Dott. Gigli: paroxetina

elina

Utente
20 Settembre 2006
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265
sembra che mi dovrò rassegnare a prendere un SSRI
sembra che quello prescelto sia la paroxetina
1)può causare effluvi?
2)iperprolattinemia?
3) amenorrea?
4) ha qualche altra alternativa da consigliarmi, relativamente agli effetti collaterali?
5) come farò a capire se avrò un effluvio stagionale o sarà colpa dell'SSRI?
 

elina

Utente
20 Settembre 2006
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sembra che mi dovrò rassegnare a prendere un SSRI
sembra che quello prescelto sia la paroxetina
1)può causare effluvi?
2)iperprolattinemia?
3) amenorrea?
4) ha qualche altra alternativa da consigliarmi, relativamente agli effetti collaterali?
5) come farò a capire se avrò un effluvio stagionale o sarà colpa dell'SSRI?
 

elina

Utente
20 Settembre 2006
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sembra che mi dovrò rassegnare a prendere un SSRI
sembra che quello prescelto sia la paroxetina
1)può causare effluvi?
2)iperprolattinemia?
3) amenorrea?
4) ha qualche altra alternativa da consigliarmi, relativamente agli effetti collaterali?
5) come farò a capire se avrò un effluvio stagionale o sarà colpa dell'SSRI?
 

dr_paolo gigli

Moderatore
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16 Marzo 2003
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1) no
2)raramente si
3)no
4) impossibile da dire a distanza comunque credo che questi dubbi dovresti esporli al medico che ti ha prescritto il farmaco
5)--

saluti
 

elina

Utente
20 Settembre 2006
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forse sarebbe meglio l'escitalopram? lo psichiatra mi ha citato anche quello, domani ho l'appuntamento e vorrei andare preparata
mi risponda please
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
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Direi che la paroxetina sia di prima scelta non mi preoccupertei assolutamente per gli effluvi non sono legati a farmaci di questo tipo
salut
 

elina

Utente
20 Settembre 2006
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caro dottore, mi ha detto un utente di cui non faccio il nome per correttezza, che nel 2005 lei gli disse che gli ssri possono causare effluvi e che lui ha notato peggioramenti mentre li prendeva, che ha potuto tamponare solo con le cure. la prego mi spieghi, dovrei cominciare a giorni e non voglio peggiorare la mia situazione,soprattutto non voglio non sapere a cosa attribuire eventuali effluvi,impazzirei!!!!!
la prego mi chiarisca questo dilemma!!!!![tp][tp][tp]
 

dr_paolo gigli

Moderatore
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16 Marzo 2003
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si tratta di eventi idiosincrasici e rari e comunque non legati ala tipologia del farmaco, in ogni caso se nel tuo caso il farmaco e' necessario ,e' giusto che tu lo assuma probabilmente non assumerlo globalmente potrebbe peggiorare la tua situazione psichica con riflessi indiretti anche sui capelli
saluti
 

elina

Utente
20 Settembre 2006
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grazie,1)ma l'iperprolattinemia non potrebbe essere causa di effluvi? forse la paroxetina non la fa salire così tanto da creare rischi?
2) in ogni caso, se ci fosse la reazione idiosincrasica dopo quanto tempo si verificherebbe dall'assunzione? 3) il dermatologo saprebbe valutare la differenza fra effluvio normale e reazione al farmaco?
 

dr_paolo gigli

Moderatore
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16 Marzo 2003
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1) non lovedo un problema ci sono cemntinaia di pazienti che seguo che assumono paroxeyima nesuno ha mai avcuto problemi di prolattinemia
2) anche il giorno dopo
3)poco probabile
fai la cura serenamente sei troppo in ansia e lo sento io dal forum..
saluti
 

Spiketoo

Utente
23 Agosto 2005
306
3
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ciao... ho seguito la discussione e non voglio minimamente gettare qualche dubbio su ciò detto dal dott. gigli che ti ha sicuramente consigliato alla perfezione. Però ti dico io la proxetina quest'inverno l'ho utilizzata e mi sono anche informato sentendo pareri di altre persone in cura con lo stesso farmaco... io ho smesso.. se fossi in te mi butterei su citalopram, paroxetina almeno nel mio caso ha dato più problemi che benefici: brividi, sonnolenza, nausea, acne ecc.
 
