fina e tumore alla prostata

lestat89

Utente
30 Luglio 2009
1,092
0
415
questi studi sono validi?
:
Il carcinoma della prostata è uno dei più comuni tumori negli uomini. Negli Usa ogni anno ci sono 221.000 nuovi casi . La mortalità annuale è di circa 29.000 persone.

La Finasteride è un inibitore della 5-alfa-riduttasi, un enzima che converte il testosterone a diidrotestosterone.

La Finasteride è stata approvata nei primi anni ‘90 nel trattamento dell’iperplasia prostatica benigna, al dosaggio di 5 mg.
Pochi anni dopo, il farmaco al dosaggio di 1 mg , ha ottenuto anche l’indicazione al trattamento dell’alopecia androgenetica.

Nello Studio PCPT , gli uomini di età uguale o superiore ai 55 anni sono stati assegnati in modo casuale a ricevere 5mg/die di Finasteride o placebo , per 7 anni.

All’inizio dello studio nessun uomo aveva segni di tumore alla prostata. I partecipanti , al loro arruolamento ed annualmente, sono stati sottoposti ad esame rettale digitale e a misurazioni dei livelli dell’antigene prostatico ( PSA ). Al basale i valori di PSA erano 3 ng/ml o inferiori.
Al termine dello studio clinico i partecipanti sono stati sottoposti a biopsia della prostata.
Un totale di 9.000 uomini si sono sottoposti a biopsia.

Il 3 marzo 2003 il Data and Safety Monitoring Committee ha ritenuto opportuno interrompere prima del tempo lo studio.

Il tumore della prostata è stato riscontrato nel 18% (803/4368) degli uomini che assumevano la Finasteride e nel 24% (1147/4692) di coloro che assumevano il placebo.
Molti degli uomini ai quali è stato riscontrato il tumore avevano sia i livelli di PSA che l’esame rettale digitale normali.
La malattia tumorale è stata riscontrata solo perché in queste persone è stata eseguita una biopsia.

Nonostante il fatto che gli uomini che hanno assunto la Finasteride abbiano presentato una riduzione dell’incidenza di carcinoma prostatico del 25% , è stata osservata una maggiore percentuale di tumori alla prostata ad alto grado.
Tumori ad alta malignità sono stati riscontrati nel 6,4% (280/4368) degli uomini nel gruppo Finasteride e nel 5,1% (237/4692) nel gruppo placebo.

mi sn interessato al documento perchè il medico continua a sconsigliarmi la fina , visto i miei fastidi e dolorini in quella zona , nn ho niente contro la fina , anzi non vorrei mai smettere di prenderla se non per motivi validi
 

lestat89

Utente
30 Luglio 2009
1,092
0
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questi studi sono validi?
:
Il carcinoma della prostata è uno dei più comuni tumori negli uomini. Negli Usa ogni anno ci sono 221.000 nuovi casi . La mortalità annuale è di circa 29.000 persone.

La Finasteride è un inibitore della 5-alfa-riduttasi, un enzima che converte il testosterone a diidrotestosterone.

La Finasteride è stata approvata nei primi anni ‘90 nel trattamento dell’iperplasia prostatica benigna, al dosaggio di 5 mg.
Pochi anni dopo, il farmaco al dosaggio di 1 mg , ha ottenuto anche l’indicazione al trattamento dell’alopecia androgenetica.

Nello Studio PCPT , gli uomini di età uguale o superiore ai 55 anni sono stati assegnati in modo casuale a ricevere 5mg/die di Finasteride o placebo , per 7 anni.

All’inizio dello studio nessun uomo aveva segni di tumore alla prostata. I partecipanti , al loro arruolamento ed annualmente, sono stati sottoposti ad esame rettale digitale e a misurazioni dei livelli dell’antigene prostatico ( PSA ). Al basale i valori di PSA erano 3 ng/ml o inferiori.
Al termine dello studio clinico i partecipanti sono stati sottoposti a biopsia della prostata.
Un totale di 9.000 uomini si sono sottoposti a biopsia.

