ultima visita dermatologica ha confermato l'eccesso incredibile di sebo (ho la fronte untissima) e con un macchinario apposito è stato riscontrato come i capelli siano ancora presenti, ma quest'ulimi non riescano a superare la patina di grasso che ricopre tutta la cute (anche ai lati). La cura somministrata è: finasteride topica, norad nair (integratore) e shampoo che dovrebbero detergere la cute. Ad un mese di distanza l'effluvio non si è ancora fermato. Secondo voi la cura è efficiente e, se sì, è vero che con quest'ultima, una volta che la cute viene pulita dall'eccesso di sebo, il capello può ricrescere senza essere "bloccato" dallo strato di grasso?
Vi ringrazio per la pazienza nella lettura e attendo con ansia un vostro riscontro.
Vi ringrazio per la pazienza nella lettura e attendo con ansia un vostro riscontro.