[Discussione] Protocolli finasteride a dosaggi diversi

A che dosaggio utilizzi la finasteride?


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6 Novembre 2008
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Buongiorno a tutti,
vi seguo da circa 15 anni e soffro di AGA dall'età di 18 anni ed ora ne ho quasi 35. Sono un medico e non ho mai dato troppo peso alla situazione se non all'inizio del suo manifestarsi ma ho utilizzato terapia solo con minoxidil al 2 e poi 5% per 4-5 anni per poi sospendere tutto ormai da 10 anni. Ho ripreso una "terapia" molto blanda dall'inizio di quest'anno con saw palmetto ad alta titolazione (320 mg 85-90%) ed un multivitaminico/minerale ad elevata biodisponibilità + shampoo al ketoconazolo 2% due volte a settimana.
Fatta questa premessa vi scrivo in merito ad un confronto circa le posologie che vengono utilizzate in Europa e nel mondo per ottimizzare benefici/effetti avversi, in particolare sto seguendo da diversi mesi un canale YouTube molto carino che si chiama The Hair Loss Show di cui vi lascio il link: https://www.youtube.com/@TheHairLossShow
In particolare questi colleghi consigliano assunzione di finasteride 1 mg 3 volte a settimana oppure 0.5 mg tutti i giorni (qui il video relativo a questo:
) ed il razionale di ciò sarebbe non tanto l'emivita del farmaco (8 ore) quanto il legame della molecola con l'enzima 5ar, che sembrerebbe rimanere anche fino a 3 settimane e quindi l'obiettivo è ridurre la conversione T--> DHT quel tanto che basta per avere buoni effetti clinici e scarsi/nulli sides.
Non ho trovato post aggiornati in merito e mi piacerebbe intavolare la discussione con voi, soprattutto con chi ha utilizzato questi approcci.
Buona giornata
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Conosco quello "Show", comunque è interessante la questione del legame di 3 settimane con l'enzima, ma un enzima dura 3 settimane? E quanti altri enzimi dello stesso tipo vengono prodotti dal gene preposto nello stesso arco di tempo? Tempi medi stimati ovviamente.

Ciao

MA - r l i n
 
6 Novembre 2008
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Ciao ragazzi (proxy e Marlin), che piacere rileggervi dopo tanti anni.
Allora io penso che il tempo sia relativo alla nuova produzione di enzima 5AR, nel senso si cerca di mantenere sotto soglia l'enzima "libero" dalla finasteride in modo tale da ridurre quelli disponibili per convertire il TT in DHT. Ovviamente non è un discorso di emivita (picco plasmatico intorno ad 8 ore).
Il fatto di personalizzare la terapia comunque mi sembra un grande passo avanti, l'altro potrebbe essere andare a vedere i polimorfismi (SNPs) specifici nella metabolizzazione del farmaco per capire anche l'efficacia in quel senso.
Io sto decidendo se iniziare terapia con finasteride proprio a dosaggio ridotto ma sto aspettando perché con la mia compagna stiamo provando ad avere un figlio. Su altro forum ho aperto da alcuni anni la mia cartella clinica, magari la apro anche qui
 
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marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
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Ciao ragazzi (proxy e Marlin), che piacere rileggervi dopo tanti anni.
Allora io penso che il tempo sia relativo alla nuova produzione di enzima 5AR, nel senso si cerca di mantenere sotto soglia l'enzima "libero" dalla finasteride in modo tale da ridurre quelli disponibili per convertire il TT in DHT. Ovviamente non è un discorso di emivita (picco plasmatico intorno ad 8 ore).
Il fatto di personalizzare la terapia comunque mi sembra un grande passo avanti, l'altro potrebbe essere andare a vedere i polimorfismi (SNPs) specifici nella metabolizzazione del farmaco per capire anche l'efficacia in quel senso.
Io sto decidendo se iniziare terapia con finasteride proprio a dosaggio ridotto ma sto aspettando perché con la mia compagna stiamo provando ad avere un figlio. Su altro forum ho aperto da alcuni anni la mia cartella clinica, magari la apro anche qui
Ma volevo comunque capire se si conoscono i tempi in cui un enzima (possibilmente la 5ar...) resta attivo. Faccio un esempio che non c'entra con gli enzimi, ma che rende l'idea, l'SHBG sta legato a uno steroide (rendendolo inattivo) per una media di 20 secondi, l'albumina per 1 solo secondo. Si tratta comunque anche in questo caso di legami (con proteine vettrici) che non sono durevoli. Quando si parla di T e T libero che è funzione dell'SHBG (e anche dell'albumina a essere precisi) si parla di un quadro dinamico (in continuo movimento) e non statico (un legame che dura per sempre sino allo smaltimento).

