Salve, provengo da un altro forum, dove mi hanno consigliatodi rivolgermi a voi per risolvere i miei dubbi.
Vi racconto brevemente la mia storia:
Dall'età di vent'anni (ora ne ho 24) inizio a perdere i capelli, prima molto pochi, poi decisamente di più. Verso i 21 anni inizio una cura di Bioscalin, consigliatami dal farmacista, la situazione migliora: i capelli smettono di cadere e ricrescono. Dopo un annetto ricomincia la caduta, altro ciclo di Bioscalin, ma nessun risultato apprezzabile.
Prenoto una visita dermatologica in ospedale in data 22 giugno 2007 e qui mi viene prescritto una shampoo (Asatex, 1 volta alla settimana), una crema (Crinevit, 30minuti di applicazione dopo lo shampoo) ed un integratore (Biomineral Plus, per 30giorni). Inoltre mi vengono anche consigliati alcuni esami del sangue (Emocromo, Glucosio, AST, ALT, Creatinina, Ferro, Tiroide).
In data 24 agosto mi ripresento per un controllo, la situazione non è cambiata, ma gli esami sono perfetti.
Mi viene diagnosticata un alopecia androgenetica e, poiché prendo la pillola già da un paio d'anni, mi viene prescritta l'Aloxidil lozione, due applicazioni al giorno per tre mesi. La dermatologa però ammette di non essere esperta in capelli (nessuno in reparto lo è) e di prenotare una visita a Bologna, nel caso la cura non funzioni.
Ho fatto qualche ricerca su Internet e ho scoperto che questa lozione ha effetto solo se viene prese vita natural durante: appena smetto la caduta ricomincia, vero? Perché allora la dermatologa mi ha detto dopo tre mesi di interrompere la cura? E sono sicura che sia veramente alopecia androgenetica? Dopo l'ammissione della dottoressa non è che mi fidi più di tanto.
Cosa devo fare? Rivolgermi ad un altro dermatologo specializzato? A chi? Devo andare sino a Bologna? Conoscete qualche dermatologo-tricologo a Torino?
Oppure mi fido e inizio la cura?
Aiutatmi, grazie.
Vi racconto brevemente la mia storia:
Dall'età di vent'anni (ora ne ho 24) inizio a perdere i capelli, prima molto pochi, poi decisamente di più. Verso i 21 anni inizio una cura di Bioscalin, consigliatami dal farmacista, la situazione migliora: i capelli smettono di cadere e ricrescono. Dopo un annetto ricomincia la caduta, altro ciclo di Bioscalin, ma nessun risultato apprezzabile.
Prenoto una visita dermatologica in ospedale in data 22 giugno 2007 e qui mi viene prescritto una shampoo (Asatex, 1 volta alla settimana), una crema (Crinevit, 30minuti di applicazione dopo lo shampoo) ed un integratore (Biomineral Plus, per 30giorni). Inoltre mi vengono anche consigliati alcuni esami del sangue (Emocromo, Glucosio, AST, ALT, Creatinina, Ferro, Tiroide).
In data 24 agosto mi ripresento per un controllo, la situazione non è cambiata, ma gli esami sono perfetti.
Mi viene diagnosticata un alopecia androgenetica e, poiché prendo la pillola già da un paio d'anni, mi viene prescritta l'Aloxidil lozione, due applicazioni al giorno per tre mesi. La dermatologa però ammette di non essere esperta in capelli (nessuno in reparto lo è) e di prenotare una visita a Bologna, nel caso la cura non funzioni.
Ho fatto qualche ricerca su Internet e ho scoperto che questa lozione ha effetto solo se viene prese vita natural durante: appena smetto la caduta ricomincia, vero? Perché allora la dermatologa mi ha detto dopo tre mesi di interrompere la cura? E sono sicura che sia veramente alopecia androgenetica? Dopo l'ammissione della dottoressa non è che mi fidi più di tanto.
Cosa devo fare? Rivolgermi ad un altro dermatologo specializzato? A chi? Devo andare sino a Bologna? Conoscete qualche dermatologo-tricologo a Torino?
Oppure mi fido e inizio la cura?
Aiutatmi, grazie.