Buon pomeriggio Dottore e Tutti,
Sono una ragazza di 35 anni e scrivo perché da settembre a dicembre 2018, ho avuto una forte caduta di capelli che mi ha sfoltita notevolmente. Avevo avuto un certo stress e un leggero sbalzo ormonale a luglio 2018 (sbalzo forse dovuto allo stress) e ad ottobre mi hanno suggerito la pillola per regolare nuovamente gli ormoni. Non ho avuto alterazioni nel ciclo con lo sbalzo, i valori alterati erano davvero lievi per testosterone libero e androstenedione ma me ne sono accorta per un aumento improvviso della peluria. Morale, ho accettato il suggerimento e preso la pillola, che continuo a prendere da ottobre (30 di etinilestradiolo e 150 di levonorgestrel).
Dalla seconda metà di dicembre 2018 fino a fine aprile/maggio 2019, la caduta gradualmente frena e perdevo meno di 100 capelli ogni 2 giorni, lavaggio e spazzolate inclusi (generalmente tra i 75 e i 100).
A maggio, poco a poco la caduta ricomincia ad aumentare e da fine giugno/inizi luglio perdo davvero un'enormità di capelli, considerando che la mia capigliatura era già stata dimezzata dalla caduta di settembre/dicembre. A fine giugno, il dermatologo mi prescrive Deltacortene 25 mg 2 gg a settimana di seguito + Mometasone Fuorato topico altri 2 giorni a settimana di seguito + antistaminico tutti i giorni. Durante la cura, non so se per coincidenza o per reazione, ho iniziato a perdere ancora più capelli. Ho insistito con la cura per un mese ma niente, e con il cortisone topico mi era impazzita la cute. Ponfi, desquamazione, ecc. Quindi ho sospeso tutto. In ogni caso, adesso (e dai primi di luglio) perdo tra i 250 e i 300 capelli al giorno durante il lavaggio (con questo caldo li sto lavando tutti i giorni), come succedeva anche durante la cura. Un'enormità mai vista prima...
Da settembre scorso ho fatto tutti i tipi di analisi suggeriti su questo sito + analisi di autoanticorpi ANA, APCA, ASMA, anti DNA, ab TPO. Tutti i valori sono nella norma, per fortuna.
Le analisi sieriche per la celiachia sono negative. E ieri ho ricevuto i risultati per Helicobacter, lattosio e lattulosio. Tutto OK, salvo intolleranza al lattosio. Lo eliminerò a partire da adesso.
Prick test, negativi anche quelli sia per alimenti che per inalanti.
Oggi, sempre più esausta dal non capire PERCHÉ se è tutto OK, ho avuto una riacutizzazione della caduta anche peggiore di prima, sono stata dal gastroenterologo per scongiurare che la causa non sia la mia irregolarità intestinale. Mi ha proposto colonscopia, endoscopia ed esofagogastroduodeno scopia per effettuare delle biopsie. Il tutto con Propofol in "Sedazione Profonda-Anestesia" di 30-45 minuti.
Dottore, per favore, può aiutarmi a capire se:
- Visti tutti gli esami fatti e riportati sopra (generali, anticorpi, allergie, helicobacter, ecc), ha senso fare queste biopsie gastro-intestinali? Si tratta di esami pesanti che mi eviterei volentieri e che sono disposta a fare solo se può avere senso per questa caduta di capelli inspiegabile
- Se ha senso fare queste indagini, può la sedazione profonda-anestesia peggiorarmi questo effluvio?
- Dalle varie visite dermatologiche che ho effettuato, mi è stato rilevato uno sfoltimento generale, in tutta la testa, anche laterali, nuca e collo da effluvio cronico. Pensa che, visti gli esami degli autoanticorpi negativi riportati sopra, posso scartare anche un'eventuale areata incognita a questo punto, senza dovermi sottoporre a biopsia del cuoio capelluto?
- Cosa non ho indagato, che dovrei ancora indagare? Sono esausta e tra poco sarò forse anche anemica per tutte le analisi che faccio...
- Può aver inciso l'intolleranza al lattosio di per sé?
- Il mio cuoio capelluto si irrita facilmente, è una zona in cui sudo molto e da luglio lo sto trattando con shampoo DS perché era irritatissimo, doleva, faceva squamette oleose e prudeva molto. Adesso fa decisamente meno male, si irrita meno, si riacutizza la dermatite a tratti (quindi continuo con uno shampoo DS 2 volte a settimana). Può essere che abbia avuto una dermatite (per caldo, mometasone, ecc.) che mi ha peggiorato la caduta stagionale a questi livelli? Se sì, quando frena una cosa del genere?
- Può essere stata una conseguenza del cortisone sistemico e topico che ha fatto aumentare ancora di più la caduta?
- Ho pensato anche alla pillola. Ma dalle analisi sotto pillola, il ginecologo mi ha detto che ho ormoni da manuale al momento. Oltretutto, la pillola l'ho iniziata a ottobre 2018 e tra fine dicembre 2018 e fine aprile/maggio 2019, la caduta era diminuita molto, quindi non so se la caduta esagerata che sto avendo da giugno/luglio possa avere a che fare con la pillola, quindi non la sto cambiando né sospendendo proprio per evitare di incasinare ancora di più il sistema e la situazione. Faccio bene?
La prego, mi dia una pista perché, come vede, sto indagando ovunque e non so più cosa pensare e dove cercare....