Ciao

MA - r l i n
 

Andrea-_

Utente
30 Maggio 2022
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34
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Io uso fina a giorni alterni… personalmente penso sia la terapia migliore per quanto riguarda benefici/riduzione di possibili effetti collaterali… però c’è da dire che a volte nemmeno basta fina 1 mg tutti i giorni, quindi dipende da persona a persona
 
6 Novembre 2008
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Ma volevo comunque capire se si conoscono i tempi in cui un enzima (possibilmente la 5ar...) resta attivo. Faccio un esempio che non c'entra con gli enzimi, ma che rende l'idea, l'SHBG sta legato a uno steroide (rendendolo inattivo) per una media di 20 secondi, l'albumina per 1 solo secondo. Si tratta comunque anche in questo caso di legami (con proteine vettrici) che non sono durevoli. Quando si parla di T e T libero che è funzione dell'SHBG (e anche dell'albumina a essere precisi) si parla di un quadro dinamico (in continuo movimento) e non statico (un legame che dura per sempre sino allo smaltimento).

Ciao

MA - r l i n

Ciao Marlin,
Scusa il ritardo ma tra lavoro ed altre cosette non ho avuto modo di rispondere.
Purtroppo non so rispondere alla tua domanda, ma un conto come dici tu sono le proteine di trasporto che hanno tempistiche ed affinità diverse per gli ormoni in un quadro dinamico, un conto è l'enzima (in questo caso 5AR) che viene diciamo "occupato" dal farmaco e quindi rimane in un certo senso inattivo per un tot di tempo. Su questa premessa si basa l'assunto che la finasteride va a bloccare l'attività enzimatica del 5AR per circa 3 settimane e quindi assumere 1 mg tre volte a settimana (L-M-V) oppure 0.5 mg tutti i giorni è un dosaggio sufficiente a mantenere la quota di enzima 5AR libera dal farmaco più bassa e quindi ottenere un ottimo rapporto benefici/sides contrastando la miniaturizzazione e riducendo il più possibile gli effetti avversi.
Grazie intanto per lo spunto, vi tengo aggiornati se esce qualcosa di nuovo
buon fine settimana
 
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Andrea-_

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30 Maggio 2022
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Ciao Marlin,
Scusa il ritardo ma tra lavoro ed altre cosette non ho avuto modo di rispondere.
Purtroppo non so rispondere alla tua domanda, ma un conto come dici tu sono le proteine di trasporto che hanno tempistiche ed affinità diverse per gli ormoni in un quadro dinamico, un conto è l'enzima (in questo caso 5AR) che viene diciamo "occupato" dal farmaco e quindi rimane in un certo senso inattivo per un tot di tempo. Su questa premessa si basa l'assunto che la finasteride va a bloccare l'attività enzimatica del 5AR per circa 3 settimane e quindi assumere 1 mg tre volte a settimana (L-M-V) oppure 0.5 mg tutti i giorni è un dosaggio sufficiente a mantenere la quota di enzima 5AR libera dal farmaco più bassa e quindi ottenere un ottimo rapporto benefici/sides contrastando la miniaturizzazione e riducendo il più possibile gli effetti avversi.
Grazie intanto per lo spunto, vi tengo aggiornati se esce qualcosa di nuovo
buon fine settimana
Sono d’accordo sul fatto che sia la migliore terapia tra benefici e sides, però dipende la situazione uno con fina a giorni alterni rischia… ovviamente con fina 1mg hai più benefici e lo affermano tante persone che sono passate da prenderla a giorni alterni a prenderla ogni giorno. Comunque resta di fatto che gli effetti collaterali con fina 1 mg già sono molto rari, figurati a giorni alterni