Cari tutti, mi è stata diagnosticata un'alopecia androgenetica in fase iniziale circa a inizio dicembre. Erano già un paio d'anni che avevo notato un generale peggioramento nelle condizioni dei miei capelli. Sono stata dunque da un dermatologo, il quale, fattami la diagnosi, mi ha prescritto queste cure:
a integratore a base di nipononivea (che ora probabilmente dovrò sostituire con altro, essendo la nipononivea non più in commercio)
b lozione a base di estrone 1% e 17 alfa estradiolo 0,1%
Vorrei che mi spiegaste un paio di cose, se avete la pazienza di star dietro a una novellina come me. Sì, insomma, che rispondeste in maniera chiara a qualche domanda, se vi va.
1) Il dermatologo mi ha consigliato di effettuare la prossima visita dopo sei mesi dalla prima. Dunque, essendoci io andata a dicembre, avrò la prossima visita a maggio.
E' solo che mi ha detto di prendere l'integratore per 5 mesi, e la lozione per 3.
Io volevo sapere se ha senso fare una cura di questo genere. Perché ho sempre creduto che le lozioni e le cure nel bene o nel male si dovessero protrarre per tutta la vita, pena il peggioramento della situazione e la perdita dei risultati ottenuti. E' così? Secondo voi ha senso mettere una lozione solo per tre mesi, non mettersi in testa nulla per altri tre e poi recarsi a far la visita? E per quanto riguarda l'integratore?
2) E' vero che i risultati sono proporzionali alla continuità della cura? Oppure curarsi per tre mesi, fare delle pause, e poi ricominciare, ha la stessa possibilità di conseguire dei risultati?
3) Mi sembra che l'uso continuativo della lozione (la metto una volta al giorno) mi abbia un po' seccato la pelle del cuoio capelluto. Che rimedi si potrebbero adottare? Ho letto che qualcuno si massaggia lo scalpo con olio di mandorle, prima di lavare i capelli. E' una soluzione? Eventualmente sapreste consigliarmi un paio di buoni shampi né aggressivi né delicati (considerato che io lavo i capelli ogni 3 giorni)? Attualmente utilizzo lo shampo fructis della garnier...
a integratore a base di nipononivea (che ora probabilmente dovrò sostituire con altro, essendo la nipononivea non più in commercio)
b lozione a base di estrone 1% e 17 alfa estradiolo 0,1%
Vorrei che mi spiegaste un paio di cose, se avete la pazienza di star dietro a una novellina come me. Sì, insomma, che rispondeste in maniera chiara a qualche domanda, se vi va.
1) Il dermatologo mi ha consigliato di effettuare la prossima visita dopo sei mesi dalla prima. Dunque, essendoci io andata a dicembre, avrò la prossima visita a maggio.
E' solo che mi ha detto di prendere l'integratore per 5 mesi, e la lozione per 3.
Io volevo sapere se ha senso fare una cura di questo genere. Perché ho sempre creduto che le lozioni e le cure nel bene o nel male si dovessero protrarre per tutta la vita, pena il peggioramento della situazione e la perdita dei risultati ottenuti. E' così? Secondo voi ha senso mettere una lozione solo per tre mesi, non mettersi in testa nulla per altri tre e poi recarsi a far la visita? E per quanto riguarda l'integratore?
2) E' vero che i risultati sono proporzionali alla continuità della cura? Oppure curarsi per tre mesi, fare delle pause, e poi ricominciare, ha la stessa possibilità di conseguire dei risultati?
3) Mi sembra che l'uso continuativo della lozione (la metto una volta al giorno) mi abbia un po' seccato la pelle del cuoio capelluto. Che rimedi si potrebbero adottare? Ho letto che qualcuno si massaggia lo scalpo con olio di mandorle, prima di lavare i capelli. E' una soluzione? Eventualmente sapreste consigliarmi un paio di buoni shampi né aggressivi né delicati (considerato che io lavo i capelli ogni 3 giorni)? Attualmente utilizzo lo shampo fructis della garnier...