Il 3 marzo 2003 il Data and Safety Monitoring Committee ha ritenuto opportuno interrompere prima del tempo lo studio.

Il tumore della prostata è stato riscontrato nel 18% (803/4368) degli uomini che assumevano la Finasteride e nel 24% (1147/4692) di coloro che assumevano il placebo.
Molti degli uomini ai quali è stato riscontrato il tumore avevano sia i livelli di PSA che l’esame rettale digitale normali.
La malattia tumorale è stata riscontrata solo perché in queste persone è stata eseguita una biopsia.

Nonostante il fatto che gli uomini che hanno assunto la Finasteride abbiano presentato una riduzione dell’incidenza di carcinoma prostatico del 25% , è stata osservata una maggiore percentuale di tumori alla prostata ad alto grado.
Tumori ad alta malignità sono stati riscontrati nel 6,4% (280/4368) degli uomini nel gruppo Finasteride e nel 5,1% (237/4692) nel gruppo placebo.

mi sn interessato al documento perchè il medico continua a sconsigliarmi la fina , visto i miei fastidi e dolorini in quella zona , nn ho niente contro la fina , anzi non vorrei mai smettere di prenderla se non per motivi validi
 

lestat89

Utente
30 Luglio 2009
1,092
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questi studi sono validi?
:
Il carcinoma della prostata è uno dei più comuni tumori negli uomini. Negli Usa ogni anno ci sono 221.000 nuovi casi . La mortalità annuale è di circa 29.000 persone.

La Finasteride è un inibitore della 5-alfa-riduttasi, un enzima che converte il testosterone a diidrotestosterone.

La Finasteride è stata approvata nei primi anni ‘90 nel trattamento dell’iperplasia prostatica benigna, al dosaggio di 5 mg.
Pochi anni dopo, il farmaco al dosaggio di 1 mg , ha ottenuto anche l’indicazione al trattamento dell’alopecia androgenetica.

Nello Studio PCPT , gli uomini di età uguale o superiore ai 55 anni sono stati assegnati in modo casuale a ricevere 5mg/die di Finasteride o placebo , per 7 anni.

All’inizio dello studio nessun uomo aveva segni di tumore alla prostata. I partecipanti , al loro arruolamento ed annualmente, sono stati sottoposti ad esame rettale digitale e a misurazioni dei livelli dell’antigene prostatico ( PSA ). Al basale i valori di PSA erano 3 ng/ml o inferiori.
Al termine dello studio clinico i partecipanti sono stati sottoposti a biopsia della prostata.
Un totale di 9.000 uomini si sono sottoposti a biopsia.

Il 3 marzo 2003 il Data and Safety Monitoring Committee ha ritenuto opportuno interrompere prima del tempo lo studio.

Il tumore della prostata è stato riscontrato nel 18% (803/4368) degli uomini che assumevano la Finasteride e nel 24% (1147/4692) di coloro che assumevano il placebo.
Molti degli uomini ai quali è stato riscontrato il tumore avevano sia i livelli di PSA che l’esame rettale digitale normali.
La malattia tumorale è stata riscontrata solo perché in queste persone è stata eseguita una biopsia.

Nonostante il fatto che gli uomini che hanno assunto la Finasteride abbiano presentato una riduzione dell’incidenza di carcinoma prostatico del 25% , è stata osservata una maggiore percentuale di tumori alla prostata ad alto grado.
Tumori ad alta malignità sono stati riscontrati nel 6,4% (280/4368) degli uomini nel gruppo Finasteride e nel 5,1% (237/4692) nel gruppo placebo.

