Davic. Pensieri e impressioni nel tempo

[davic]

Ciao!! Ho 24 anni.

Premetto una cosa: non sono mai andato da un dermatologo. Lo so che il fai da te in genere e' da evitare, ma io nel campo della cura dei capelli lo preferisco: mi lascia piu' libero di agire, e meno libero il portafoglio

Circa 4 mesi fa, vedendo la mia situazione un po' critica, mi sono dato da fare come un pazzo con le ricerche, per combattere l'alopecia androgenetica. Di conseguenza mi sono fissato con la teoria di diminuire la 5-alfa-reduttasi e il DHT a livello ematico (cioe' per via interna), tanto pubblicizzata in giro.
Ho scoperto quindi che la serenoa repens e le radici di ortica sono inibitori della 5-alfa-reduttasi (in generale del DHT, responsabile della miniaturizzazione dei capelli).

Allora ho pensato: metto in testa il minox per farli crescere (lo metto gia' da 4 anni a cicli molto saltuari), e in piu' INGOIO giornalmente capsule di serenoa e ortica (nella giusta dose) per diminuire i livelli di DHT nel corpo e quindi far crescere i capelli piu' spessi.

Allora ho cominciato a fare entrambe le cose. Ho riscontrato in breve tempo stanchezza fisica e mentale e nervoso, e in piu' dopo 1 mese e mezzo di questa cura sinergica i capelli mi sembravano meno belli e stranamente piu' fini, piu' deboli. Casualmente, durante quei giorni, in un articolo di body building ho letto che il DHT serve per la resistenza fisica e per tenere i nervi saldi. Insomma, un atleta sano non puo' permettersi di diminuire il suo livello ematico di DHT, anche perche' i recettori del DHT sono ovunque nel corpo e servono.

Allora ho pensato: se riscontro questi sintomi e' perche' ho poco DHT, e ne ho poco perche' l'ho diminuito con le capsule, allora anziche' diminuire il DHT a livello generale IN VIA OPZIONALE DOVREI solo utilizzare delle lozioni antiandrogene per diminuire il DHT solamente nel cuoio capelluto.
In quei giorni ho letto in giro anche molte altre teorie sulla calvizie (non basate sul DHT, ma su altri fattori importanti) quindi, da quel momento in poi mi sono fatto l'idea che la comune calvizie non andrebbe chiamata androgenetica, ma solo genetica, perche' esiste la predisposizione genetica in generale, ma le cause profonde variano in ognuno di noi e sono piu' complesse di quanto sembra, e mettono in ballo l'alimentazione (giusto equilibrio di sali, amminoacidi, proteine, vitamine ecc... che molto spesso nella società moderna manca), lo stress, l'inquinamento, lo stile di vita, la struttura fisica della testa di un

 

[davic]

Ora noto che alcuni capelli cresciuti col minox mi cadono assieme agli altri capelli in telogen. Spero che in generale i capelli che mi cadono siano sostituiti da altri. Speriamo.

Ora ho preso anche l'abitudine di pettinare i capelli per un po' con un pettine di legno o con le dita laddove li ho piccoli.

 

[davic]

Grazie ardecore! Adesso provo a dare un'occhiata riguardo a quei pettini che mi hai detto.

Riguardo alla lozione, la preparo io. In erboristeria trovi tutte le erbe che vuoi. La lozione secondo me deve contenere poche erbe (massimo 4 o 5) che generalmente sono selezionate tra queste: foglie di ortica, radici di ortica, radici di bardana, fiori di luppolo, radici di ginseng, foglie di tè verde, foglie di rosmarino, salvia, un pizzico di capsico (peperoncino di cayenna).

Allora, per avere una buona lozione idroalcolica di 100 ml a circa 65/70 gradi di alcool devi fare così:

-Prendi una bottiglietta che ha una capienza di 100 ml.

-Metti nella bottiglietta 30 ml di acqua e 70 ml di alcool etilico puro (quello per fare i liquori).

