Tratto da farmaciasantantonio.net
Numerosi studi scientifici hanno evidenziato come il transcutol, specie se utilizzato insieme a cosolventi quali glicole propilenico, glicole butilenico, acido oleico…etc sia in grado di incrementare notevolmente la penetrazione transcutanea dei princi pattivi contenuti nelle forme farmaceutiche per uso topico.
Esistono numerosi studi che lo vedono impiegato nella veicolazione di principi attivi più disparati.
Ecco alcuni esempi:
1. Ritschel W.A. , 1991. Developement of an intracutaneous depot for drugs. Skin Pharmacol. 4, 235-245.
In questo studio è stato allestito un gel topico a base di idrocortisone 0,09% con aggiunta di transcutol 50% e di glicole propilenico 10%, i risultati hanno evidenziato un aumento di penetrazione del 100% rispetto a un gel senza Transcutol.
2. Mura P., 2000. Evaluation of transcutol as a clonazepam transdermal permeation enhancer from hydrophilic gel formulations. Europ. Jour. Pharm. Sci. 9, 365-372.
In questo lavoro sono stati allestiti gel topici a base di clonazepam facendo variare i rapporti dei due cosolventi costituiti da Transcutol e Glicole Propilenico. La combinazione di transcutol 40% + Glicole propilenico 10% ha portato a un aumento di penetrazione cutanea ( in vivo) di 6,3 volte rispetto al gel base.
Da questo documento si evince che il transcutol, può funzionare alla grande ma usato a percentuali che vanno dal 40% al 50% e con l'aggiunta di almeno un 10% di glicole propilenico.
Ma, si sa, che il Dott. Gigli è contrario al glicole al cui non riconosce alcuna utilità nella veicolazione dei principi attivi.
Anche nella mia lozione c'è solo Transcutol 5% e Alcool 85°. Nel mio caso dico: meno male! In quanto il glicole provoca dei disastri veri e propri sul mio cuoio capelluto.