Finasteride serica ed emivita (dott. Gigli)

stefano767

Utente
8 Novembre 2007
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Vorrei esporre una mia esperienza e chiedere un parere riguardo l'assunzione di finasteride ed il suo reale effetto sul DHT serico.

Circa un anno fa ho inziato l'assunzione giornaliera di proscar/4: alcuni giorni prima di intraprendere la cura, dovendo fare degli esami del sangue, per curiosità ho inserito anche il DHT ed il PSA. I valori erano 910 pg/ml e 0,77 ng/ml rispettivamente (valori che tra l'altro sono nella norma per un uomo di 30 anni).

Ora, a distanza di un anno (in cui ho assunto regolarmente finasteride), rifacendo le stesse analisi, i valori sono stati, rispettivamente, 940 pg/ml e 0,33 ng/ml. Il prelievo è stato ovviamente effettuato la mattina prima di assumere il proscar/4, quindi a distanza di circa 24 ore dall'ultima assunzione dello stesso.

Ricordando quanto riportato da una ricerca scientifica (disponibile online su http://www.lef.org/protocols/abstracts/abstr-019.html - secondo articolo della pagina), che in sostanza affermava che dopo 42 giorni di assunzione di finasteride-1mg il livello del DHT sullo scalpo e nel siero scendevano in media del 64,1% e del 71,4% rispettivamente, ho trovato sorprendente il fatto che dopo oltre un anno di assunzione, il mio livello serico di DHT fosse addirittura aumentato!

D'altro canto il PSA è effettivamente sceso del 57% come previsto in letteratura, quindi la finasteride è effettivamente intervenuta sul mio sistema... l'unica spiegazione che mi sembra logica è che l'emivita della finasteride sia molto corta, e che quindi a 24 ore di distanza dall'assunzione, essa non abbia più effetto almeno a livello serico (ed immagino anche a livello dello scalpo).

Qual è il vostro parere? Alla luce di tutto questo, non potrebbe forse giovare una eventuale assunzione di finasteride a distanza di 12 ore invece di 24, in modo da non lasciare il proprio sistema in balia del DHT per molte ore della nottata?

Stefano
 

stefano767

Utente
8 Novembre 2007
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Vorrei esporre una mia esperienza e chiedere un parere riguardo l'assunzione di finasteride ed il suo reale effetto sul DHT serico.

Circa un anno fa ho inziato l'assunzione giornaliera di proscar/4: alcuni giorni prima di intraprendere la cura, dovendo fare degli esami del sangue, per curiosità ho inserito anche il DHT ed il PSA. I valori erano 910 pg/ml e 0,77 ng/ml rispettivamente (valori che tra l'altro sono nella norma per un uomo di 30 anni).

Ora, a distanza di un anno (in cui ho assunto regolarmente finasteride), rifacendo le stesse analisi, i valori sono stati, rispettivamente, 940 pg/ml e 0,33 ng/ml. Il prelievo è stato ovviamente effettuato la mattina prima di assumere il proscar/4, quindi a distanza di circa 24 ore dall'ultima assunzione dello stesso.

Ricordando quanto riportato da una ricerca scientifica (disponibile online su http://www.lef.org/protocols/abstracts/abstr-019.html - secondo articolo della pagina), che in sostanza affermava che dopo 42 giorni di assunzione di finasteride-1mg il livello del DHT sullo scalpo e nel siero scendevano in media del 64,1% e del 71,4% rispettivamente, ho trovato sorprendente il fatto che dopo oltre un anno di assunzione, il mio livello serico di DHT fosse addirittura aumentato!

D'altro canto il PSA è effettivamente sceso del 57% come previsto in letteratura, quindi la finasteride è effettivamente intervenuta sul mio sistema... l'unica spiegazione che mi sembra logica è che l'emivita della finasteride sia molto corta, e che quindi a 24 ore di distanza dall'assunzione, essa non abbia più effetto almeno a livello serico (ed immagino anche a livello dello scalpo).

Qual è il vostro parere? Alla luce di tutto questo, non potrebbe forse giovare una eventuale assunzione di finasteride a distanza di 12 ore invece di 24, in modo da non lasciare il proprio sistema in balia del DHT per molte ore della nottata?