-Prendi circa 20 grammi di erbe (per esempio 10 grammi di ortica e 10 grammi di luppolo), alle quali se vuoi aggiungi due pizzichi di capsico e le metti in un vasetto.

-Versi il contenuto della bottiglietta nel vasetto contenente le erbe. Metti il vasetto chiuso in un posto con poca luce per circa 15/20 giorni.

-Filtri la lozione contenuta nel vasetto in una bottiglietta da 100 ml e magari per rendere la lozione più morbida per i capelli ci aggiungi 5/8 ml di glicerina.


La lozione idro-alcolica la metto per trenta minuti e poi lavo i capelli (l'alcool mi secca la pelle).

Fammi sapere se hai qualche novita' interessante dal dottor Pecchiai riguardo a possibili cure.

Ciao!

 

[davic]

Ho l'impressione che i capelli siano un po' piu' forti e belli (e' solo un'impressione, la situazione per adesso e' piu' o meno la stessa), pero' sto comunque con le dita molto incrociate perche' assieme alla caduta normalissima dei capelli, mi cadono anche alcuni capelli cresciuti grazie al minox e spero di avere la loro ricrescita. Ieri dopo la stiracchiata e la pettinata mattutina mi sono partiti tantissimi capelli (forse più di un centinaio, e insieme a questi c'erano anche quelli sulle tempie e sul frontale).
I capelli mi stanno partendo, ma in generale la mia impressione e' positiva (non so perche', sara' una cosa psicologica perche' mi sono fissato con queste cure alternative), quindi continuo con i miei metodi.
Nonostante gli sforzi le cose possono andar male e forse nel giro di 6 mesi, se non prenderanno piede le mie cure alternative li perdero' tutti sulle tempie e sul frontale (ho un po' paura).
Sto rischiando, nel senso che non voglio assolutamente ricominciare col minox, ne' adesso, ne' in futuro.
Sulle tempie ho i peli e sul frontale li ho sottili e un po' crespi (ma mi sa che e' anche colpa del minox che li fa crescere, ma li rovina) quindi non sono messo molto bene.

Sono un po' pessimista e un po' ottimista.

 

[davic]

A due mesi di distanza dalla cessazione totale di minoxidil e dall'utilizzo del mio approccio alternativo, le cose sembrano migliorate e spero di non peggiorare nei prossimi mesi.
La crescita dei capelli sul frontale e' piu' spessa, lo vedo in controluce, e mi si vede meno la testa in quella zona quando li lavo, nonostante il fatto che ho accorciato un po' i capelli.
Sulle tempie la situazione rimane ferma, anche se i peli sono diventati piu' lunghi e piu' simili a capelli.

Spero che i miei capelli nei prossimi mesi non sentiranno la mancanza del minox, perche' fino adesso vedo che le cose vanno bene, e meno male, dopo tutto questo impegno. Peroì ho pur sempre timore.

Ho apportato da circa 2 settimane delle leggere modifiche alle mie cure:

Il Viscaplus lozione lo sto continuando a mettere a giorni alterni, il giorno in cui non lavo i capelli;

Non metto piu' la lozione idroalcolica prima di lavare i capelli (sempre alcool non va bene), ma preferisco applicare un po' di fango del Mar Morto diluito con acqua, oppure spremo con le mani un po' di chicchi di uva nera e metto il succo in testa.

La tinta di henne' rosso leggero la faccio ogni 10 giorni perche' vedo che mi fa bene.

Sto andando avanti a fare la ginnastica facciale (15 + 15 minuti), dopo la ginnastica facciale faccio un massaggio lento a tutto il cuoio capelluto con le mani (non con i polpastrelli, ma con i palmi o le dita chiuse), e poi alcune volte pettino i capelli.

La sera stimolo i vari punti vitali con la tecnica shiatsu (30 minuti)

Alcune volte durante la giornata o la sera faccio esercizi di Tai Chi oppure un po' di esercizio fisico e di respirazione yoga

Un particolare: ho deciso di bere acqua di sorgente, oppure quella potabile (ricca di ferro e rame), oppure acqua dalle bottiglie di vetro e non di plastica.
L'alimentazione e' molto varia e con poca carne.

