Giovedì 30 Giugno 2005...Addio alle armi.....

emily

Utente
8 Febbraio 2004
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Ho deciso di arrendermi.
Arresa incondizionata, da tempo meditata.
Basta sono stanco di combattermi.
Ho iniziato 14/16 anni fa' e adesso mi sento come un soldato ritornato dal fronte deluso stanco e soprattutto vinto. Senza uno schifo di riconoscimento.
Ho vissuto anche prigionie, estraniandomi rinchiudendomi, per anni ho visto la mia vita da una trincea che mi son creato per difendermi tutelarmi dagli sguardi dai giudizi, illudendomi che avrei trovato una via di scampo e che al momento giusto avrei sorpreso il nemico . Non so chi, ma ero sicuro che fosse un nemico.
Ho visto scorrere la mia vita come un fiume in piena, ma colmo di indifferenza per tutto e tutti mi sono dedicato solo al mio problema, convinto che in qualsiasi momento avrei potuto fermarlo per riprendermi tutto e tutti.
Ma la vita lascia sorprese, e con me non ha fatto eccezioni. Non mi ha perdonato, un fiume finito in un oceano, non so in quale ma di una cosa son sicuro, che ormai è molto molto lontano da me.
Ho perso cose e persone care e mi ritrovo di nuovo qui a trattare dello stesso problema che trattavo anni fa' , fingendo di nuovo Illudendomi di nuovo e di nuovo pronto per altre guerre.
Un strano soldato che malgrado continue sconfitte cerca onori.
Uno stranissimo soldato che non vuol soprattutto guardar in volto il suo nemico per paura di riconoscersi.
No adesso basta.
Non voglio e non posso più arruolarmi, non sono più un disponibile eroe dell'ipocrisia.
Voglio condividere vivere altre cose, altri momenti con chi soprattutto prima di guardarti in testa ti guarda negli occhi per capire che hai un cuore.
Ciao Ragazzi.Buona Fortuna
 

emily

Utente
8 Febbraio 2004
581
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Ho deciso di arrendermi.
Arresa incondizionata, da tempo meditata.
Basta sono stanco di combattermi.
Ho iniziato 14/16 anni fa' e adesso mi sento come un soldato ritornato dal fronte deluso stanco e soprattutto vinto. Senza uno schifo di riconoscimento.
Ho vissuto anche prigionie, estraniandomi rinchiudendomi, per anni ho visto la mia vita da una trincea che mi son creato per difendermi tutelarmi dagli sguardi dai giudizi, illudendomi che avrei trovato una via di scampo e che al momento giusto avrei sorpreso il nemico . Non so chi, ma ero sicuro che fosse un nemico.
Ho visto scorrere la mia vita come un fiume in piena, ma colmo di indifferenza per tutto e tutti mi sono dedicato solo al mio problema, convinto che in qualsiasi momento avrei potuto fermarlo per riprendermi tutto e tutti.
Ma la vita lascia sorprese, e con me non ha fatto eccezioni. Non mi ha perdonato, un fiume finito in un oceano, non so in quale ma di una cosa son sicuro, che ormai è molto molto lontano da me.
Ho perso cose e persone care e mi ritrovo di nuovo qui a trattare dello stesso problema che trattavo anni fa' , fingendo di nuovo Illudendomi di nuovo e di nuovo pronto per altre guerre.
Un strano soldato che malgrado continue sconfitte cerca onori.
Uno stranissimo soldato che non vuol soprattutto guardar in volto il suo nemico per paura di riconoscersi.
No adesso basta.
Non voglio e non posso più arruolarmi, non sono più un disponibile eroe dell'ipocrisia.
Voglio condividere vivere altre cose, altri momenti con chi soprattutto prima di guardarti in testa ti guarda negli occhi per capire che hai un cuore.
Ciao Ragazzi.Buona Fortuna
 