Stefano
 

stefano767

Utente
8 Novembre 2007
4
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5
Vorrei esporre una mia esperienza e chiedere un parere riguardo l'assunzione di finasteride ed il suo reale effetto sul DHT serico.

Circa un anno fa ho inziato l'assunzione giornaliera di proscar/4: alcuni giorni prima di intraprendere la cura, dovendo fare degli esami del sangue, per curiosità ho inserito anche il DHT ed il PSA. I valori erano 910 pg/ml e 0,77 ng/ml rispettivamente (valori che tra l'altro sono nella norma per un uomo di 30 anni).

Ora, a distanza di un anno (in cui ho assunto regolarmente finasteride), rifacendo le stesse analisi, i valori sono stati, rispettivamente, 940 pg/ml e 0,33 ng/ml. Il prelievo è stato ovviamente effettuato la mattina prima di assumere il proscar/4, quindi a distanza di circa 24 ore dall'ultima assunzione dello stesso.

Ricordando quanto riportato da una ricerca scientifica (disponibile online su http://www.lef.org/protocols/abstracts/abstr-019.html - secondo articolo della pagina), che in sostanza affermava che dopo 42 giorni di assunzione di finasteride-1mg il livello del DHT sullo scalpo e nel siero scendevano in media del 64,1% e del 71,4% rispettivamente, ho trovato sorprendente il fatto che dopo oltre un anno di assunzione, il mio livello serico di DHT fosse addirittura aumentato!

D'altro canto il PSA è effettivamente sceso del 57% come previsto in letteratura, quindi la finasteride è effettivamente intervenuta sul mio sistema... l'unica spiegazione che mi sembra logica è che l'emivita della finasteride sia molto corta, e che quindi a 24 ore di distanza dall'assunzione, essa non abbia più effetto almeno a livello serico (ed immagino anche a livello dello scalpo).

Qual è il vostro parere? Alla luce di tutto questo, non potrebbe forse giovare una eventuale assunzione di finasteride a distanza di 12 ore invece di 24, in modo da non lasciare il proprio sistema in balia del DHT per molte ore della nottata?

Stefano
 

carrera

Utente
19 Settembre 2006
2,711
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615
Ciao Stefano,
non sei il primo che riporta un'esperienza simile... Addiritura ci sono ragazzi che hanno avuto gli stessi risultati con la DUTASTERIDE.
Questa è l'ennesima dimostrazione che la finasteride lavora sugli organi bersaglio (PSA e, spero per te[:D], capelli) e che, specie in soggetti giovani ed in buona salute, i livelli sierici col tempo si compensano... I suddetti valori non devono allarmarti poichè non compromettono l'efficacia terapeutica.
 

stefano767

Utente
8 Novembre 2007
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Citazione:
Messaggio inserito da Carrera
Ciao Stefano,
non sei il primo che riporta un'esperienza simile... Addiritura ci sono ragazzi che hanno avuto gli stessi risultati con la DUTASTERIDE.
Questa è l'ennesima dimostrazione che la finasteride lavora sugli organi bersaglio (PSA e, spero per te[:D], capelli) e che, specie in soggetti giovani ed in buona salute, i livelli sierici col tempo si compensano... I suddetti valori non devono allarmarti poichè non compromettono l'efficacia terapeutica.


Ciao Carrera,

dal punto di vista terapeutico non posso lamentarmi: la miniaturizzazione si è bloccata, e credo di notare anche una moderata inversione.

Rimane però la curiosità scientifica: partiamo dal presupposto che il livello di DHT circolante - a parità di livelli di testosterone - sia unicamente dipendente dalla quantità di 5a-reduttasi presente nel sistema.

Tu ritieni che dopo vari mesi di assunzione il corpo cominci a compensare la carenza di 5a-reduttasi in modo più veloce (ma solo a livello serico), e quindi dopo 12 ore da ogni assunzione, riesca a riportare il sistema ai valori normali? Oppure ritieni che il livello serico non venga proprio più influenzato da dalla finasteride, che a questo punto inibisce la 5a-reduttasi solo a livello di scalpo e prostata? (in che modo riesce a fare questa selezione, però?)

