Salve, anch'io fra non molto credo che entrerò nel club della finasteride. Visto il costo del farmaco che può probabilmente risolvere questo genere di problemi e la presenza di una soluzione molto più economica ma venduta in compresse da 5 mg, m'è venuta l'idea che si potrebbe ottenere dei risultati nel fare abbassare il prezzo facendo un po' di pressione alla casa produttrice (l'idea di quella soluzione artigianale e aggirante le regole, la suddivisione casalinga, non mi garba molto). Sapete se qualcosa di questo genere è già stata attuata? Da una parte la Merck dovrebbe reagire favorevolmente per una questione d'immagine, poi per la pubblicità indiretta che ne verrebbe, dal momento che in questo modo più persone verrebbero a conoscenza di un rimedio efficace contro l'alopecia e quindi potrebbe aumentare i guadagni e recuperare più velocemente i costi di ricerca effettuati...