Esperienza con Propecia

doqumo

Utente
1 Novembre 2005
33
0
15
Ciao a tutti.
Vi riporto di seguito la mia esperienza con uso di propecia sperando di fare cosa gradita.
Devo dire come premessa che ho già 34 anni e la mia caduta è proprio molto leggera, però nel corso dell'ultimo decennio ho notato un leggero diradamento soprattutto nella zona della tempia sx.
Dopo quasi due anni e mezzo posso trarre le seguenti conclusioni:
- Forse ho avuto inizialmente una certa diminuzione della perdita giornaliera (dopo 3-4 mesi), ma non in maniera proprio netta in quanto non ne perdevo molti neanche prima e anche perchè per me è abbastanza variabile a seconda del periodo dell'anno.
- La progressione di questo diradamento si è certamente arrestata, ma la cosa più importante forse è che un gran numero di capelli , (prima molto fini) sulla linea frontale stanno acquistando volume e stanno creando effetto estetico anche nella zona delle tempie: prima ,per intenderci, tali capelli crescevano corti e fini e pettinando all'indietro non davano alcun effetto aprezzabile.
-Posso affermare per la mia esperienza, seppur ancora breve, che nelle forme leggere di calvizie il farmaco funzioni eccome ed anche nella zona frontale e delle tempie.
-Veniamo agli effetti collaterali: ho potuto notare forse una certa diminuzione dell'eiaculato, ma non ho mai avuto problemi di erezione o cali apprezzabili della libido. Nessun altro problema per ora rilevato.

Per concludere il post, vorrei discutere con voi ed i dottori del forum la questione dell'età di assunzione.
In altre parole, se dopo i 40 /45 anni ( con tutte le variabili del caso ) , età dopo la quale è opinione comune vi sia una certa stabilizzazione della calvizie per diminuzione dell'attività ormonale e/o diminuzione della sensibilità periferica dei follicoli agli ormoni androgeni si può ipotizzare un certo mantenimento dei capelli salvati o irrobustiti con la terapia negli anni precedenti?

Grazie per aver letto il post e per le eventuali risposte.
Ciao e auguri a tutti.
 

doqumo

Utente
1 Novembre 2005
33
0
15
Ciao a tutti.
Vi riporto di seguito la mia esperienza con uso di propecia sperando di fare cosa gradita.
Devo dire come premessa che ho già 34 anni e la mia caduta è proprio molto leggera, però nel corso dell'ultimo decennio ho notato un leggero diradamento soprattutto nella zona della tempia sx.
Dopo quasi due anni e mezzo posso trarre le seguenti conclusioni:
- Forse ho avuto inizialmente una certa diminuzione della perdita giornaliera (dopo 3-4 mesi), ma non in maniera proprio netta in quanto non ne perdevo molti neanche prima e anche perchè per me è abbastanza variabile a seconda del periodo dell'anno.
- La progressione di questo diradamento si è certamente arrestata, ma la cosa più importante forse è che un gran numero di capelli , (prima molto fini) sulla linea frontale stanno acquistando volume e stanno creando effetto estetico anche nella zona delle tempie: prima ,per intenderci, tali capelli crescevano corti e fini e pettinando all'indietro non davano alcun effetto aprezzabile.
-Posso affermare per la mia esperienza, seppur ancora breve, che nelle forme leggere di calvizie il farmaco funzioni eccome ed anche nella zona frontale e delle tempie.
-Veniamo agli effetti collaterali: ho potuto notare forse una certa diminuzione dell'eiaculato, ma non ho mai avuto problemi di erezione o cali apprezzabili della libido. Nessun altro problema per ora rilevato.

Per concludere il post, vorrei discutere con voi ed i dottori del forum la questione dell'età di assunzione.
In altre parole, se dopo i 40 /45 anni ( con tutte le variabili del caso ) , età dopo la quale è opinione comune vi sia una certa stabilizzazione della calvizie per diminuzione dell'attività ormonale e/o diminuzione della sensibilità periferica dei follicoli agli ormoni androgeni si può ipotizzare un certo mantenimento dei capelli salvati o irrobustiti con la terapia negli anni precedenti?

Grazie per aver letto il post e per le eventuali risposte.
Ciao e auguri a tutti.
 

doqumo

Utente
1 Novembre 2005
33
0
15
Ciao a tutti.
Vi riporto di seguito la mia esperienza con uso di propecia sperando di fare cosa gradita.
Devo dire come premessa che ho già 34 anni e la mia caduta è proprio molto leggera, però nel corso dell'ultimo decennio ho notato un leggero diradamento soprattutto nella zona della tempia sx.
Dopo quasi due anni e mezzo posso trarre le seguenti conclusioni:
- Forse ho avuto inizialmente una certa diminuzione della perdita giornaliera (dopo 3-4 mesi), ma non in maniera proprio netta in quanto non ne perdevo molti neanche prima e anche perchè per me è abbastanza variabile a seconda del periodo dell'anno.
- La progressione di questo diradamento si è certamente arrestata, ma la cosa più importante forse è che un gran numero di capelli , (prima molto fini) sulla linea frontale stanno acquistando volume e stanno creando effetto estetico anche nella zona delle tempie: prima ,per intenderci, tali capelli crescevano corti e fini e pettinando all'indietro non davano alcun effetto aprezzabile.
-Posso affermare per la mia esperienza, seppur ancora breve, che nelle forme leggere di calvizie il farmaco funzioni eccome ed anche nella zona frontale e delle tempie.
-Veniamo agli effetti collaterali: ho potuto notare forse una certa diminuzione dell'eiaculato, ma non ho mai avuto problemi di erezione o cali apprezzabili della libido. Nessun altro problema per ora rilevato.

Per concludere il post, vorrei discutere con voi ed i dottori del forum la questione dell'età di assunzione.
In altre parole, se dopo i 40 /45 anni ( con tutte le variabili del caso ) , età dopo la quale è opinione comune vi sia una certa stabilizzazione della calvizie per diminuzione dell'attività ormonale e/o diminuzione della sensibilità periferica dei follicoli agli ormoni androgeni si può ipotizzare un certo mantenimento dei capelli salvati o irrobustiti con la terapia negli anni precedenti?

Grazie per aver letto il post e per le eventuali risposte.
Ciao e auguri a tutti.
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,027
1,242
2,015
si quello che dici e' vero dopo 1 i 40-45 anni in genere la situazione si stabilizza e si puo' anche ridurre l'impegno terapeutico gradualmente.
saluti
 

doqumo

Utente
1 Novembre 2005
33
0
15
Grazie mille Dott. Gigli.
Se non chiedo troppo, vorrei da Lei un'opinione riguardo ad una temporanea sospensione della terapia.
Per quante settimane continuative si può sospendere la terapia senza che ci sia una certa ricaduta ?
Grazie e arrivederci.
 

doqumo

Utente
1 Novembre 2005
33
0
15
Un'altro quesito che può essere interessante.
Dopo l'età suddetta (40/45)è possibile che per una questione fisiologica anche parte dei capelli presenti nelle unità follicolari della nuca ( per intenderci quelli prelevati per un trapianto )vadano perduti e che quindi il diradamento interessi anche l'area suddetta del cuoio capelluto. E'una curiosità che mi è nata leggendo su un sito americano, dove si dice che anche alcuni capelli delle unità follicolari della nuca sono comunque soggette a perdere col tempo alcuni dei loro capelli. Se questo corrisponde a verità può significare che anche i risultati ottenuti dai trapianti con l'avanzare dell'età possono un pò diminuire, anche se ritengo che a quell'età qualche capello in meno sarà un problema marginale.

Riciao a tutti.