In entrambi i casi, mi chiedo come possa il corpo aumentare la produzione di 5a-reduttasi influenzandone solamente il livello serico e non quello dello scalpo: che io sappia, la 5a viene prodotta solamente nella pelle, nella prostata, nell'epididimo e nelle vescicole seminali; il sangue dovrebbe essere solo un mezzo di trasporto e non di produzione. Se ciò fosse vero, in alcuni di questi organi dovrebbe essere prodotta più 5a-reduttasi, e quindi dovrebbe essere presente più DHT. Tutto lascerebbe quindi presupporre che anche lo scalpo sia coinvolto in questo aumento di DHT nelle ultime ore della giornata.

Al rigurardo, mi piacerebbe anche avere l'opinione del mitico doc [:)]

Stefano

PS. Carrera, complimenti per il nick ed il gusto in campo di macchine [;)]
 

carrera

Utente
19 Settembre 2006
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Purtroppo ancora non dominiamo appieno l'argomento...
Quel che appare certo è che la finasteride impedisce la trasformazione del testo in DHT NEL FOLLICOLO e nei tessuti prostatici e questo dovrebbe bastare...

Appare quanto meno singolare che anche chi assume Dutasteride abbia avuto la tua esperienza dal momento che la molecola dovrebbe farlo fuori praticamente tutto (95%) dopo un anno.. Potrebbe darsi che al momento del bisogno (salita degli estrogeni) l'organismo trovi il modo di sintetizzarlo altrove...
Ciao!
 

carrera

Utente
19 Settembre 2006
2,711
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615
Aggiungo per dovere di cronaca che l'esame del DHT sierico è molto delicato...Non sempre i risultati sono attendibili.
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
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2,015
Quoto carrera il dht serico non da' risultati attendibili comunque voler misurarare l'efficacia terapeutica dela finasteride in campo tricologico , usando come parametro il dht em,atico e' fuorviante e non corretto,andrebe misurata l'inibizione locale sui follicoli.
saluti
 

neo77

Utente
15 Luglio 2005
153
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165
Citazione:Messaggio inserito da Dr.Paolo Gigli
Quoto carrera il dht serico non da' risultati attendibili comunque voler misurarare l'efficacia terapeutica dela finasteride in campo tricologico , usando come parametro il dht em,atico e' fuorviante e non corretto,andrebe misurata l'inibizione locale sui follicoli.
saluti


Dottor Gigli, come si fa a misurare il dht a livello dei follicoli? Si può fare con gli esami del sangue?
 

matrix2

Utente
4 Settembre 2007
617
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Sembrerebbe che finasteride riduca il dht sullo scalpo solo del 38%, come risulta da questo studio:

Le valutazioni sul DHT nello scalpo sono state inoltre fatte sia per il DHT che per il Testosterone.
Il DHT risultava ridotto del 27% nel caso di 0.05mg di Dutasteride, per Finasteride (38%) e per Dutasteride 0.1mg (37%) in modo paragonabile, del 54% per 0.5mg, e dell'82% per 2.5mg di Dutasteride.
Rittmaster ha concluso che questi risultati mostrano che la maggior parte del DHT nello scalpo proviene dal tipo 1 della 5-alfa riduttasi.
Il Testosterone nello scalpo è salito del 24% nel caso di Finasteride, del 46% per 0.05mg di Dutasteride, del 44% per 0.1mg di Dutasteride, del 104% per 0.5mg di Dutasteride, e del 154% per 2.5mg di Dutasteride.
 

rockabilly

Utente
16 Settembre 2007
1,140
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415
Matrix ... sei sicuro della questione del tipo I? Questo stravolgerebbe non poco le cose che si dicono in giro su fina e duta..
 

matrix2

Utente
4 Settembre 2007
617
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265
Questi sono dati ufficiali che ho preso dalla presentazione di Roger S. Rittmaster, M.D. tenutasi al meeting della American Academy of Dermatology (AAD) di San Francisco, nel marzo 2000.