16 Novembre 2005
248
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165
Io mi sono trovata benissino... dopo un mesetto stavo d'un bene che dei capelli non me ne fregava proprio niente... ora che non la prendo sono in paranoia... se poi te l'ha prescritta il medico , prendila.
 

orchidea

Utente
9 Gennaio 2006
169
0
165
Ho assunto paroxetina 5 anni fa, a seguito di uno stato depressivo insorto improvvisamente per l'accumularsi di molti fattori stressogeni.
Personalmente non sono totalmente entusiasta del farmaco. Mi è servito sicuramente, perchè dopo tre mesi di terapia (che è il tempo minimo, in genere) mi sono ripresa perfettamente, ma durante la terapia mi sentivo piuttosto strana, talvolta lievemente sovraeccitata e assumevo comportamenti piuttosto insoliti per me (prodigalità un pò eccessiva, una certa logorrea, iperattività), essendone comunque sempre consapevole. In pratica, dalla depressione sono passata attraverso la fase dell'euforia (comunque moderata e accettabile)per approdare infine all'equilibrio preesistente. Questo dal punto di vista psichico; dal punto di vista fisico non è successo assolutamente nulla a pelle e capelli, e l'unico effetto collaterale è stato la secchezza delle fauci.
La paroxetina è stata ed è spesso demonizzata, ma come al solito occorre guardare al rapporto costo/beneficio: personalmente, mi ha fatto bene e valuto tollerabili i disagi di cui ti ho detto.
Mi sento però di consigliarti di farti tenere sotto controllo regolare dal tuo psichiatra, durante l'assunzione.
Un grosso bacio [:X], vedrai che dopo starai bene e ritornerai ad essere serena.
 

elina

Utente
20 Settembre 2006
907
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265
Ho cominciato ad assumerla da pochi giorni, va un pò meglio con il tono dell'umore, ancora presto per l'ansia. Effetti collaterali accettabili (un pò di nausea, cefalea, ma che vanno migliorando)
La dose terapeutica è di 20mg al giorno. Lo psichiatra mi aveva detto di prendere 10mg per tre giorni e poi di passare a 20, il dermatologo, a cui ho chiesto per conferma, invece mi ha detto di provare prima con 10 mg per 10 giorni e poi, se così non ci sono effetti, di passare a 20mg.
Ora sono 7 giorni che la assumo e il dermatologo è andato in ferie, ed ho ancora un paio di dubbi che, se Lei Dottore volesse, potrebbe gentilmente aiutarmi a dissipare:
1) potrebbero esserci dei problemi nel passaggio da 10 mg a 20 mg per i capelli? gli effetti collaterali (le idiosincrasie di cui mi parlava)sono dose dipendenti?
2)ha senso eventualmente passare da 15 mg (anche se lo spezzettamento della pasticca diventa complicato)?
 

elina

Utente
20 Settembre 2006
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1)non è quindi necessario che il cuoio capelluto si abitui lentamente?
2)è abbastanza lento da 10 a 20?
3)lo psichiatra dice che un inizio troppo lento potrebbe compromettere l'efficacia terapeutica della medicina e che c'è sempre tempo per scalare, quindi anche lei è d'accordo?
4) ma se l'efficacia terapeutica si vede in due tre settimane, che senso ha avuto provare per 10 giorni? solo per abituare l'organismo?
scusi se mi ripeto, ma ho paura degli effluvi e mi conto i capelli caduti ogni giorno
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
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1) no
2) non saprei deve valutare lo psichiatra
3)non uso abitualmente farmaci di questo tipo non ne ho esperienza pratica
4) non saprei
saluti
 

akeron

Utente
19 Dicembre 2005
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io so che si passa da un quarto di pasticca a metà per poi arrivare alla dose giornaliera di 20 mg...cmq io effluvi nn ne ho avuti andrei tranquillo!