emily

Utente
8 Febbraio 2004
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Ho deciso di arrendermi.
Arresa incondizionata, da tempo meditata.
Basta sono stanco di combattermi.
Ho iniziato 14/16 anni fa' e adesso mi sento come un soldato ritornato dal fronte deluso stanco e soprattutto vinto. Senza uno schifo di riconoscimento.
Ho vissuto anche prigionie, estraniandomi rinchiudendomi, per anni ho visto la mia vita da una trincea che mi son creato per difendermi tutelarmi dagli sguardi dai giudizi, illudendomi che avrei trovato una via di scampo e che al momento giusto avrei sorpreso il nemico . Non so chi, ma ero sicuro che fosse un nemico.
Ho visto scorrere la mia vita come un fiume in piena, ma colmo di indifferenza per tutto e tutti mi sono dedicato solo al mio problema, convinto che in qualsiasi momento avrei potuto fermarlo per riprendermi tutto e tutti.
Ma la vita lascia sorprese, e con me non ha fatto eccezioni. Non mi ha perdonato, un fiume finito in un oceano, non so in quale ma di una cosa son sicuro, che ormai è molto molto lontano da me.
Ho perso cose e persone care e mi ritrovo di nuovo qui a trattare dello stesso problema che trattavo anni fa' , fingendo di nuovo Illudendomi di nuovo e di nuovo pronto per altre guerre.
Un strano soldato che malgrado continue sconfitte cerca onori.
Uno stranissimo soldato che non vuol soprattutto guardar in volto il suo nemico per paura di riconoscersi.
No adesso basta.
Non voglio e non posso più arruolarmi, non sono più un disponibile eroe dell'ipocrisia.
Voglio condividere vivere altre cose, altri momenti con chi soprattutto prima di guardarti in testa ti guarda negli occhi per capire che hai un cuore.
Ciao Ragazzi.Buona Fortuna
 

betta

Utente
21 Giugno 2005
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Sicuramente riuscirai a trovare chi ti guarda negli occhi e nel cuore...ma ti prego non lasciare che chi non lo fa ti abbatta!!
Se hai deciso di non lottare più...fa che sia con serenità che rinunci. Buona fortuna.
 

andr4

Utente
13 Dicembre 2004
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La guerra con malattie croniche inguaribili come la calvizie è una battaglia infinita che sai che non puoi vincere almeno con le armi attuali che hai a disposizione, finasteride minoxidil antiandrogeni topici sono come fucili contro aerei a reazione di ultimo tipo, puoi solo rallentare il nemico di poco anzi pochisimo ma lui avanza giorno dopo giorno e questo ovviamente turba tutti quelli che combattono non solo te, ci sono armi più potenti ma molti non sono disposti ad usarle per paura di provocare molti morti tra le loro file ( sono gli effetti collaterali), ti assicuro che in altri paesi le stanno usando e gli effetti collaterali non sono così catastrofici come si dice qui in Italia, questi farmaci sono antiandrogeni assunti per via sistemica, che poi sono gli stessi farmaci che si usano qui in Italia per via topica nel tentativo di bloccare il dht nei follicoli ovvero spironolattone, progesterone, ciproterone acetato .... ci sono poi gli estrogeni tipo estradiolo, estradiolo valerato,etinil estradiolo etc... è normale che se si crede che questi principi attivi sono efficaci per via topica a detta anche di dermatologi italiani ovviamente i loro effetti benefici sono raddoppiati esponenzialmente se assunti per via sistemica.
Si ritorna al problema degli effetti collaterali, qui in Italia sono temutissimi e terribili a detta di quasi tutti, io non mi esprimo perchè non sono medico e quindi non sono competente, ho solo avuto per qualche tempo una farmacia all'estero e la calvizia lì era l'ultimo problema,però ti assicuro che in altri Paesi come forse sai, in casi in cui i pazienti sono decisi si intraprendono terapie più forti e questi effetti non sono poi così terribili da renderti la vita un inferno
anzi te la migliorano perchè vedi i tuoi capelli più numerosi più forti e più belli (se non sei in uno stato disperato ovviamente ma questo lo capisci anche da solo)ovviamente vai incontro a qualche piccolo problema di altro tipo ma questa è la vita non è mai tutte rose, perchè dovrebbe esserlo nella lotta alla calvizie. La scelta è tua, un pò di armi ci sono tu devi scegliere se usarle o no.
 

kikkuzzo

Utente
29 Ottobre 2003
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Ragazzi...capisco tutto...però parlare di malattia cronica inguaribile....capisco il disagio psicologico che ci porta....ma le vere malattie e tragedie sono altre azzo!!!!
Cerchiamo di affrontare un po' + seriamente e con dignità e consapevolezza certi argomenti.
 

andr4

Utente
13 Dicembre 2004
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Tutto è soggettivo io ho conosciuto persone uomini e donne che si sono rovinati la vita per la calvizie la loro vita era e forse è un inferno; se queste per te non sono cose serie va bene ma per loro lo erano tanto che si sono uccisi ho hanno fatto una vita di clausura diversa da quella che volevano se non è invalidante questo, io penso che meritino rispetto e non devono essere giudicati deboli per questo per te sono irrilevanti alcune cose per loro altre non è perchè hanno delle prioità diverse dalle tue che devono essere discriminati, ma aiutati con tutti i mezzi che si hanno da parte della scienza.Io la penso così e su questo non cambierò mai idea mi auguro che altri la pensino come me penso che sia anche un fatto di sensibilità.
 

