Dubbi Irrisolti riguardo a Finasteride

oscarthecat

Utente
22 Maggio 2006
15
0
5
Un saluto a tutti quanti, ho trovato questo forum nel corso di svariate peregrinazioni internettare.
Avrei tre quesiti da porre soprattutto all'attenzione di un medico:

1. L'uso preventivo di finasteride in un soggetto non affetto da calvizie androgenetica genera assuefazione con conseguente perdita di capelli in caso di sospensione del trattamento? (il bulbo ha un recettore per il DHT a prescindere dalla quantità stessa di DHT nel sangue?)

2. Al di là dei pareri estremamente contraddittori che sono riuscito ad ottenere, vorrei sapere se finasteride é effettivamente efficace con la recessione bitemporale (a prescindere dal grado II/III)

3. Perché in caso d'interruzione del trattamento la cadurta dei capelli é repentina e non riprende invece il normale decorso della calvizie androgenetica (compresivo dei capelli cresciuti grazie alla stimolazione di finasteride)?

Grazie mille.
 

oscarthecat

Utente
22 Maggio 2006
15
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5
Un saluto a tutti quanti, ho trovato questo forum nel corso di svariate peregrinazioni internettare.
Avrei tre quesiti da porre soprattutto all'attenzione di un medico:

1. L'uso preventivo di finasteride in un soggetto non affetto da calvizie androgenetica genera assuefazione con conseguente perdita di capelli in caso di sospensione del trattamento? (il bulbo ha un recettore per il DHT a prescindere dalla quantità stessa di DHT nel sangue?)

2. Al di là dei pareri estremamente contraddittori che sono riuscito ad ottenere, vorrei sapere se finasteride é effettivamente efficace con la recessione bitemporale (a prescindere dal grado II/III)

3. Perché in caso d'interruzione del trattamento la cadurta dei capelli é repentina e non riprende invece il normale decorso della calvizie androgenetica (compresivo dei capelli cresciuti grazie alla stimolazione di finasteride)?

Grazie mille.
 

oscarthecat

Utente
22 Maggio 2006
15
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5
Un saluto a tutti quanti, ho trovato questo forum nel corso di svariate peregrinazioni internettare.
Avrei tre quesiti da porre soprattutto all'attenzione di un medico:

1. L'uso preventivo di finasteride in un soggetto non affetto da calvizie androgenetica genera assuefazione con conseguente perdita di capelli in caso di sospensione del trattamento? (il bulbo ha un recettore per il DHT a prescindere dalla quantità stessa di DHT nel sangue?)

2. Al di là dei pareri estremamente contraddittori che sono riuscito ad ottenere, vorrei sapere se finasteride é effettivamente efficace con la recessione bitemporale (a prescindere dal grado II/III)

3. Perché in caso d'interruzione del trattamento la cadurta dei capelli é repentina e non riprende invece il normale decorso della calvizie androgenetica (compresivo dei capelli cresciuti grazie alla stimolazione di finasteride)?

Grazie mille.
 

pontiac

Utente
10 Febbraio 2005
1,453
1
415
1) se non si è affetto da AA quando si smette con la fina non succede assolutamente nulla

2) si è efficace ma dipende da soggetto a soggetto

3) perchè si torna nel giro di pochi allo stato che avrebbe avuto la nostra calvizia se non avessimo mai preso la pillola
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,027
1,242
2,015
1) la finasteride non si udsa ascopop preventivo ma solo curativo
2) Puo' stabilizzare la situazione
3)Il peggioramento posat interruziopne di finasteride non e' repentino ma graduale.

Saluyti
 

ieson

Amministratore
Staff
31 Gennaio 2003
1,942
99
615
47
Bergamo
www.calvizie.net
confermo a scopo preventivo è sufficiente un buon integratore al massimo, solitamente non si usano (ne' prescrivono) farmaci veri e propri a puro scopo preventivo.
 

geko

Utente
14 Febbraio 2005
1,278
0
415
Direi che è inutile anche l'integratore preventivo, che cosa si integra preventivamente?
Una carenza che si presuppone prima o poi si avrà?

La finasteride è solo curativa.
 

oscarthecat

Utente
22 Maggio 2006
15
0
5
Grazie per le vostre risposte, anche se mi scuso per aver formulato frettolosamente le domande, ed averne omesse alcune.
Per interesse personale, chiedo espressamente di motivare le risposte scientificamente, elencando le cause che ne stanno alla base.

