dubbio riguardo le terapie -per tutti-

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
1,309
0
415
Ciao
in questi giorni afosi, pur avendo molto da fare, mi è sorto un dubbio, probabilmente di facile risoluzione:
allora, sappiamo tutti che per combattere al meglio l'alopecia androgenetica la strada obbligata è rappresentata dalla terapia mista, indispensabile per cercare di colpire il nemico da tutte le diverse angolazioni.
I bersagli da mettere a segno dalle diverse angolazioni sono, come è noto: a) l'inibizione della 5ar (progesterone, estrogeni, zinco etc), b) il prolungamento della fase anagen (minoxidil, estrogeni, ramepeptidi etc), c) l'ottimizzazione della fase catagen (idrocortisone, glicogeno, estrogeni), d) l'inibizione del legame fra dht e recettori (spironolattone, ciproterone acetato, canreonato di potassio etc), e) etc etc

Dunque, la mia prima domanda è: per ottimizzare o rendere maggiormente efficace la terapia mista, vi è un particolare ordine da seguire nell'applicazione di tali principi?nel senso: è MEGLIO seguire una scaletta logica (ad esempio: prima inibire la 5ar, applicando il progesterone, poi prolungare l'anagen, mettendo il minoxidil, e poi ottimizzare il catagen, con gli estrogeni o idrocortisone) o invece tali principi possono essere applicati alla rinfusa con gli stessi risultati?
ancora una domanda: nel caso sia meglio seguire un certo ordine, quale è l'ordine migliore teorico da seguire?

ultima considerazione: nel caso avessi detto una idiozia (o più di una), fatemelo notare con i peggio insulti [:D]
yuk yuk
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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Ciao
in questi giorni afosi, pur avendo molto da fare, mi è sorto un dubbio, probabilmente di facile risoluzione:
allora, sappiamo tutti che per combattere al meglio l'alopecia androgenetica la strada obbligata è rappresentata dalla terapia mista, indispensabile per cercare di colpire il nemico da tutte le diverse angolazioni.
I bersagli da mettere a segno dalle diverse angolazioni sono, come è noto: a) l'inibizione della 5ar (progesterone, estrogeni, zinco etc), b) il prolungamento della fase anagen (minoxidil, estrogeni, ramepeptidi etc), c) l'ottimizzazione della fase catagen (idrocortisone, glicogeno, estrogeni), d) l'inibizione del legame fra dht e recettori (spironolattone, ciproterone acetato, canreonato di potassio etc), e) etc etc

Dunque, la mia prima domanda è: per ottimizzare o rendere maggiormente efficace la terapia mista, vi è un particolare ordine da seguire nell'applicazione di tali principi?nel senso: è MEGLIO seguire una scaletta logica (ad esempio: prima inibire la 5ar, applicando il progesterone, poi prolungare l'anagen, mettendo il minoxidil, e poi ottimizzare il catagen, con gli estrogeni o idrocortisone) o invece tali principi possono essere applicati alla rinfusa con gli stessi risultati?
ancora una domanda: nel caso sia meglio seguire un certo ordine, quale è l'ordine migliore teorico da seguire?

ultima considerazione: nel caso avessi detto una idiozia (o più di una), fatemelo notare con i peggio insulti [:D]
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harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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Ciao
in questi giorni afosi, pur avendo molto da fare, mi è sorto un dubbio, probabilmente di facile risoluzione:
allora, sappiamo tutti che per combattere al meglio l'alopecia androgenetica la strada obbligata è rappresentata dalla terapia mista, indispensabile per cercare di colpire il nemico da tutte le diverse angolazioni.
I bersagli da mettere a segno dalle diverse angolazioni sono, come è noto: a) l'inibizione della 5ar (progesterone, estrogeni, zinco etc), b) il prolungamento della fase anagen (minoxidil, estrogeni, ramepeptidi etc), c) l'ottimizzazione della fase catagen (idrocortisone, glicogeno, estrogeni), d) l'inibizione del legame fra dht e recettori (spironolattone, ciproterone acetato, canreonato di potassio etc), e) etc etc

Dunque, la mia prima domanda è: per ottimizzare o rendere maggiormente efficace la terapia mista, vi è un particolare ordine da seguire nell'applicazione di tali principi?nel senso: è MEGLIO seguire una scaletta logica (ad esempio: prima inibire la 5ar, applicando il progesterone, poi prolungare l'anagen, mettendo il minoxidil, e poi ottimizzare il catagen, con gli estrogeni o idrocortisone) o invece tali principi possono essere applicati alla rinfusa con gli stessi risultati?
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dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,027
1,242
2,015
Direi che la sequenxza di applivazione ddei topici e' indifferente ai fini del risultato.
Saluti
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Harlequin, ma chi ti ha ricettato questo? Non sarebbe più semplice consultare il tuo dermatologo? O la terapia è fai da te?
Salutoni!!![;)]
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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415
quindi la sequenza di un'applicazione di un eventuale lozione STOP (ad esempio, antidht con azelaico, vit b6, serenoa ect), seguita da un'applicazione di una lozione GO (ad esempio, stimolante con caffeina, capsaicina etc) non avrebbe importanza dal punto di vista cronologico?nel senso : non fa tanto differenza se prima applico una o l'altra?
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
3,106
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915
Domanda interessante Harleq ma chissa' qual'e' la risposta [?]

haa.... se i capelli potessero parlare quante cose avrebbero da dirci.. [cp]
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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415
mhhhh
ma come mai ad esempio nel Gitri-15 si legge, a proposito della fisiologia del catagen, l'utilizzo del glicogeno della guaina è condizionato dalla presenza di cortisone
magari ho capito male, ma così sembra che: il glicogeno può agire in modo adeguato se vi è la presenza di cortisone... quindi è necessario applicare prima il cortisone (ad esempio locoidon) e dopo (quasi contemporaneamente) il glicogeno (xilosio)...
che dite?
ho capito fischi per fiaschi (possibile anche)?
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,027
1,242
2,015
Si hai capito fischi per fiaschi ci si riferisce al ciclo follicolare dei capelli, non all'appliucazione delle loziobni e comunque mai sentito di mettere lo xilosio nelle lozioni...
saluti
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
1,309
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415
ok, quindi ho capito male (proprio come temevo [8D])
strano che cmq non abbia mai sentito parlare di xilosio e livello topico, io l'ho sentito proprio qui :)

il razionale di utilizzo dello xilosio trae origine dal fatto che il metabolismo energetico del bulbo è basato sull'utilizzo di carboidrati
Un altro problema può essere essere rappresentato dal fatto che i carboidrati non sono certo il prototipo ideale di molecole dotate di un buon assorbimento cutaneo

e ancora

Il glicogeno, che altro non è che glucosio polimerizzato, viene utilizzato dal follicolo pilifero per produrre energia sotto forma di ATP tramite la glicolisi.....
L'idrocortisone per esempio avrebbe proprio lo scopo di attivare la neoglicogenesi(cioè la produzione di glicogeno)
Semmai tanto tempo fa alcuni medici del Sitri parlavano di aggiungere alle normali lozioni altri carboidrati più sfruttabili (per esempio lo xilosio)


ad ogni modo, la domanda è rivolta a tutti: la sequenza di applicazione dei topici è indifferente quindi?