kikkuzzo

Utente
29 Ottobre 2003
534
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Hai perfettamente ragione...ma dopo che hai vissuto e vedi in giro certe cose e malattie fidati che è naturale anche il mio pensiero.Posso parlarti anche io di rispetto, rispetto per coloro che hanno cose ben + gravi rispetto a qualche pelo meno in testa...prova a parlare a loro di certe cose, o prova a vivere le loro esperienze, poi forse cambierai idea.
Anche io ho passato il mio periodo di depressione, di sconforto e rassegnazione per la calvizie, fortunatamente alla lunga sono prevalsi altri ideali e altri aspetti della vita + confortanti.
Auguro anche a te e a tutti quelli che non vedono futuro senza i capelli di poter prendere quantomeno una svolta e un diversivo a queste idee.
 

kunnu

Utente
13 Marzo 2005
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Ciao Emily

Cosa hai preso contro l'alopezia in tutti questi anni?
Quanti anni hai?

Saluti
 

andr4

Utente
13 Dicembre 2004
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Ti ripeto è un fatto di priorità, di professione giravo il mondo sono stato in Liberia, Sierra Leone, Costa D'avorio tutte nel tempo della guerra civile, ma non puoi dire che perchè nel mondo succede questo è una stupidagine un ragazzo od una ragazza che si uccidono per quattro peli come dici tu, o che fanno una strage a scuola perchè emarginati e frustrati, e la calvizie e quindi odiare la propria immagine è una delle prime forme di emarginazione sociale , negli anni ho imparato che il dolore e la sofferenza non sono merci che si pesano ognuno ha le proprie e non si ha bisogno di altri che gli dicano che il suo dolore è niente rispetto a quello degli altri, perchè per quella persona il suo dolore e la sua sofferenza sono l'universo e sono anche più importanti della vita visto che decidono o fanno in modo di perderla per quello motivo.
 

kikkuzzo

Utente
29 Ottobre 2003
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Perfetto...è una questione di priorità....per me le priorità sono altre....dipende dai punti di vista, questo è un Forum, siamo qua per confrontarci giusto?
Una volta una amico mi disse che finchè io stavo così male per i capelli, potevo ritenermi fortunato perchè voleva dire che non avevo altro di più grave per cui star male veramente....secondo me ha ragione!!!
io capisco il tuo dolore, perchè come ti ripeto io ci ero dentro alla grande....e so che tutto il resto diventa relativo....ma spero anche se ogni tanto ho qualche ricaduta di averlo superato...
 

andr4

Utente
13 Dicembre 2004
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Il dolore non è mio è stato di altri ma mi ha coinvolto come e non meno di altre forme di sofferenza dell'essere umano.
 

andr4

Utente
13 Dicembre 2004
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Non confondiamo la calvizie molte volte è la causa non l'effetto dei processi depressivi che si innescano e non ci vuole un genio per capire che per eliminare un problema si devono eliminare le cause non gli effetti, non ci stò quando sento dire che una persona che ha un difetto fisico qualsiasi esso sia, e la calvizie per molti è più di un difetto ma una vera e propria malattia, deve andare dallo psicologo che giustamente prende dei soldi per sentirsi dire che si deve accettare, non siamo obbligati ad accettare la nostra immagine per forza, il mio consiglio personale è quello di spendere i soldi dello psicologo per piacerci il più possibile, facendo del tutto per piacerci il più possibile e quindi per avere una vita migliore.Se poi qualcuno è disposto a sacrificare altri aspetti della sua salute e del suo portafogli per raggiungere questo scopo non vedo perchè qualche altro forse la maggioranza non sò, che invece a deciso di rassegnarsi gli deve dire di andare dallo psicologo,perchè a qualcosa che no va ,a queste discriminazioni io non ci stò mi dispiace.
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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Emily, secondo me e' adesso che comincia la tua vera battaglia.

Quella della calvizie e' solo uno specchio per le allodole in cui tutti caschiamo, per anni, ed in cui ci nascondiamo.

Ma e' quando si giunge al capolinea che si deve rialzare la testa e dimostrare al mondo che se non abbiamo i capelli abbiamo sempre un cuore.

Auguri amico