Finasteride - Prostatite

dag

Utente
13 Agosto 2006
1,114
0
415


allora esiste questo nesso ?

è vero che il volume della prostata diminuisce del 20% causa finasteride

[?]
 

dag

Utente
13 Agosto 2006
1,114
0
415


allora esiste questo nesso ?

è vero che il volume della prostata diminuisce del 20% causa finasteride

[?]
 

dag

Utente
13 Agosto 2006
1,114
0
415


allora esiste questo nesso ?

è vero che il volume della prostata diminuisce del 20% causa finasteride

[?]
 

sarev

Utente
8 Giugno 2004
949
1
265
non esiste. Anzi in alcuni casi la finasteride può migliorare i sintomi della prostatite.

Gli studi sul volume della prostata vengono fatti in genere su chi è affetto da iperplasia prostatica (quindi ce l'ha più grossa del normale) perciò la percentuale che risulta non è molto significativa per un soggetto che assume finasteride senza avere iperplasia.

In ogni caso una riduzione del volume della prostata non è una cosa negativa, anzi in caso di valutazione del PSA permette un'analisi più attendibile.
 

dag

Utente
13 Agosto 2006
1,114
0
415


la finasteride miglora la prostatite , in quali casi ?

pensavo solo la IPB

[?]
 

sarev

Utente
8 Giugno 2004
949
1
265
nei casi in cui l'origine non è batterica (in quelli ci vogliono gli antibiotici). Ad esempio nei casi di prostatite di categoria III:

http://cat.inist.fr/?aModele=afficheN&cpsidt=15432459

conclusione:

patients treated with finasteride had significant and durable improvement in all various parameters except voiding

nei pazienti trattati con finasteride si è riscontrato un significativo e duraturo miglioramento in tutti i vari parametri eccetto la minzione.
 

rockabilly

Utente
16 Settembre 2007
1,140
1
415
Per la minzione si usano gli alfalitici in abbinamento agli inibitori 5ar nella cura sintomatica della prostatite abatterica - ma è una cura non propriamente di protocollo.
In ogni caso credo che la finasteride a lungo temine non sia indicata nel trattamento delle prostatiti infiammatorie perché potrebbe inibire il processo di guarigione del tessuto della ghiandola e addirittura indurre apoptosi. Credo che dare delle risposte certe sia impossibile al momento.
 

dag

Utente
13 Agosto 2006
1,114
0
415


Finasteride=modesti benefici solo nelle NIH III ma consigliabile solo nei pazienti con iperplasia prostatica benigna e non come monoterapia,(Golio, 1997; Holm& Meyhoff, 1997; Olavietal, 1998; Nickel etal, 2004)

dedicato a Sarev


ciao

[:)]
 

sarev

Utente
8 Giugno 2004
949
1
265
ma lo studio che ho linkato io è più recente di quelli usati come riferimenti[;)]
poi quando uno cita una frase dovrebbe mettere anche la fonte [;)][;)]

dedicato di nuovo a sarev [:)]
 

dag

Utente
13 Agosto 2006
1,114
0
415


In effetti ogni tanto qualche ragazzo ha lamentato l'insorgere della prostatite dopo uso di finasteride da 1 mg. Al di là delle supposizioni soggettive però, non c'è scientificamente alcun nesso fra le due situazioni. Addirittura invece a rigor di logica la finasteride, ammesso che a dosaggi così bassi possa agire sulla prostata, è un inibitore della 5 fosfo diesterasi e pertanto dell'utilizzo del testosterone da parte delle cellule prostatiche. Poichè il testosterone è una componente fondamentale per il metabolismo cellulare prostatico, il farmaco (per estremizzare), dovrebbe funzionare eventualmente mettendo a riposo le cellule prostatiche e pertanto abbassandone il metabolismo, dovrebbe comportarsi come un antiinfiammatorio. A questo proposito ci sono infatti dei trials in cui sono stati somministrati a pazienti prostatitici dosi terapeutiche di finasteride (in realtà poi i risultati sbandierati da NIkel come positivi, sono caduti nel dimenticatoio).