La censura è la tecnica migliore per incentrare l'attenzione sulla parola o concetto vittima della censura stessa. Il censore diviene così una macchieta inconsapevole di un evento che neanche riesce a comprendere. Parole come str***o, pu***na, ca**o, ******, c**o e così via, vengono in questo forum nascoste con somma pudicizia da asterischi che ne lasciano intravedere comunque la forma e il significato. Mi ricorda molto la tv politicamente corretta dove può capitare di vedere nascondere con effetti digitali il gestaccio (evidenziato dalla censura stessa alla fine) videoclipparo di un rapper negroide che diffonde il suo verbo proclamando l'importanza dei soldo e del potere da ottenere a tutti i costi. Passi l'ideale discutibile, ma il gesto dell'ombrello proprio no! Poi i nostri pargoli da grandi rischiano di fare gli stessi gestacci quando vanno a spacciare droga onestamente. Ridicolo no? E non è altrettanto ridicolo il tentativo di nascondere ai nostri brillanti schermi quelle paroline odiose, in un modo peraltro inutile. La censura quindi rinnega se stessa nel momento in cui viene utilizzata. E se lo strumento della censura viene messo in mano ad uno stupido diviene inevitabilmene grottesca e patetica.