dismorfofobia

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Direi che gli psicoterapeuti dovrebbero essere coloro che sono preposti per questo tipo di disturbo
http://www.ipsico.org/dismorfofobia.htm
http://www.italway.it/associazioni/sitri/dismorfofobia/dismorfofobia.html
http://www.srmpsicologia.com/dismorfismo/
Ci sono moltissimi siti che trattano questo tema.
[:)]
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
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Mah sai non credo esista una specializzazione in dismorfofobia. Si tratta di un disturbo comportamentale quindi uno psicoterapeuta in genere tratta di questi disturbi, compresa la dismorfofobia.
Magari Dexter sa essere più preciso..[:)]
 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
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Ciao smash,
come ha detto claudia il dismorfismo non è un problema organico e non esiste un professionista specializzato (come ad esempio un dermatologo/tricologo) ma una serie di figure professionali che trattano il problema più o meno nello stesso modo e con le stesse competenze (psichiatri/psicologi/psicoterapeuti).

Poi, smash, il dismorfismo è una psicosi, non è comportaentale, come sei arrivato a questa conclusione? in seguito alla preoccupazione per i capelli hai esasperato la situazione generando comportamenti ansiosi? nessuno apparte te nota il tuo diradamento? non esci più di casa (fobia sociale)?
Queste sono soltanto alcune questioni che vengono affrontate nei colloqui clinici per capire la vera natura delle tue preoccupazioni e le conseguenti classificazioni nosografiche, qualora si possa parlare di patologie isoltate in situazioni come queste.
Devi cercare uno specialista nella tua zona o in luoghi limitrofi (non posso credere che non esistano Asl o centri universitari di psicologia clinica).
Intanto:
- non preoccuparti più del necessario. Essere ansiosi, agitati oppure ossessivi non significa essere dismorfofobici.
- non cercare rimedi farmacologici in rete, spesso vengono consigliati neurolettici estremamente pericolosi se gestiti in maniera autonoma.
- le diagnosi in campo psichico servono semplicemente ad orientarsi. Non esiste una specifica malattia che rapisce l'individuo in maniera indiscriminata (come se fosse un cancro). Esistono una serie di fattori interni ed esterni all'individuo che generano una determinata sintomatologia con cause molto profonde e personali.

Se vuoi mandami un pvt e sarò felice di avviare una ricerca per psicoterapeuti nella tua zona.
Ciao
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Citazione:poi, smash, il dismorfismo è una psicosi, non è comportaentale, come sei arrivato a questa conclusione?
ahem mi sa che l'ho detto io! [:D]
Comunque l'ho letto qui:
Citazione:La psicoterapia cognitivo-comportamentale

L'approccio terapeutico cognitivo-comportamentale, particolarmente utile quando complementare all'intervento psicofarmacologico, sarà volto essenzialmente a modificare la percezione distorta di sé chiarendo quali devono essere i limiti entro i quali l'aspetto fisico può influenzare la considerazione di se stessi; sarà utile inoltre aiutare il paziente ad esporsi alle situazioni temute (ad esempio evitando i camuffamenti) e a ridurre progressivamente i comportamenti ripetitivi (controlli allo specchio, richiesta di rassicurazione etc.).

http://www.psichiatria-online.it/dismorfofobia.asp
Poi vabbé sei tu l'esperto [:D]
 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
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La domanda per smash era come sei arrivato alla conclusione del dismorfismo e non come sei arrivato alla conclusione che è un disturbo comportamentale.

L'approccio cognitivo-comportamentale (che in ogni caso non indica che il target siano disturbi comportamentali, ma è solo un approccio) potrebbe essere utile qualora la patologia non sia massiccia , che consiste cioè nella preoccupazione di essere brutti e poco desiderabili e che si esplica con comportamenti ripetitivi ed ossessivi che necessitano di essere estinti (guardarsi allo specchio, ecc).
Ma la natura profonda non viene indagata. Si estingue (forse) il comportamento disfunzionale ma le possibilità di successo sono minime perchè non si tratta solo di comportamenti meccanici e ripetitivi (come fumare sigarette, lavarsi continuamente,ecc)ma di un disturbo psichico estremamente violento.
Il vero dismorfofobico non pensa di essere bruttino e un pò calvo, ma pensa di essere informe e deforme, mostruoso e quasi non umano. Egli è davvero convinto di essere copletamente calvo quando in realtà è solo stempiato, ed inoltre pensa che la calvizie sia estremamente invalidante per il successo nei vari campi di vita.
Capirai che da questo punto di vista v'e' una perdita del contatto con la realtà, e questo determina l'ascrizione del problema nel registro della psicosi.
Per questo credo che smash, come qualsiasi altro utente che lamenta il dismorfismo, non siano realmente malati di questa patologia ma siano tuttalpiù molto preoccupati per la propria immagine, e che arrivino a determinate conclusioni a causa di fattori moderni (sociali), come l'esasperazione della bellezza nei modelli televisivi.
Ma in ogni caso solo uno specialista è in grado di individuare la vera natura del problema e indirizzare il soggetto verso il trattamento più adatto.
Ciao!
 

dexter80

Utente
17 Settembre 2008
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Ecco, ti sto facendo pagare tutta la puntigliosità di quando invece l'esperta sei tu (capelli)![:D]
no scherzo, tvb lo sai...
smash, ti ho ris.
Ciao!