Caro salvosh,
l'androgenetica non porta necessariamente a caduta maggiore di quella fisiologica. Il problema dell'androgenetica è che i follicoli vengono danneggiati e si rimpiccioliscono e quindi danno origine a un capello sempre più sottile. Più sottile diventa il capello, meno azione coprente avrà, quindi si vede il diradamento. Quindi non è tanto un problema la caduta, (ogni capello caduto poi comunque ricresce), ma la ricrescita, se il capello che ricresce è più sottile del precedente oppure no.
La caduta indotta invece è una specie di effluvio, nel senso che con l'accelerazione delle fasi follicolari, più capelli vanno in telogen e quindi cadono. Non credo davvero che si possa distinguere un capello caduto per caduta indotta, da uno caduto per effluvio, da uno caduto per androgenetica, posto che in tutti e tre i casi si tratta sempre di telogeni....
Nell'effluvio puro e nella caduta fisiologica normale cadono solo capelli lunghi e spessi, mentre purtroppo quando è presente l'androgenetica, insieme ai capelli lunghi che cadono perché hanno finito il loro ciclo vitale, ci sono anche i miniaturizzati, che hanno una fase anagena più breve.
baci