Vediamo come va col tempo.

 

[davic]

Ho deciso di smettere per un po' l'applicazione del Viscaplus fiale, e sto perseverando con tutto il resto.

Voglio vedere come evolve la situazione senza il Viscaplus, voglio vedere che incidenza ha nell'insieme.

Il Viscaplus probabilmente lo riprenderò più avanti, o lo sostituirò con qualche altro prodotto simile. Faccio respirare un po' questi capelli: è sei mesi o più che li bombardo di alcool

 

[davic]

Sto provando ad applicare con una certa regolarità l'olio essenziale di ortica diluito in olio di jojoba, massaggiando con esso tutto il cuoio capelluto per un bel po' prima di lavare i capelli.

L'henné lo faccio ogni 10 giorni.
Il fango ho deciso di metterlo saltuariamente (metterlo di frequente non va bene, mi secca troppo la pelle).

Tutto il resto continua

 

[davic]

Anziche' stare li' mezz'ora (o piu') a premere su diversi punti vitali con le dita, ho deciso di praticare regolarmente Qi Gong o altri esercizi presi dal Tai Chi Quan, i quali hanno lo scopo di stimolare i vari meridiani e centri energetici.

Io persevero, anche se mi vedo ancora male a livello di capelli (piu' che altro ho paura di un peggioramento nei prossimi mesi). Mi sa che tra un po' di mesi mi dovro' rasare, se non ci sono sviluppi positivi. Se la situazione dei capelli restasse cosi' come adesso sarebbe gia' abbastanza buona, ma che ci restasse cosi', magari !!
Vediamo come procede.

 

[davic]

La mia cura aggiornata:

- Alimentazione varia e normale (non restrittiva, non eccessiva, senza fissazioni).

- Ginnastica facciale (15 minuti + 15 minuti) + eventuale massaggio a tutto il cuoio (se mi avanza tempo).

- Massaggio al cuoio capelluto con olio di semi di semamo + aceto, effettuato 15-20 minuti prima di lavare i capelli. Li lavo piu' o meno 3 volte a settimana.

- Tinta di henne' naturale ogni 15 giorni

- Faccio questo esercizio giornalmente (a capelli non lavati da poco): accarezzo lentamente, ma abbastanza energicamente, con la mano tutto il cuoio capelluto procedendo in diverse direzioni. La tensione applicata non e' eccessiva, non e' tale da farsi male. Questo esercizio fa anche da massaggio, perche' tutto il cuoio capelluto si muove un po'. Penso che sia un esercizio molto potente per stimolare la crescita di capelli migliori ai prossimi cicli piliferi.

- Esercizio fisico libero (non stressante), oppure Tai-Chi, oppure Qi-Gong.


E' una ventina di giorni che procedo con questa scheda aggiornata. Dalla cessazione del minox sono passati 4 mesi. Sono passati 4 mesi dall'inizio della ginnastica facciale e massaggio. I capelli sembra che stiano riprendendo il loro ciclo originario pre-minox, e non e' bello a vedersi, e' molto scoraggiante, perche' sto avendo un effluvio incredibile sopra la testa. I capelli sopra la testa mi stanno partendo tutti assieme.

In pratica sono peggiorato di colpo (me l'aspettavo il peggioramento post-minox dopo 4-5 mesi di cessazione di esso). Mi si vede di piu' la testa nella mezza luna frontale. Ho paura di non avere ricrescita.

Sulle tempie pero' mi stanno spuntando dei pelini piccoli. Sara' un buon presagio ? Spero tanto. Spero.

 

[davic]

NOTA: ho modificato il messaggio precedente. Ho dimenticato di dire una cosa importante, cioe' l'effluvio (il peggioramento) che ho avuto sopra la testa. Questa cosa l'ho scritta in alcune discussioni del forum, ma non l'avevo scritta qui.