E' accertato che la somministrazione di finasteride causi una progressiva assuefazione, con conseguente dimuzione dei capelli ricresciuti grazie all'azione del farmaco (da 90 capelli in più per pollice quadrato durante il primo anno, a soli 40 nel quinto). Quindi nell'arco di un trattamento più prolungato, per es. 8-10 anni, l'efficacia del farmaco si riduce, ma fino a che punto? Fino al ritorno (come quantità di capelli) alla situazione iniziale precedente la terapia, oppure possono presentarsi peggioramenti? In questo caso l'assunzione di finasteride diverrebbe assolutamente inutile non ostacolando pìù il decorso della calvizie.

Quindi:

1. L'assuefazione é dovuta ad un progressivo adattamento dell'organismo, che produce più alfa-reduttasi di tipo 2 e/o tipo 1 nel tentativo di ritornare all'equilibrio originario come concentrazione di DHT?

In caso di risposta affermativa a questo quesito, é possibile che il meccanismo che ha prodotto l'assuefazione, una volta sospeso il trattamento, porti ad un peggiormanento della calvizie rispetto al naturale decorso della malattia?

In pratica, se sono affetto da calvizie androgenetica, e procedo con una cura di finasteride fino alla ricomparsa dei sintomi della patologia (sintomi portati dall'assuefazione), in caso di sospensione della cura, posso notare un peggioramento della malattia stessa, con conseguente caduta accelerata dei capelli, di quei capelli non stimolati nella crescita dall'azione del farmaco per intenderci? Tale reazione alla sospensione, se c'é, può verificarsi anche in una fase iniziale della cura(2/3 mesi)?

In caso di risposta negativa al quesito espresso dal punto 1., quali sono le cause chimico-biologiche che stanno alla base dell'assuefazione alla finasteride?

2.Inoltre, argomento questo molto controverso, se un soggetto a cui é stata erroneamente diagnosticata una calvizie androgenetica (e non é affetto da altra forma di calvizie) intraprende una terapia di finasteride, alla sospensione di questa, il soggetto precedentemente sano non rischia di trovarsi di fronte ad una calvizie indotta dall'aumento di DHT nel sangue, dovuto all'assuefazione sviluppatasi nei confronti di finasteride durante la terapia stessa? In ogni caso, se finasteride non causasse tali effetti collaterali, perché?


3. Che cosa differenzia un soggetto sano da un uno affetto da calvizie androgenetica? Una concentrazione maggiore di DHT nel sangue nel soggetto affetto dalla patologia? Oppure: la presenza di recettori specifici per il DHT nei bulbi dei soggetti malati?
Infine: se i recettori sono presenti in entrambi i casi (soggetto sano/malato), che cosa li differenzia? Una maggiore concentrazione di recettori nelle persone in cui si manifesta la malattia e/o l'attivazione/non attivazione dei recettori stessi?
Dal momento che lungo la linea dell'attaccatura dei capelli(zona frontale/temporale) di soggetti classificabili come un grado 2 della scala Hamilton (e qui intendo parlare di quei soggetti che rimangono nel grado 2 della scala hamilton per tutta la durata della loro vita), avvengono comunque lievi cambiamenti e modificazioni: é possibile quindi che questi soggetti abbiano nella zona frontale/temporale dei recettori che tendono ad attivarsi/disattivarsi in particolari fasi della loro vita?
E' quindi possibile, sempre in questi soggetti, che l'eventuale aumento di DHT causato dall'assuefazione a finasteride in un'eventuale sospensione del trattamento, porti ad una recessione dell'attaccatura oppure ad una riduzione del numero totale di capelli?
In un individuo sano, stabile al grado 2 della scala hamilton, al quale venga somministrata erroneamente finasteride, può presentarsi il fenomeno della caduta indotta dei capelli?

4.Qualcuno è in grado di spiegarmi una volta per tutte chi e come si deve guardare, all'interno del proprio albero genealogico, per capire se si é ereditata calvizie androgenetica; in pratica quanto contano padre, madre, nonni paterni e materni?

5.A che età si presentano i primi sintomi di calvizie androgenetica nella donna? Come si fa in ogni caso a capirlo in una donna giovane o comunque non ancora giunta alla menopausa?

