Esiste qualcuno tramite cure è riuscito a mantenere per diverso tempo?

hope1201

Utente
18 Febbraio 2020
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Bari
La domanda è nel titolo, nel caos che leggo di pareri su queste cure mi chiedo quanto poi siano efficaci nel lungo periodo, al momento ho una cura blanda che devo ancora iniziare (sto iniziando solo con il Restax causa virus) ma temo di diventarne schiavo, di pensarci troppo quando dovrei pensare ad altro a 21 anni, sia chiaro la mia situazione è tutt’altro che seria, si tratta di un lievissimo diradamento al vertex accentuato anche da una rosa, ma appunto per questo vorrei capire, questi mantenimenti che si riescono ad avere? Quanto sono sicuri a livello meramente statistico e quanto possono durare?
Vorrei evitare tipo di andare ogni 6 mesi dal dermatologo per cambiare cure con dosi sempre più pesanti magari.
Sicuramente sono un po’ ipocondriaco e non dovrei fasciarmi la testa prima di romperla, ma tutta questa poca chiarezza sulla questione mi mette ansia.
Grazie mille ragazzi dell’aiuto!
 

Utente1988

Utente
12 Febbraio 2019
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915
Dipende
A 16 anni mi sono stempiato, ma credo fosse fisiologica. Ai 20 mia madre mi ha pregato di andare a farmi vedere perché diceva che li stavo perdendo velocemente,e mi diagnosticano androgenetica maschile. Inizio la cura ma senza troppa fiducia, quindi prendo finasteride giusto per un anno e poi mi stufo.
Intanto la cosa si stabilizza da sé e mi ritrovo con capelli ancora buoni fino ai 25, senza cure.
Ma dai 25 ricomincio a diradati velocemente, quindi torno da un medico diverso che mi dice che ho androgenetica e sta volta faccio le cose con metodo prendendo 1g di fina a giorno più minox 2%. Nonostante questo continuo a peggiorare senza ottenere miglioramenti, fino a che non passo a minox 5% e sembro esser tornato indietro nel tempo perché mi tornano proprio tutti. Vado da un altro medico e mi dice che ho alopecia da stress e che non è calvizie. Continuo comunque fina e minoxidil fino a che non vado da uno dei famosi italiani, giusto per tagliare la testa al toro, sperando in una diagnosi definitiva, e mi dice che ho calvizie maschile ma con pattern psicogena, e mi fa la cura perfezionata per questo particolare problema. Continuo a peggiorare nei due anni seguenti.
Adesso inspiegabilmente, senza aver apportato modifiche sostanziali alla cura se non di aver cambiato veicolo del minoxidil e fatto una cura fai da te di locoidon 4ml die per 1 mese, recupero due spot diradati che non riuscivo a coprire e che stavano diventando dei riporti. Adesso sono ben coperto e sembra un aga iniziale tipo nw 2, e sono un signore di oltre 31 anni. Quindi mi ritengo soddisfatto delle cure.
Non soddisfatto invece delle diagnosi perché ancora non ho capito che malattia mi sono beccato visto che ogni tanto mi ritirovo nw3 e in altri momenti recupero tutto. E non parlo di fisime perché ho amici e parenti che mi dicono quando è il caso di lasciar stare le cure o quando continuare, e al momento sono tutti molto sorpresi e mi hanno chiesto da chi sto andando o addirittura negando che abbia mai avuto problemi di capelli.
Quindi ci sono calvizie che possono rispondere bene ai trattamenti, è questione di fortuna e tentativi
 

hope1201

Utente
18 Febbraio 2020
602
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Bari
A 16 anni mi sono stempiato, ma credo fosse fisiologica. Ai 20 mia madre mi ha pregato di andare a farmi vedere perché diceva che li stavo perdendo velocemente,e mi diagnosticano androgenetica maschile. Inizio la cura ma senza troppa fiducia, quindi prendo finasteride giusto per un anno e poi mi stufo.
Intanto la cosa si stabilizza da sé e mi ritrovo con capelli ancora buoni fino ai 25, senza cure.
Ma dai 25 ricomincio a diradati velocemente, quindi torno da un medico diverso che mi dice che ho androgenetica e sta volta faccio le cose con metodo prendendo 1g di fina a giorno più minox 2%. Nonostante questo continuo a peggiorare senza ottenere miglioramenti, fino a che non passo a minox 5% e sembro esser tornato indietro nel tempo perché mi tornano proprio tutti. Vado da un altro medico e mi dice che ho alopecia da stress e che non è calvizie. Continuo comunque fina e minoxidil fino a che non vado da uno dei famosi italiani, giusto per tagliare la testa al toro, sperando in una diagnosi definitiva, e mi dice che ho calvizie maschile ma con pattern psicogena, e mi fa la cura perfezionata per questo particolare problema. Continuo a peggiorare nei due anni seguenti.
Adesso inspiegabilmente, senza aver apportato modifiche sostanziali alla cura se non di aver cambiato veicolo del minoxidil e fatto una cura fai da te di locoidon 4ml die per 1 mese, recupero due spot diradati che non riuscivo a coprire e che stavano diventando dei riporti. Adesso sono ben coperto e sembra un aga iniziale tipo nw 2, e sono un signore di oltre 31 anni. Quindi mi ritengo soddisfatto delle cure.
Non soddisfatto invece delle diagnosi perché ancora non ho capito che malattia mi sono beccato visto che ogni tanto mi ritirovo nw3 e in altri momenti recupero tutto. E non parlo di fisime perché ho amici e parenti che mi dicono quando è il caso di lasciar stare le cure o quando continuare, e al momento sono tutti molto sorpresi e mi hanno chiesto da chi sto andando o addirittura negando che abbia mai avuto problemi di capelli.
Quindi ci sono calvizie che possono rispondere bene ai trattamenti, è questione di fortuna e tentativi
Grazie mille del racconto AHAH, beh almeno ho acquisito un po’ di fiducia, l’unica cosa che mi manda in pappa il cervello è perchè prima ti hanno diagnosticato aga e poi la psicogena, capisco che i pattern siano analoghi ma quali sono le altre discriminanti? Magari alcuni tricologi non credono nell’esistenza della psicogena? Davvero non lo so, credo che sentirò anche io un secondo parere.
Parto da una situazione primordiale quindi probabilmente un margine di errore potrebbe esserci, incrocio le dita e vedremo come va, mi basta mantenere sinceramente. Grazie ancora!