Ciao latino e, soprattutto CIAO RACCAR ALIAS xxxxxxx xxxxxxxxxx.
Intervengo nella discussione, se permettete, per dire anch'io qualcosa circa la visita tricologica che alcuni giorni fa ho effettuato su xxxxxxx.
Dopo aver raccolto i dati anamnestici, se non lo ricordi, ho visitato la tua testa, evidenziando una rarefazione alle regioni frontoparietali e centro-frontali anteriori tali da far supporre che tu sia affetto da Alopecia Androgenetica del secondo grado di tipo misto (maschile e femminile).Subito dopo ho effettuato il prelievo di capelli per effettuare il tricogramma; a dire il vero ti ho risparmiato un pò di capelli perchè mi è sembrato eccessivo tirartene i canonici 25-30, vista soprattutto l'esiguità delle zone interessate e del resto la non eccessiva quota dei telogen penso che ti abbia tranquillizzato sulla velocità di esecuzione del fenomeno che tanto ti amgosciava.La diagnosi formulata di Alop. Andr. si evinceva anche dalla miniaturizzazione degli Anagen che in media raggiungevano una riduzione di diametro del 15% e dai segnali di dermatite seborroica che inviava il cuoio capelluto, condito da una iperseborrea che può rappresentare un segnale d'allarme per una incipiente ccalvizie.
Nella classifica degli stadi di gravità che formulo al termine della visita ti posizionavi , però al 5o gradino (quindi un processo di rarefazione di media gravità- da 1 a 10), soprattutto perchè questi dati appartengono ad un giovane di 22 anni e con la familiarità che tu mi hai riferito.
Ti immagini che felicità avresti avuto se oltre che queste belle notizie ti avessi asportato anche CENTINAIA DI CAPELLI UTILI PER UNA CORRETTA DIAGNOSI.
MA TU QUALI TITOLI HAI PER GIUDICARE L'OPERATO DI UN MEDICO?
E soprattutto non ti sembra di essere stato scorretto a darmi del falso ed ad enunciare insinuazioni che potrebbero essere usate contro di te, quando avresti potuto fare le tue rimostranze personali ricontattandomi, anche per ricevere maggiori informazioni circa la terapia che ti ho inviato per fax, normalmente proposta su ricettario personale.
PLACARE LA RABBIA DI NON ESSERE IN GRADO DI POTER SOPPERIRE COME SI VORREBBE AD UN PROBLEMA CHE SI HA AVUTO LA SVENTURA DI AVERE NON AUTORIZZA NESSUNO AD OFFENDERE CHI CON QUESTA SVENTURA NON C'ENTRA NULLA.