P.S. Io é circa un mese che uso propecia, e ho notato una sensibile riduzione nel ritmo di crescita della barba e dei peli facciali... A voi é capitato lo stesso? Una persona che conosco con grado 2 mi ha assicurato di aver notato dopo circa un mese di fina coadiuvato da Trikos gocce alla serenoa di aver notato la crescita di nuovi capelli sotto la linea della sua attaccatura (capelli che non ha mai avuto prima, per intenderci). A voi é mai risultato di casi del genere?

Grazie infinite per l'attenzione dimostratami,
e per le risposte che già mi avete inviato.

Distinti saluti,

Oscar
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,027
1,242
2,015
1) l'assuefazione concretamente non esiste , esiste il graduale peggioramento dell'androgenetica
2)Il livello ematico di dht non conta niente conta solo la sensibilita' peroifericxa dei folicoli al dht ai fini dell'espressione della malattia
3) Una particolare sensibilita'dei recettori( trasmessaa geneticamente ) al dht e agli androgeni in genere
4)Il meccanismo genetico di trasmissione non e' chiarito per cui si possono solo fare supposizioni statistiche
5)Nelle donne piu' comunemente in enopausa se in eta' fetile dai 17-18 aa in poi,il diradamento coinvolge la parte centrale dela tedsta e riparmia tripicamente l'attaccatura.
Saluti
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
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1) l'assuefazione concretamente non esiste , esiste il graduale peggioramento dell'androgenetica
2)Il livello ematico di dht non conta niente conta solo la sensibilita' peroifericxa dei folicoli al dht ai fini dell'espressione della malattia
3) Una particolare sensibilita'dei recettori( trasmessaa geneticamente ) al dht e agli androgeni in genere
4)Il meccanismo genetico di trasmissione non e' chiarito per cui si possono solo fare supposizioni statistiche
5)Nelle donne piu' comunemente in enopausa se in eta' fetile dai 17-18 aa in poi,il diradamento coinvolge la parte centrale dela tedsta e riparmia tripicamente l'attaccatura.
Saluti
 

oscarthecat

Utente
22 Maggio 2006
15
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5
Guardate tutti qua:

http://64.233.183.104/search?q=cache:81gMmmzfUmIJ:www.andrologiaonline.it/bin/pages_old.php%3Ffrom%3D20%26table%3Dandrologia%26quesito%3Dfinasteride+finasteride+assuefazione&hl=it&gl=it&ct=clnk&cd=9&client=firefox-a

Sono perfettamente consapevole del fatto che questa discussione sia piuttosto vecchia 3/4 anni fa...
La cosa inquietante é che il suddetto andrologo stia motivando tutte le sue asserzioni, e non sembri assolutamente di parte negli avvertimenti che stava lanciando.
Qua mi sembra che si facciano tanti bei discorsi ma che a conti fatti nessuno abbia il vero e sincero interesse di fare chiareza su tutti gli eventuali rischi causati da finasteride.
Il dermatologo (di cui non intendo fare il nome in tale sede) che mi ha diagnosticato calvizie androgenetica me l'ha prescritta con la stessa tranquillità di una cura ricostituente, sostenendo che i timori dimostrati e i dubbi di taluni medici siano assolutamente infondati.
 

oscarthecat

Utente
22 Maggio 2006
15
0
5
Vorrei porvi un altra domanda per me fondamentale:
E' possibile che un soggetto sano di levello 2 (la classica stempiatura fisiologica maschile) osservi la crescita di capelli in più, ben oltre la linea dell'attaccatura? Ed in questo caso, é possibile un eventuale surplus nella salute dei capelli del soggetto, che parte già da una totale salute dei capelli, e quindi un generale inspessimento/infoltimento dei suddetti?
E' possibile pertanto, che si verifichi un ritorno, quantomeno parziale, al livello 1?
grazie mille,

Oscar
 

roby00000

Utente
29 Dicembre 2005
13
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5
Approfitto della gentilezza del dot. Gigli per formulare una domanda anche io.
3 mesi fa ho fatto un autotrapianto per una forte stempiatura dopo di che il dermatologo mi ha prescritto finasteride.
vista l'età, 40 anni e visto che sulle indicazione di propecia se ne consigli l'uso fino ai 41 anni, vale la pena di prenderla per un periodo così breve?
quali considerazioni devo fare?
al centro la mia situazione è di capelli appena diradati.
Grazie