Salve a tutti. Sono un soggetto che ha fatto uso di Finasteride e Antiadrogeni da quando aveva 18 anni fino più o meno ai 26. Nessun problema rilevante, se non i classici, ma sopportabili. Sospeso tutto per circa 5 anni. Da un paio di anni ho ricominciato ad assumere finasteride in lozioni a dosi crescenti da 0,005% fino ad oggi con lo 0,1 + una lozioni di antiadrogeni con 17 alfa estradiolo, progesterone, ciproterone acetato. I risultati sono discreti, e dovrei soltanto proseguire. Il problema che da 2 anni a questa parte ho cominciato ad avere l'occhio secco, sempre più secco, e adesso è proprio invalidante. Utilizzo i migliori prodotti come colliri tante volte al giorno, e tante altre strategie che richiedono un impegno costante per l'occhio. Fra le altre cose proprio in questi 2 anni, ho avuto pure un ritorno di miopia (avevo fatto chirurgia refrattiva 12 anni fa), roba di poco, ma che mi costringe a riportare gli occhiali. La chirurgia porta secchezza, ma in passato potevo utilizzare qualche goccia di collirio al mese, quando proprio andavo in moto senza visiera, adesso uso tutte le strategie esistenti e utilizzo circa 15 gocce per occhio al giorno e ciò nonostante non sto bene. Da test oculistici hanno detto che appunto ho un problema alle ghiandole del Meibomio, quelle ghiandole che cominciano a funzionare male alle donne in menopausa quando appunto c'è un cambiamento ormonale. Ci sono diversi studi che mettono in relazione Finasteride/antiandogeni e ghiandole del meibomio.
Adesso vi domando, c'è qualcuno con esperienza simile. Grazie
Adesso vi domando, c'è qualcuno con esperienza simile. Grazie