Grazie mille in anticipo per la pazienza a Lei e a tutti quelli che avranno ritagliato del tempo per leggere questo messaggio... :-(
Sono una ragazza di 35 anni e scrivo perché da settembre a dicembre 2018, ho avuto una forte caduta di capelli che mi ha sfoltita notevolmente. Avevo avuto un certo stress e un leggero sbalzo ormonale a luglio 2018 (sbalzo forse dovuto allo stress) e ad ottobre mi hanno suggerito la pillola per regolare nuovamente gli ormoni. Non ho avuto alterazioni nel ciclo con lo sbalzo, i valori alterati erano davvero lievi per testosterone libero e androstenedione ma me ne sono accorta per un aumento improvviso della peluria. Morale, ho accettato il suggerimento e preso la pillola, che continuo a prendere da ottobre (30 di etinilestradiolo e 150 di levonorgestrel).
Dalla seconda metà di dicembre 2018 fino a fine aprile/maggio 2019, la caduta gradualmente frena e perdevo meno di 100 capelli ogni 2 giorni, lavaggio e spazzolate inclusi (generalmente tra i 75 e i 100).
A maggio, poco a poco la caduta ricomincia ad aumentare e da fine giugno/inizi luglio perdo davvero un'enormità di capelli, considerando che la mia capigliatura era già stata dimezzata dalla caduta di settembre/dicembre. A fine giugno, il dermatologo mi prescrive Deltacortene 25 mg 2 gg a settimana di seguito + Mometasone Fuorato topico altri 2 giorni a settimana di seguito + antistaminico tutti i giorni. Durante la cura, non so se per coincidenza o per reazione, ho iniziato a perdere ancora più capelli. Ho insistito con la cura per un mese ma niente, e con il cortisone topico mi era impazzita la cute. Ponfi, desquamazione, ecc. Quindi ho sospeso tutto. In ogni caso, adesso (e dai primi di luglio) perdo tra i 250 e i 300 capelli al giorno durante il lavaggio (con questo caldo li sto lavando tutti i giorni), come succedeva anche durante la cura. Un'enormità mai vista prima...
Da settembre scorso ho fatto tutti i tipi di analisi suggeriti su questo sito + analisi di autoanticorpi ANA, APCA, ASMA, anti DNA, ab TPO. Tutti i valori sono nella norma, per fortuna.
Le analisi sieriche per la celiachia sono negative. E ieri ho ricevuto i risultati per Helicobacter, lattosio e lattulosio. Tutto OK, salvo intolleranza al lattosio. Lo eliminerò a partire da adesso.
Prick test, negativi anche quelli sia per alimenti che per inalanti.
Oggi, sempre più esausta dal non capire PERCHÉ se è tutto OK, ho avuto una riacutizzazione della caduta anche peggiore di prima, sono stata dal gastroenterologo per scongiurare che la causa non sia la mia irregolarità intestinale. Mi ha proposto colonscopia, endoscopia ed esofagogastroduodeno scopia per effettuare delle biopsie. Il tutto con Propofol in "Sedazione Profonda-Anestesia" di 30-45 minuti.
Dottore, per favore, può aiutarmi a capire se:
- Visti tutti gli esami fatti e riportati sopra (generali, anticorpi, allergie, helicobacter, ecc), ha senso fare queste biopsie gastro-intestinali? Si tratta di esami pesanti che mi eviterei volentieri e che sono disposta a fare solo se può avere senso per questa caduta di capelli inspiegabile
- Se ha senso fare queste indagini, può la sedazione profonda-anestesia peggiorarmi questo effluvio?
- Dalle varie visite dermatologiche che ho effettuato, mi è stato rilevato uno sfoltimento generale, in tutta la testa, anche laterali, nuca e collo da effluvio cronico. Pensa che, visti gli esami degli autoanticorpi negativi riportati sopra, posso scartare anche un'eventuale areata incognita a questo punto, senza dovermi sottoporre a biopsia del cuoio capelluto?
- Cosa non ho indagato, che dovrei ancora indagare? Sono esausta e tra poco sarò forse anche anemica per tutte le analisi che faccio...
- Può aver inciso l'intolleranza al lattosio di per sé?
- Il mio cuoio capelluto si irrita facilmente, è una zona in cui sudo molto e da luglio lo sto trattando con shampoo DS perché era irritatissimo, doleva, faceva squamette oleose e prudeva molto. Adesso fa decisamente meno male, si irrita meno, si riacutizza la dermatite a tratti (quindi continuo con uno shampoo DS 2 volte a settimana). Può essere che abbia avuto una dermatite (per caldo, mometasone, ecc.) che mi ha peggiorato la caduta stagionale a questi livelli? Se sì, quando frena una cosa del genere?
- Può essere stata una conseguenza del cortisone sistemico e topico che ha fatto aumentare ancora di più la caduta?
- Ho pensato anche alla pillola. Ma dalle analisi sotto pillola, il ginecologo mi ha detto che ho ormoni da manuale al momento. Oltretutto, la pillola l'ho iniziata a ottobre 2018 e tra fine dicembre 2018 e fine aprile/maggio 2019, la caduta era diminuita molto, quindi non so se la caduta esagerata che sto avendo da giugno/luglio possa avere a che fare con la pillola, quindi non la sto cambiando né sospendendo proprio per evitare di incasinare ancora di più il sistema e la situazione. Faccio bene?
La prego, mi dia una pista perché, come vede, sto indagando ovunque e non so più cosa pensare e dove cercare....
Grazie mille in anticipo per la pazienza a Lei e a tutti quelli che avranno ritagliato del tempo per leggere questo messaggio... :-(