Mi spiego meglio: fino a un mesetto fa la percentuale di caduta di capelli sopra la testa era di gran lunga minore rispetto alla percentuale di caduta ai lati e dietro la nuca. Questa e' una prova del fatto che il minox a lungo andare altera tantissimo il ciclo biologico dei capelli. I capelli cresciuti col minox seguono assieme un loro ciclo.

In queste ultime settimane ho avuto una caduta abbondante dei capelli sopra la testa, zona in cui ho sempre messo minox. Questo peggioramento di colpo me l'aspettavo.

Adesso la caduta sembra distribuita in modo omogeneo su tutta la testa.



Tornando alle cure:

ho in mente di non mettere più in testa olio e aceto prima di lavare i capelli, ma mettere applicare giornalmente una piccola dose (3 ml circa) della lozione che ho preparato, o magari fare un misto delle due cose.

Riguardo alla lozione appena preparata: sto facendo macerare le radici di Bardana in aceto di mele (anziche' in alcool).
Non ci avevo mai pensato. L'aceto di mele ha una certa capacita' di estrazione. Ho messo 2-3 ml in testa poco fa' e mi sembra delicato. Dovrebbe fare bene alla pelle, almeno spero. Vediamo come va questo esperimento.

 

[davic]

Aggiornamento cura (con aumento e potenziamento della ginnastica facciale)

In generale:

- alimentazione buona
- massaggio con lozione di aceto di mele + (bardana | ortica | altro) prima del lavaggio dei capelli
- henne' ogni 20-30 giorni

Quasi quotidianamente, uno o due tra i seguenti:

- Esercizio fisico libero inventato
- Jeet Kune Do (stile Bruce Lee)
- Qi Gong/Nei Kung
- Tai Chi
- Yoga (Respirazione, Visualizzazione creativa, qualche posizione)

Tutti i giorni (i seguenti esercizi molte volte li combino assieme):

- ginn. facciale (alternata sopracciglia/orecchie + varie inventate)
- contraggo TUTTI i muscoli/nervi del corpo (ci vuole concentrazione)
- da sdraiato, sollevo la testa per guardare i piedi e resto per un po' in questa posizione
- massaggio il cuoio capelluto (misto fra le seguenti tecniche):
* massaggio ondulatorio
* massaggio vibratorio
* massaggio su alcuni punti shiatsu (schiena, collo, testa)
* massaggio sollevando il cuoio capelluto (creando delle onde)
* tiro i capelli sollevando un pochino la pelle
* accarezzo abbastanza energicamente i capelli in varie direzioni



SITUAZIONE ATTUALE DEL CUIO CAPELLUTO:

a livello di ricrescita nessun miglioramento, anzi, rispetto a 5 mesi fa' a occhio sono peggiorato: mi si vede di piu' la testa sulla mezzaluna frontale.
Ora bisogna vedere se il peggioramento a occhio e' sintomo di un peggioramento delle condizioni dello scalpo, oppure e' solo una fase di transizione comportata dall'utilizzo che ho fatto di minox nel passato.
Nelle ultime due settimane la caduta e' veramente minima (anche se li tiro forte o li maltratto), il ciclo dei capelli sembra che si sia sistemato, prurito in testa non ne ho, e neanche sebo in eccesso, il cuoio capelluto e' morbidissimo, elastico e mobile.
Ripeto, miglioramenti visibili non ne ho avuti, a parte qualche capellino cresciuto sulle tempie, vicino alla fronte, che puo' far presagire bene.

Continuo con la cura e vi tengo aggiornati!!

 

[davic]

Bisogna fare esperimenti, utilizzando una politica prudente!!

I miei cambiamenti sono basati sulla ragionevolezza e sulla fiducia che ripongo io nei vari elementi della cura.

Per esempio, io ripongo molta fiducia nelle tecniche di ginnastica facciale, e nelle altre che hanno lo scopo di migliorare il cuoio capelluto, il collo, la schiena. Infatti la ginnastica facciale, lo shiatsu, il Qi Gong non li ho mai cessati. Anche sull'alimentazione cerco di impegnarmi.

