A fine Maggio 2007 ci siamo accorti di una accentuata perdita di capelli sulla testa di mia figlia (11 anni).
Abbiamo fissato un appuntamento all'IDI. La diagnosi è stata di una probabile alopecia da trazione (Qualche settimana prima, la parrucchiera le aveva fatto un'acconciatura con treccine molto strette che ha tenuto per diversi giorni).La Dott. ha prescritto alopex e delle analisi.
La situazione però andava peggiorando. La chiazza si estendeva e perdeva molti capelli.
A metà giugno abbiamo fissato un appuntamento con un altro dermatologo che ha diagnosticato una alopecia areata.
Ci ha spiegato che questa manifestazione può avere origini psicosomatiche e che, oltre alla cura, è molto importante farla stare tranquilla.
Ha pescritto Minoxidil al 2% e beben due volte a settimana.
Nel frattempo abbiamo preso le risposte degli esami prescritti. A causa di alcuni valori fuori dalla norma (ANA e FT3) abbiamo consultato un pediatra endocrinologo.
L'ha visitata ed ha prescritto ulteriori analisi. Alla fine ha escluso malattie del sistema endocrino che possono essere causa di alopecia.
Intanto abbiamo seguito le indicazioni del dermatologo fino a tutto luglio ma la situazione non accennava a miglioramenti anzi la caduta aumentava.
A quel punto ci siamo rivolti ad un dermatologo del posto dove eravamo in vacanza.
Le ha prescritto: diprosalic, una lozione galenica (cantaride,jobrandi ecc.), multicentrum e gocce di cortisone per pochi giorni.
Ad agosto siamo stati al mare ed abbiamo seguito questa cura.
La caduta si è fermata ed è iniziata la ricrescita in alcune zone prima prive di capelli.
Abbiamo continuato la cura per tutto settembre, quando abbiamo notato delle irritazioni sulla pelle sul corpo. Preoccupati di eventuali effetti collaterali della cura, abbiamo fissato un appuntamento con un'altro dermatologo di fama a roma.
Per le irritazioni ha diagnosticato una cheratosi follicolare ed ha prescritto delle creme emollienti. Per l'alopecia ha prescritto una nuova cura: minoxidil 5%, diprosalic, cistidil e sedopuer.
Da una ventina di giorni stiamo facendo questa nuova cura ma è ripresa la caduta.
Adesso in modo autonomo abbiamo ripreso la cura fatta in concomitanza della ricrescita.
Sinceramente siamo molto confusi e non riusciamo a capire cosa sia giusto fare.
Ho cercato sempre i grossi nomi. Ma mi rendo conto che oltre che spendere un sacco di soldi hanno tutti dato grosso modo la stessa cura senza darci gr
Abbiamo fissato un appuntamento all'IDI. La diagnosi è stata di una probabile alopecia da trazione (Qualche settimana prima, la parrucchiera le aveva fatto un'acconciatura con treccine molto strette che ha tenuto per diversi giorni).La Dott. ha prescritto alopex e delle analisi.
La situazione però andava peggiorando. La chiazza si estendeva e perdeva molti capelli.
A metà giugno abbiamo fissato un appuntamento con un altro dermatologo che ha diagnosticato una alopecia areata.
Ci ha spiegato che questa manifestazione può avere origini psicosomatiche e che, oltre alla cura, è molto importante farla stare tranquilla.
Ha pescritto Minoxidil al 2% e beben due volte a settimana.
Nel frattempo abbiamo preso le risposte degli esami prescritti. A causa di alcuni valori fuori dalla norma (ANA e FT3) abbiamo consultato un pediatra endocrinologo.
L'ha visitata ed ha prescritto ulteriori analisi. Alla fine ha escluso malattie del sistema endocrino che possono essere causa di alopecia.
Intanto abbiamo seguito le indicazioni del dermatologo fino a tutto luglio ma la situazione non accennava a miglioramenti anzi la caduta aumentava.
A quel punto ci siamo rivolti ad un dermatologo del posto dove eravamo in vacanza.
Le ha prescritto: diprosalic, una lozione galenica (cantaride,jobrandi ecc.), multicentrum e gocce di cortisone per pochi giorni.
Ad agosto siamo stati al mare ed abbiamo seguito questa cura.
La caduta si è fermata ed è iniziata la ricrescita in alcune zone prima prive di capelli.
Abbiamo continuato la cura per tutto settembre, quando abbiamo notato delle irritazioni sulla pelle sul corpo. Preoccupati di eventuali effetti collaterali della cura, abbiamo fissato un appuntamento con un'altro dermatologo di fama a roma.
Per le irritazioni ha diagnosticato una cheratosi follicolare ed ha prescritto delle creme emollienti. Per l'alopecia ha prescritto una nuova cura: minoxidil 5%, diprosalic, cistidil e sedopuer.
Da una ventina di giorni stiamo facendo questa nuova cura ma è ripresa la caduta.
Adesso in modo autonomo abbiamo ripreso la cura fatta in concomitanza della ricrescita.
Sinceramente siamo molto confusi e non riusciamo a capire cosa sia giusto fare.
Ho cercato sempre i grossi nomi. Ma mi rendo conto che oltre che spendere un sacco di soldi hanno tutti dato grosso modo la stessa cura senza darci gr