Tuttavia, caro Rock, se noti bene, la riduzione del dht sullo scalpo con 0.5 mg di finasteride è di poco superiore a quella di finasteride (54% contro 38%). Per contro, c'è un aumento impressionante del testosterone (104% contro 24%). Questo potrebbe determinare, se si accoglie la teoria seguita da alcuni tra cui carrera, un peggioramento della calvizie frontale dovuta alla capacità del testosterone - in notevole quantità - di legarsi al recettore androgeni al posto del dht nei follicoli frontali maggiormante sensibili.
 

matrix2

Utente
4 Settembre 2007
617
1
265
Tuttavia non ho ancora in mano dati certi secondo cui la calvizie frontale è influenzata direttamente dal testosterone anziché dal dht, se qualcuno tra i più esperti del forum o il dr. Gigli li fornisse mi farebbe piacere.
 

mr_hyde

Utente
30 Marzo 2007
566
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265
cioè fatemi capire una cosa...mo la calvizie androgenetica non è causata dal tipo 2 ma dal tipo 1 dlla reduttasi?[:O]
 

matrix2

Utente
4 Settembre 2007
617
1
265
No, tutti e due i tipi contribuiscono, sembrerebbe che il tipo 1 sia maggiormente presente sul cuoio capelluto, ma all'interno dei follicoli c'è il tipo 2.
 

matrix2

Utente
4 Settembre 2007
617
1
265
Tuttavia, alla resa dei conti, come abbiamo visto da quei dati, per ottenere una riduzione del dht sullo scalpo consistentemente superiore a finasteride (82%), bisognerebbe prendere 2.5 mg di dutasteride, esponendosi così agli effetti collaterali del farmaco, e inoltre si avrebbe un aumento pazzesco del testosterone sullo scalpo (154%), che secondo alcune teorie (peraltro tutte da verificare) potrebbe influire sulla calvizie frontale. In definitiva quindi, a mio modesto avviso, è preferibile usare finasteride + anti dht naturali piuttosto che prendere dutasteride.
 

carrera

Utente
19 Settembre 2006
2,711
2
615
Matrix quella roba è vecchissima... Ne abbiamo parlato migliaia di volte...Ma possibile che anzichè andare avanti si torna indietro?

Le ultime ricerche riabilitano in pieno i lavori di Imperato&Co che documentano l'innocenza della 5 Alpha Reduttasi di tipo 1 nella calvizie... Il modello biologico degli affetti dsalla sindrome deficitaria della 5 Alpha (tipo 2) ne è una prova lampante...
La Duta sembra che lavori meglio (se realmente lo fa) poichè è più potente della fina sul tipo 2... Il tipo 1 sembra essere importante per chi ha problema di seborrea ed untuosità...
Visto che poi attribuisci ad altri cose non dette ribadisco quanto discusso nella sezione Dutasteride:
non vi sono studi che documentino in modo scientifico che finasteride e/o dutasteride danneggino il frontale, anzi per quel che riguarda la finasteride i dati affermano il contrario... Si fanno talvolta dei TENTATIVI per cercare di dare spiegazioni a fenomeni particolari che non rispondono, diciamo così, ad una logica e, a fronte di frontali massacrati dalla Dutasteride, quella del testosterone potrebbe esserne una...
Troppe cose sono ancora oscure e la tricologia è decisamente troppo recente per potersi gettare a capofitto su verità assolute...
Non ci si può illudere di dominare argomenti su cui l'INTERA COMUNITA? SCIENTIFICA non ne è ancora venuta a capo...
 

rockabilly

Utente
16 Settembre 2007
1,140
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Matrix è un utente giovane come me Carrera, quindi non può conoscere tutte le discussioni che sono state già trattate... cerca solo di mettere a disposizione di tutti le sue conoscenze ed esperienze, esprimendo poi le sue idee a riguardo.
Il forum segue tendenze e flussi di teorie e nozioni non sempre coerenti, e il suo fine è il dibattito, il confronto e infine la scelta di una terapia adatta al proprio caso (dato che non ci saremmo iscritti qui senza un problema in comune alla base)... giusto?