La probabilita' di cambiare aumenta quando il compromesso tra l'efficacia e la pericolosita' non e' buono.
Per esempio ho visto che l'aceto di vino era un po' forte allora l'ho sostituito con quello di mele. Avevo deciso di applicare la lozione d'aceto di mele ogni giorno, ma poi avendo paura di sovraccaricare allora la applico solo prima del lavaggio. Cerco di essere prudente, come lo sono stato quando ho visto che le fiale del Viscaplus erano trasparenti e sapevano di alcol puro, allora ho smesso il Viscaplus, e con la scusa penso di non riprenderlo piu'.

I cambiamenti che faccio riguardano per lo piu' cose per le quali non presumo una grande efficacia, ad esempio le lozioni, la cui penetrazione nello scalpo e' difficile, e poi sistemerebbero solo temporaneamente le cose. I cambiamenti in pratica li considero solo degli aiuti rispetto alla cura di base, per questo che mi prendo il rischio di cambiare su queste cose di contorno.

Invece le cose di base che considero efficaci ed innocue non le cambio, anzi, le potenzio fino a quando l'innocuita' e' preservata !!!!

Fino adesso non posso sbilanciarmi piu' di tanto riguardo all'efficacia di queste tecniche; pero' proprio in questi ultimi giorni mi vedo un po' migliorato. Sembra contradditorio perche' ho detto qualche giorno fa che sono messo ancora male. Pero' vedo questi capellini sottili (non semplici peli, ma capellini sottili) sulle tempie che si moltiplicano... poi vedo che i capelli sono molto piu' resistenti. Boh! Ancora e' troppo presto per esaltarsi. E poi se sbaglio...
Speriamo in bene, con tutti questi sforzi.


- AGGIORNAMENTI

* 12-01-2007

Non metto piu' lozioni in testa, neanche quella all'aceto di
mele.
Vado avanti solo a esercizio fisico.

* 24-02-2007

Ho iniziato a pettinare i capelli per molto tempo (generalmente
durante la ginnastica facciale), magari ascoltando la musica che
piace. I capelli mi diventano molto piu' duri del solito,
appaiono piu' robusti, dritti, come se avessi preso la scossa.
L'efficacia della ginnastica potrebbe aumentare di parecchio con
questa tecnica.

- IL POST CHE SEGUE E' UNA BREVE TRATTAZIONE SUI METODI ALTERNATIVI
BASATI SULL'ESERCIZIO FISICO, UTILI PER COMBATTERE LA CALVIZIE

 

[davic]

COMBATTERE LA CALVIZIE CON ARMI NON CONVENZIONALI

Versione: 2.0
Anno: 2007


Table of Contents

1 Introduzione
2 Requisiti
3 Consigli utili
4 Cause della calvizie
4.1 Degenerazione del cuoio capelluto
4.2 Indebolimento del sistema nervoso periferifo
4.3 Indebolimento del sistema nervoso centrale
5 Le armi anti-calvizie
5.1 Ginnastica facciale
5.2 Massaggio passivo
5.3 Shiatsu
5.4 Esercizi anaerobici
5.5 Rilassamento e Meditazione
6 Conclusioni
7 Bibliografia
8 Sitografia
9 Ringraziamenti



1 Introduzione

La seguente trattazione non si propone di descrivere il
processo di calvizie in termini formali, ne' di
dimostrare con metodo scientifico il funzionamento
delle cure proposte: lo scopo e' di mostrare un
possibile percorso di cura orientato
all'autoguarigione, ottenuta mediante l'uso di tecniche
non convenzionali e naturali (poco conosciute o poco
utilizzate nella societa' in cui viviamo, per motivi di
carattere sociale, economico, ecc.).

Le tecniche che verranno presentate sono state tratte
da diverse fonti (dai consigli di alcuni specialisti in
materia di calvizie), da alcune scuole di medicina
alternativa basate sul principio dell'autoguarigione, e
anche dalle arti marziali.

