Ciao a tutti, scrivo qui perché ho alcuni dubbi a cui sto cercando di dare risposta.
Premetto che solo ultimamente ho iniziato a dare molte più attenzioni alla mia chioma (il fatto che mio fratello sia quasi calvo mi ha spaventato sì).
Perdo molti capelli, probabilmente per effluvio stagionale o carenza vitamina D (?), La tipologia dei capelli persi è la seguente (stima artigianale ?):
- 50% lunghi e spessi (tagliati)
- 25% corti e spessi (non tagliati)
- 15% lunghi e sottili (tagliati e non)
- 10% corti e sottili (sui 3-4cm, non tagliati)
Ora ciò che mi preoccupa sono queste ultime 2 tipologie, è possibile che sia un principio di AGA oppure sono solo capelli che sono sempre stati di tale calibro? Quello che intendo è, è normale perdere capelli di tutti i tipi, oppure è un indice di un qualche problema?
Preciso comunque che la caduta è abbondante in tutte le zone del cuoio, ma sembra più accentuata su nuca e zona basette (in cui a volte vengono via quasi ciocche). Bene o male invece le percentuali di cui sopra rimangono invariate su tutto il cuoio capelluto.
1 - 22 anni
2 - No cure
3 - No visite specialistiche
4 - Nw1
5 - Perdita abbondante, non riesco a stimarla
6 - No
7 - Mio fratello è praticamente calvo, nonni calvi (ma capelli persi dopo i 60), papà con i capelli ma diradato (55 anni), non ho zii maschi. Io fortunatamente ho gli stessi capelli di mia madre (ricci e folti).
8 - "Normale" stress da universitario
9 - No
10 - No
11 - No, ma sono abbastanza certo, da buon universitario di Ingegneria, di avere carenza di Vitamina D
12 - Sì, ma va meglio da quando uso Restivoil per capelli grassi
13 - Sì
14 - Tempie non arretrate ma "stempiatura" dx sempre stata leggermente più arretrata della sx, ma veramente poca roba, papà tutto sommato buone tempie nonostante il diradamento generale (anche se riguardando sue foto da giovane ho notato che non ha mai avuto molta densità)
Foto con capelli spostati (foto zoomate):
(vertex e nuca, non mi sembra di vedere aree diradate comunque)
Premetto che solo ultimamente ho iniziato a dare molte più attenzioni alla mia chioma (il fatto che mio fratello sia quasi calvo mi ha spaventato sì).
Perdo molti capelli, probabilmente per effluvio stagionale o carenza vitamina D (?), La tipologia dei capelli persi è la seguente (stima artigianale ?):
- 50% lunghi e spessi (tagliati)
- 25% corti e spessi (non tagliati)
- 15% lunghi e sottili (tagliati e non)
- 10% corti e sottili (sui 3-4cm, non tagliati)
Ora ciò che mi preoccupa sono queste ultime 2 tipologie, è possibile che sia un principio di AGA oppure sono solo capelli che sono sempre stati di tale calibro? Quello che intendo è, è normale perdere capelli di tutti i tipi, oppure è un indice di un qualche problema?
Preciso comunque che la caduta è abbondante in tutte le zone del cuoio, ma sembra più accentuata su nuca e zona basette (in cui a volte vengono via quasi ciocche). Bene o male invece le percentuali di cui sopra rimangono invariate su tutto il cuoio capelluto.
1 - 22 anni
2 - No cure
3 - No visite specialistiche
4 - Nw1
5 - Perdita abbondante, non riesco a stimarla
6 - No
7 - Mio fratello è praticamente calvo, nonni calvi (ma capelli persi dopo i 60), papà con i capelli ma diradato (55 anni), non ho zii maschi. Io fortunatamente ho gli stessi capelli di mia madre (ricci e folti).
8 - "Normale" stress da universitario
9 - No
10 - No
11 - No, ma sono abbastanza certo, da buon universitario di Ingegneria, di avere carenza di Vitamina D
12 - Sì, ma va meglio da quando uso Restivoil per capelli grassi
13 - Sì
14 - Tempie non arretrate ma "stempiatura" dx sempre stata leggermente più arretrata della sx, ma veramente poca roba, papà tutto sommato buone tempie nonostante il diradamento generale (anche se riguardando sue foto da giovane ho notato che non ha mai avuto molta densità)
Foto con capelli spostati (foto zoomate):
(vertex e nuca, non mi sembra di vedere aree diradate comunque)