domande dopo la prima visita

guruzzu

Utente
28 Dicembre 2015
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buongiorno a tutti,
sono un nuovo arrivato e ho 23 anni. Di recente ho sostenuto la mia prima visita tricologica, che descriverò nei dettagli, per verificare che tutto sia andato come dovrebbe. Mi sono presentato, su indicazione, con i capelli non lavati da due giorni. Ho premesso che non avevo riscontrato problemi di sorta, ma che ho preferito assicurarmi di non averne, in modo tale da agire con tempestività, se necessario. Il dottore ha visionato i miei capelli con un macchinario specifico e ha rilevato una leggere miniaturizzazione nella zona delle tempie e vertex. Ha specificato che il processo è proprio agli inizi e la situazione è buona. Mi ha prescritto carexidil 5% e triben M della fitoben, da assumere a cicli di 3-4 mesi.


Leggendo con attenzione il forum mi sono sorte delle domande:

1-si consiglia di partire da percentuali di minoxidil più basse possibili, è normale dunque partire con una soluzione al 5%?

2-ho letto pareri negativi sulle soluzioni con alte percentuali di glicole, come il carexidil di cui sopra, possibile che mi sia stato prescritto, perchè essendo in spray ha una resa estetica migliore e avevo espresso perplessità su questo aspetto? (problema che in realtà ho scoperto poi si risolve ricorrendo ad una sola applicazione giornaliera, quindi la resa estetica del prodotto non mi interessa più). Mi consigliate di orientarmi da subito su un altro prodotto?

3-In merito al triben ho trovato una sola discussione, in cui si dice che gli sono superiori prostafactors (anche più economico,il che non mi dispiace) e restax, che trovo caro. Confermate? A quanto ho capito sono integratori naturali, hanno un'utilità reale? Possono essere sostituiti con buoni risultati con latte di cocco e semi di zucca?

Grazie a chi mi vorrà rispondere.
 

kiske202

Utente
4 Giugno 2012
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Vi sono 2 modi di agire...alcuni doc se la situazione è in fase iniziale,preferiscono partire con basse % di minox per valutarne l'efficacia e avere qualche cartuccia in più nel lungo periodo,altri partono in 4a.Il problema del carexidil o comunque della maggior parte degli industriali potrebbe (non è detto) derivare dal glicole in esso contenuto che con il tempo (ma in soggetti sensibili anche da subito) può irritare la cute e portare dermatiti/desquamazione.Sul fatto di essere partito con i naturali condivido la scelta vista l'età e la condizione di partenza,non conosco l'integratore in questione,ma se è a base di serenoa i più quotati rimangono prostafactors e restax,quindi se costano meno ci penserei su...semi di zucca (15/20) + un paio di cucchiai di latte di cocco,dovrebbero emulare il prostafactors in modo mangereccio
 

guruzzu

Utente
28 Dicembre 2015
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ciao,innanzitutto ti ringrazio per le risposte.Penso che eviterò il carexidil,non vorrei che le eventuali irritazioni mi costringessero a interrompere le cure,quindi opterò per un prodotto a basse percentuali di glicole o addirittura senza (ho letto di corvinex e perfect hair).Come integratore,credo anch'io di puntare sul prostafactors o la soluzione semi di zucca+latte di cocco.Ne approfitto per chiederti quanto ritieni importante lo shampoo all'interno della cura...con quelli da supermercato ottengo una buona resa estetica e non ho in generale problemi di secchezza dei capelli o della cute,ma se possono creare problemi chiaramente sono disposto a cambiare.Un'ultima questione,da diversi mesi tengo i capelli pettinati da un lato e mi chiedevo se questo possa danneggiarli (la mia parte razionale dice di no,però una conferma in tal senso non farebbe male).