Le arti marziali dovrebbero dare all'allievo i mezzi
per la ricerca personale di soluzioni ingegnieristiche
che hanno lo scopo di apportare un miglioramento al
proprio flusso di energia vitale, al proprio corpo,
alla mente; esse non dovrebbero trasmettere un sacco di
nozioni di carattere mnemonico, facendo diventare
l'allievo come un robot dotato di un comportamento
meccanico verso gli stimoli esterni (se io ti faccio
questa mossa, tu fai quest'altra, e poi io faccio
quest'altra ancora...).

Purtroppo le diverse scuole di pensiero col passare del
tempo hanno abbandonato lo scopo per cui sono nate,
cioe' quello di dare all'allievo i mezzi per apprendere
nuove tecniche, sempre piu' efficaci ed efficienti: al
contrario hanno seguito un approccio conservativo verso
i propri insegnamenti, non ammettendo modifiche valide
o critiche costruttive dall'esterno.

Le singole scuole sono rimaste troppo legate alla
tradizione, concentrandosi piu' sui formalismi
(iniziazioni, forme di movimento, combinazioni, ecc.)
piuttosto che sulla sostanza. Questo atteggiamento
di isolamento ha portato ad una separazione delle
arti marziali in diverse aree, ciascuna delle quali
copre solo un singolo aspetto del combattimento,
vantandosi pero' di essere l'arte marziale
per eccellenza.

Ho voluto riportare alcuni pensieri di Bruce Lee, il
mitico maestro di arti marziali, per fare un paragone
con la medicina odierna, la quale e' organizzata in
modo simile, e non va molto bene: essa ha fatto dei
passi da gigante nella cura di molte malattie, e tutto
questo e' fantastico. Tuttavia trova difficolta' a
risolvere molti altri disturbi (la maggioranza di
carattere psico-somatico), perche' e' suddivisa in
diverse aree chiuse verso l'esterno, ognuna delle quali
studia solo una parte dell'organismo (isolando delle
variabili e isolando la parte esaminata dal resto del corpo).

L'approccio utilizzato di conseguenza e' basato sui
sintomi, e non sulle cause: se hai l'acne vai dal
dermatologo e prendi questa crema, se hai il mal di
testa devi assumere questo farmaco, se ti fa male lo
stomaco prendi quest'altro.

Lo specialista della propria area esaminera' solo la
parte di sua competenza, come se il problema fosse per
forza li', come se i sintomi visibili in quell'area
fossero tutti il risultato diretto della causa per la
quale ha studiato per anni: per esempio un dermatologo
difficilmente ammettera' che un problema che si
presenta al viso forse e' il frutto di una situazione
di stress, la quale forse ha causato un problema al
fegato, e si manifesta con dei brufoli sul viso.
L'ideale sarebbe seguire un approccio di tipo olistico,
che prende tutto l'organismo in esame, come se fosse
una macchina.

L'ideale sarebbe che il malato andasse non da uno
specialista soltanto, ma da un team di specialisti in
diverse aree che se ne stanno nello stessa stanza per
la visita del paziente, che sono aperti, che vanno
d'accordo, e mettendo assieme le loro conoscenze,
cercano di trovare la vera causa del problema, che e'
in realta' soggettiva, perche' i processi della natura
e del nostro organismo sono difficili da studiare, data
la molteplicita' di variabili in gioco (alcuni fenomeni
addirittura sono sconosciuti o da noi stessi ignorati).

La seguente trattazione utilizzera' un approccio di
tipo olistico considerando solo alcune possibili cause
della calvizie, diciamo le piu' comuni, le piu'
probabili, e per ciascuna verranno elencati i principi
su cui basare le cure, e verranno mostrati dei
possibili esercizi, personalizzabili a piacere
(ricordando pero' di seguire un metodo corretto e
ingegnieristico). Purtroppo le potenziali cause di una
calvizie a livello soggettivo possono essere tante, e
possono incidere negativamente messe assieme (per
esempio lo stress, una cattiva alimentazione, oppure un
problema a qualche organo), quindi non e' sempre facile
riavere i capelli di un bambino.