mi sn interessato al documento perchè il medico continua a sconsigliarmi la fina , visto i miei fastidi e dolorini in quella zona , nn ho niente contro la fina , anzi non vorrei mai smettere di prenderla se non per motivi validi
 

exterior

Utente
4 Aprile 2006
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615
Lestat, scusami, ma poi hai fatto un controllo per conoscere la natura di quei doloretti?
Il tuo medico fa bene a sconsigliarti la finasteride, almeno fin quando non si sarà chiarito qual è il tuo problema. E' come se una persona allergica ad un farmaco sa di essere allergica ma non sa a quale farmaco. Il medico sconsiglierà a quella persona di assumere qualunque farmaco fin quando non si sa con certezza quale sia il farmaco pericoloso per la sua salute.
 

lestat89

Utente
30 Luglio 2009
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415
lo so exterior però purtroppo sai , tutti ci teniamo ai capelli e so ke se smetto finasteride i capelli ne risentirebbero parecchio, quindi quando creo topik li creo perkè ho ragione di crearli , li avverto davvero dolori e fastidi , ieri con la mia raga quasi mi accasciavo per un dolore perineale, a volte leggo che la fina non centra a volte leggo che la fina centra, non so se dare retta al medico e smettere il farmaco , o dare retta alla testimonianza di molti che dicono che non centra niente, il medico non me l'ha detto ma credo che si tratti di prostatite , farò anke una visita da un urologo, i dolori sembrano essere sempre piu intensi e fastidiosi , ti ringrazio cmq exterior per la risposta gentile e che mi hai capito , purtroppo su questo forum a volte mi trattano come se scrivessi contro la finasteride , ma non è cosi , saluti
 

exterior

Utente
4 Aprile 2006
2,492
2
615
Ma figurati! A questo punto anche io ti sconsiglierei di assumere la finasteride, almeno fin quando non sai con certezza che problema tu abbia. Se fosse prostatite la finasteride sarebbe immediatamente esclusa dalle possibili cause, dal momento che si tratta di una patologia a base batterica, quindi si tratterebbe essenzialmente di un'infezione.
Fatti controllare seriamente e informaci dei risultati.

In bocca al lupo.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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10
2,015
Ciao Lestat,
sulla fina e la prostata abbiamo parlato allo sfinimento...
Ti metto un post dove si riassumeva il tutto:
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=46033
A parte che nello studio che hai postato tu c'è scritto che chi ha assunto Finasteride ha avuto il 25% in MENO di incidenza di carcinoma prostatico rispetto a chi non l'ha assunta...
Per il dolore perineale, quoto exterior, vai da un medico. Alla tua età più facile che sia una prostatite.
 

lestat89

Utente
30 Luglio 2009
1,092
0
415
ragazzi sto prendendo alcuni antinfiammatori , la fina la continuo a prendere per ora il dolore perineale sembra quasi scomparso , sono fiducioso , magari è davvero solo un'infenzione ,
ps: a proposito ragazzi visto che non mi sembra il caso di aprire un post per questa sciocchezza una domanda per semplice curiosità, ho visto che ci sono diversi scatolini di proscar , quello tutto bianco e quello cn la striscia gialla, io uso sempre quello della striscia gialla, sono esattamente gli stessi vero? scusate l'ignoranza , saluti
 

hairlover

Utente
26 Maggio 2010
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165
Scusate la mia ignoranza (visto che ne avrete già parlato), ma essendo il DHT responsabile, oltre che dell'aga, anche del carcinoma prostatico, i soggetti affetti da calvizie (dove anche parte del testosterone è trasformato in DHT) hanno maggiore possibilità di sviluppare il tumore?
 

exterior

Utente
4 Aprile 2006
2,492
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615
No, perchè, come già detto decine di volte, la caduta di capelli non è legata alla presenza del dht, ma alla sensibilità che hanno i follicoli verso di questo. Quindi nessun legame con il tumore alla prostata.
 

hairlover

Utente
26 Maggio 2010
125
1
165
Lo chiedevo per via di questo: http://www.calvizie.net/documento.asp?args=6.1.1075
L’alopecia androgenetica è riconosciuta come un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, per i disturbi del metabolismo del glucosio e per l’iperplasia e il carcinoma della prostata...
Magari comprendo male il significato della frase, perché a prima analisi interpreto che l'aga possa comportare una di queste patologie.
 

exterior

Utente
4 Aprile 2006
2,492
2
615
Hai fatto bene a mostrare questo articolo, e in effetti da quanto viene riportato sembra che chi abbia alopecia androgenetica sia più facilmente esposto a un eventuale carcinoma alla prostata. In realtà il tasso di testosterone nell'individuo maschile influenza molti aspetti dell'organismo, rendendo non di semplice comprensione le conseguenze che esso possa avere.

