Breve sintesi dell'evoluzione delle mia terapia durante gli anni:
a 21 anni ho iniziato a vedere un lieve diradamento della capigliatura ed il mio dermatologo mi ha prescritto Aloxidil e Cistidil (quest'ultimo nei periodi di effluvio stagionale).
A 24 anni, visto un leggero peggioramento della condizione (soprattutto della hairline), sono andato da uno specialista in tricologia che mi ha prescritto una lozione galenica con minoxidil al 5% ed antiandrogeni ed un integratore a base di serenoa. Dopo 8 mesi di questa costante terapia ed un costante peggioramento ho provato a cambiare lozione ed applicare un minoxidil industriale (Spectral UHP) con costanza e regolarità e devo dire che qualche risultato c'è stato.
Successivamente ho osservato, però, un peggioramento che ritengo sia dovuto all'impossibilità che avevo di effettuare due applicazioni giornaliere. Infatti non riuscivo ad applicare lo Spectral la mattina poiché impiegava troppo tempo ad asciugarsi e dovendo indossare il casco per gli spostamenti casa-lavoro in moto lo applicavo solamente la sera.
Successivamente sono passato al Foligain P5 ed ho sostituito la Serenoa con la Finasteride, assumendone una dose di 0,25mg/die per un anno e successivamente una dose di 0,5 mg/die per 8 mesi senza però osservare degli evidenti risultati.
Un mese fa mi sono visto costretto ad interrompere la Finasteride poiché avvertivo fastidi al petto in corrispondenza dei capezzoli ed un evidente calo della libido e delle erezioni mattutine.
Vorrei quindi chiedervi un consiglio in base alle vostre esperienze riguardo all'impostazione di una nuova terapia.
Vorrei infatti tornare ad assumere un integratore (come ad esempio Prostafactors) insieme all'applicazione di minoxidil galenico con antiandrogeni al mattino, visto il suo rapido assorbimento, ed un minoxidil industriale (Foligain P5) alla sera.
Che ne pensate?
a 21 anni ho iniziato a vedere un lieve diradamento della capigliatura ed il mio dermatologo mi ha prescritto Aloxidil e Cistidil (quest'ultimo nei periodi di effluvio stagionale).
A 24 anni, visto un leggero peggioramento della condizione (soprattutto della hairline), sono andato da uno specialista in tricologia che mi ha prescritto una lozione galenica con minoxidil al 5% ed antiandrogeni ed un integratore a base di serenoa. Dopo 8 mesi di questa costante terapia ed un costante peggioramento ho provato a cambiare lozione ed applicare un minoxidil industriale (Spectral UHP) con costanza e regolarità e devo dire che qualche risultato c'è stato.
Successivamente ho osservato, però, un peggioramento che ritengo sia dovuto all'impossibilità che avevo di effettuare due applicazioni giornaliere. Infatti non riuscivo ad applicare lo Spectral la mattina poiché impiegava troppo tempo ad asciugarsi e dovendo indossare il casco per gli spostamenti casa-lavoro in moto lo applicavo solamente la sera.
Successivamente sono passato al Foligain P5 ed ho sostituito la Serenoa con la Finasteride, assumendone una dose di 0,25mg/die per un anno e successivamente una dose di 0,5 mg/die per 8 mesi senza però osservare degli evidenti risultati.
Un mese fa mi sono visto costretto ad interrompere la Finasteride poiché avvertivo fastidi al petto in corrispondenza dei capezzoli ed un evidente calo della libido e delle erezioni mattutine.
Vorrei quindi chiedervi un consiglio in base alle vostre esperienze riguardo all'impostazione di una nuova terapia.
Vorrei infatti tornare ad assumere un integratore (come ad esempio Prostafactors) insieme all'applicazione di minoxidil galenico con antiandrogeni al mattino, visto il suo rapido assorbimento, ed un minoxidil industriale (Foligain P5) alla sera.
Che ne pensate?