Pero' non scoraggiatevi!!! Gli esercizi contenuti nei
prossimi paragrafi sono potenti. Se per contrastare la
vostra calvizie le avete provate tutte con risultati
non soddisfacenti, allora qui siete nel posto giusto, e
potete iniziare gia' da adesso a fare esperimenti con
le piu' devastanti armi anti-calvizie non convenzionali.

Ora pero' devo dare alcune avvertenze importanti:

AVVERTENZA N.1: la pratica di questi esercizi non e'
una panacea per tutti i mali; essi purtroppo non
risolvono miracolosamente tutti i problemi esistenti al
mondo: ci sono problemi, disturbi, malattie gravi che
sono incurabili in questo modo (in alcuni casi
addirittura sono incurabili del tutto, non essendo nota
per ora una soluzione di alcun tipo). Tutte le malattie
si possono ricondurre ad una carenza o squilibrio di
energia vitale: il punto e' che le trasformazioni
negative causate da alcune malattie sono cosi' forti (a
causa di fattori genetici, a causa di fattori esterni
che incidono molto, o altro) che a volte purtroppo
diventa difficile curarle, proprio per
l'irreversibilita' dei danni causati da esse.

E' necessario e consigliato consultare uno specialista
(anzi, piu' specialisti) se si hanno problemi difficili
che mettono a repentaglio la salute, sforzandosi di
essere positivi, ricordando che la scienza molti passi
positivi li ha fatti, quindi diamole la giusta fiducia.

La comune calvizie genetica non rientra nella classe
di disturbi seri, nel senso che essa non provoca danni
alla salute. E' vero che essa puo' provocare problemi
di natura psichica o relativi (in questo caso bisogna
rivolgersi ad uno specialista nel campo). Per
contrastare la comune calvizie genetica, il fatto di
utilizzare queste tecniche di autoguarigione e'
ragionevole, perche' esse sono sicure, esenti da
effetti collaterali.

Se non si hanno risultati notevoli in termini di
crescita di capelli, con la costanza e l'impegno si
avranno comunque risultati evidenti sulla robustezza
del fisico, sulla qualita' della pelle, sul sistema
immunitario. Questo pero' non vuol dire che si diventa
dei superuomini. Purtroppo oggi tante cose negative
(come l'inquinamento, la scarsa qualita' del cibo in
generale, il clima instabile, ecc.) complicano la
situazione.

AVVERTENZA N.2: se non ci si trova in uno stato di
salute buono e ragionevole, prima di intraprendere il
percorso di allenamento e' meglio consultare il medico.

AVVERTENZA N.3: non bisogna esagerare con gli
esercizi. Non dovete obbligatoriamente farli tutti se
non ve la sentite. Se si avverte dolore

 

[ieson]

Invito tutti a non sottovalutare questo metodo alternativo.
Solitamente si guarda sempre con scetticismo ed ironia a queste cose, ma forse...

Infatti quello che dice Davic ha un fondamento:
l'irreversibilità degli stadi più avanzati della calvizie è dovuta alla sclerosi della guaina connettiva, cioè all'indurimento degli strati più profondi del tessuto, ove normalmente risiede il follicolo e i vasi che lo alimentano.
Non il progredire della calvizie, il follicolo si rimpicciolisce e sale in superficie, sempre meno vascolarizzato e quindi sempre meno nutrito.

se il tessuto sottostante si indurisce, il follicolo anche se stimolato non può più riguadagnare profondità che è un presupposto indispensabile per una corretta irrorazione e sviluppo di un pelo terminale!

Una corretta attività di movimento e massaggio facciale potrebbe prevenire la sclerosi della guaina e contribuire alla profondità dei follicoli laddove questo processo non si è ancora del tutto instaurato.