Care ragazze, Angie mi ha chiesto di pubblicare questo suo messaggio sul forum:
Dunque mi chiamo Angela sono una donna di 45 anni; sono affetta da diabete giovanile insulino dipendente da quando avevo 22 anni.
Soffro da anni di caduta di capelli e ultimamente mi sono parecchio diradata, perchè dopo essere andata benissimo per nove anni con l'uso del Diane, un antivirale prescrittomi dalla dottoressa di base : lo Zelitrex 1000, per la cura della varicella (malattia presa per contagio quando avevo 42 ani), ha annullato completamente i benefici della pillola.
Dalla ginecologo mi venne dato l'Androcur per potenziare l'effetto del Diane, ma la terapia abbastanza diversa da quella tradizionale si rivelò un vero disastro con una caduta mai vista di capelli, purtroppo non più rimpiazzati. Inoltre l'Androcur mi ha provocato uno stato di prostazione assoluta, oltre a farmi andare malissimo con il diabete. Ora dono trascorsi 4 anni da quelle terapie terribili, i capelli si sono diradati e non sono più ricresciuti; attualmente uso solo il Diane e alcuni integratori per i capelli. Ma veniamo alla domanda che attualmente mi sta a cuore, che vorrei porre a te ed eventualmente (perchè lo so che non sei una dottoressa) anche agli altri medici del forum. Magari mi aiuti a pubblicare questa mia?!
dunque ecco il problema che si sta ponendo: il mio diabetologo mi vorrebbe oprescrivere un ACE INIBITORE precisamente il TRIATEC o l'UNIPRIL, praticamente la pastiglia anti-ipertenasione e io sono terrorizzata dall'uso di questo farmaco dopo le brutte esperienze avute e anche perchè ho letto sul foglietto illustrativo che provocano la caduta dei capelli; è vero tutto questo?Ho letto che un ACE INIBITORE è UN VASODILATATOREil che significa che produce un'azione dilatante sui vasi sanguigni. In questo modo rende più agevole lo scorrimento del sangue attraverso l'organismo e il rifornimento di ossigneo. L'ace inibitore blocca la produzione di un enzima presente nel sangue. Io desidererei sapere se il Triatec o l'Unipril a base di ramipril mi può provocare qualcosa di brutto ai capelli, perchè questa cosa psicologicamentre non la reggerei più.
Ti ringrazio ancora tanto per quello che potrai fare, ti sto scrivendo un po' in fretta perche sono in una biblioteca in montagna e l'ora sta scadendo. Non so ancora come funziona questo forum, comunque se vuoi pubblicare questa mia, sei autorizzata a farlo.
Grazie ancora!!!
Dunque mi chiamo Angela sono una donna di 45 anni; sono affetta da diabete giovanile insulino dipendente da quando avevo 22 anni.
Soffro da anni di caduta di capelli e ultimamente mi sono parecchio diradata, perchè dopo essere andata benissimo per nove anni con l'uso del Diane, un antivirale prescrittomi dalla dottoressa di base : lo Zelitrex 1000, per la cura della varicella (malattia presa per contagio quando avevo 42 ani), ha annullato completamente i benefici della pillola.
Dalla ginecologo mi venne dato l'Androcur per potenziare l'effetto del Diane, ma la terapia abbastanza diversa da quella tradizionale si rivelò un vero disastro con una caduta mai vista di capelli, purtroppo non più rimpiazzati. Inoltre l'Androcur mi ha provocato uno stato di prostazione assoluta, oltre a farmi andare malissimo con il diabete. Ora dono trascorsi 4 anni da quelle terapie terribili, i capelli si sono diradati e non sono più ricresciuti; attualmente uso solo il Diane e alcuni integratori per i capelli. Ma veniamo alla domanda che attualmente mi sta a cuore, che vorrei porre a te ed eventualmente (perchè lo so che non sei una dottoressa) anche agli altri medici del forum. Magari mi aiuti a pubblicare questa mia?!
dunque ecco il problema che si sta ponendo: il mio diabetologo mi vorrebbe oprescrivere un ACE INIBITORE precisamente il TRIATEC o l'UNIPRIL, praticamente la pastiglia anti-ipertenasione e io sono terrorizzata dall'uso di questo farmaco dopo le brutte esperienze avute e anche perchè ho letto sul foglietto illustrativo che provocano la caduta dei capelli; è vero tutto questo?Ho letto che un ACE INIBITORE è UN VASODILATATOREil che significa che produce un'azione dilatante sui vasi sanguigni. In questo modo rende più agevole lo scorrimento del sangue attraverso l'organismo e il rifornimento di ossigneo. L'ace inibitore blocca la produzione di un enzima presente nel sangue. Io desidererei sapere se il Triatec o l'Unipril a base di ramipril mi può provocare qualcosa di brutto ai capelli, perchè questa cosa psicologicamentre non la reggerei più.
Ti ringrazio ancora tanto per quello che potrai fare, ti sto scrivendo un po' in fretta perche sono in una biblioteca in montagna e l'ora sta scadendo. Non so ancora come funziona questo forum, comunque se vuoi pubblicare questa mia, sei autorizzata a farlo.
Grazie ancora!!!