E' recente uno nuovo studio che è stato realizzato presso l'università di washington che mette in mostra una cosa piuttosto particolare

http://www.stetoscopio.net/tumori/legame-tra-calvizie-precoce-e-tumore-alla-prostata/

Non si tratta dello studio ufficiale (che non ricordo adesso dove l'ho pescato, forse sul forum stesso, purtroppo ho la memoria corta :) ) ma questo articolo afferma semplicemente quanto segue:

Gli uomini che già a 30 anni avevano iniziato a sviluppare un segno di calvizie e presentavano i segni più evidenti di caduta dei capelli risultavano avere un rischio di tumore alla prostata ridotto del 29-45%.

In realtà, come viene spiegato nello stesso articolo, anche il tumore alla prostata è direttamente influenzato dal testosterone, tanto che ai pazienti ammalati spesso si somministrano farmaci atti a ridurne il tasso, per impedire che il tumore avanzi.
I risultati dello studio sembrano dunque essere in contraddizione con tali fenomeno, e per questo motivo i ricercatori suggeriscono che probabilmente una forte presenza di ormoni maschili in gioventù potrebbe invece risultare un fattore protettivo.

Sono studi recenti, che probabilmente richiedono delle ulteriori conferme, però pare che l'età in cui si affaccia l'aga possa influenzare le probabilità di avere un tumore alla prostata.
C'è inoltre da dire che, sebbene chi soffre di aga abbia talvolta livelli di testosterone più elevati, è la sensibilità dei follicoli al dht a dare realmente problemi. Come detto più volte, tutti i body builders professionisti e non, che usano frequentemente ormoni steroidei, dovrebbero avere la testa inevitabilmente pelata, cosa che può succedere o meno, essendo il body builder una persona come altre, ma non succede assolutamente a tutti.
Analogamente ci possono essere persone con un alto tasso di testosterone nel sangue ma con una folta chioma che potrebbe o meno (secondo questo recente studio) rischiare maggiormente un tumore alla prostata.

Non essendoci per forza una corrispondenza aga - maggior tasso di testosterone, ed essendo quest'ultimo la causa (o non-causa) di una maggiore predisposizione al carcinoma prostatico, credo che per il momento parlare di certezze sia improponibile.

LA frase da te citata andrebbe così interpretata: La calvizie è correlata a malattie come patologie cardiovascolari e a disturbi del metabolismo del glucosio, quindi chi ha di questi problemi può essere soggetto ad aga, non il contrario.

Cmq ritengo che si debba ancora andare con i piedi di piombo su certe affermazioni, almeno fin quando non si hanno altri studi in merito.

 

lestat89

Utente
30 Luglio 2009
1,092
0
415
ragazzi non scrivo da parecchio , e come scrivo i miei timori così vi dico anche quando va tutto bene [:)], dopo un periodo di antiinfiammatori e antibiotici i dolori sono definitivamente scomparsi , ed è un anno che assumo finasteride senza effetti particolarmente gravi se non per il risultato dell'ecografia mammaria che dice: lieve iperplasia , ma il dottore che mi ha fatto l'eco ha detto che non si tratta di ginecomastia, beh io continuo e buona fortuna anke a tutti gli utenti che la assumono [:)]
 

hairlover

Utente
26 Maggio 2010
125
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165
Qui ogni giorno ne esce una. Boh, io credo che per la prostata sia più facile che il cancro lo prevenga, il rischio serio penso sia proprio sul carcinoma mammario (tra l'altro girava voce che venisse scritto anche sul foglietto, chi lo acquista può verificare?)