Ciao Simo! Non intendo darti consigli al riguardo (anche perché per qualsiasi -scongiur scongiur- conseguenza negativa mi verresti a cercare con un lanciafiamme [
]) ma solo esprimere la mia opinione che magari ti apre una visuale diversa.
Per quanto mi riguarda prendere la finasteride non è un segreto. Non ho problemi, né quando me la faccio segnare dal medico, né quando il farmacista cafone la sventola in aria davanti agli occhi di tutti, né - ancor di meno - se capita di parlarne con gli amici.
Questo perché la calvizie, o l'effluvio, o qualsiasi cosa legata ai capelli che sia almeno ad uno stadio medio è un problema visibile. Nostro malgrado fa parte di noi e, secondo me, il danno psicologico che deriva dal mascherare il problema (con gli altri e di conseguenza con se stessi) è maggiore dell'accettazione totale.
Anche la cura ha molto più senso farla dopo questo passo. Accettando totalmente il problema riesci a maneggiarlo meglio e a risolverlo meglio. Nascondendolo sprechi solo energie e crei un motivo di stress in più tutt'altro che trascurabile.
Credo che soprattutto all'interno di un rapporto sia molto importante condividere questo tipo di preoccupazioni proprio per dargli la giusta dimensione, per affrontarle meglio e non chiudersi in un segreto che a lungo andare potrebbe finire per strozzarci.
Vedi che cosa scrivi? Schiavo della fina.
E' vero che la finasteride è un tampone e non l'elisir per avere i capelli di Francesco Renga, quindi va preso finché intendiamo frenare la caduta. Però la condizione principale per prenderla è non sentirsi schiavi del medicinale. Non ti serve per vivere, ma solo per stare meglio SE tu vuoi stare meglio: hai deciso tu di prenderlo e ti assicuro che non sei schiavo di niente proprio per questo motivo. Sentirti schiavo di un medicinale che dovrebbe aiutarti conferma quello che ho scritto sopra.
Ora mi do alla frase trita e ritrita su questo forum, ma secondo me sacrosanta: cioè che le persone intelligenti non interrompono una relazione perché scoprono che il ragazzo perde i capelli o prende la finasteride. E' come se un ragazzo lasciasse una ragazza magnifica, simpatica e intelligente perché ha una tetta più piccola dell'altra (problema diffuso quanto la calvizie). E' più probabile essere lasciati perché usciamo depressi e ammutoliti dal bagno dopo essere stati mezz'ora ad esploraci il cuoio capelluto davanti allo specchio, dammi retta.
In bocca al lupo!