Ciao a tutti, ho quasi 35 anni, sono (fortunatamente) riccio, ho sempre tenuto i capelli medio lunghi, e da circa 10 anni li ho visti diventare sempre meno ricci e sempre più sottili. Nel 2016 mi è stata diagnosticata AGA e ho iniziato la terapia a base di minoxidil 5% (carexidil) 1ml/giorno e serenoa (sametrix). Per i primi 2 anni non ho visto grandi miglioramenti così ho raddoppiato la dose di minoxidil e ho iniziato ad assumere serenoa della Vitaminity.
A marzo 2019 mi sono deciso a vedere un altro tricologo che mi ha prescritto minoxidil galenico, senza glicole (che mi dava un sacco di prurito), ma con l'aggiunta di estrogeni. Dopo un anno di cura qualcosa è migliorato, ma i capelli soprattutto verso il vertice rimangono sottili, non si arricciano e non si raggruppano a ciocche come invece succede a quelli dietro.
Ora, a parte la profonda stempiatura, che mi porto avanti da quando avevo poco più di 20 anni, non ho mancanze neanche nel vertice, i follicoli sono quasi tutti attivi, ma lo spessore e la qualità dei capelli sopra la testa è molto inferiore rispetto a lati e posteriore. Quando li lavo ne perdo un sacco e molti sono evidentemente più sottili e lisci rispetto agli altri.
Io la cura l'ho iniziata con l'obiettivo di ridare struttura e qualità ai capelli e questo non sta succedendo, quindi stavo pensando se non sia il caso, prima che le cose peggiorino sul serio, di iniziare finasteride, magari a basso dosaggio, per vedere se in associazione al minoxidil, avvenga il “miracolo”.
Qualche giorno fa ho rasato i capelli a 1mm per monitorare lo stato attuale con il microscopio USB (39€ su Amazon e funziona alla grande), e non ci sono aree glabre (tempie a parte). Nelle zone più colpite dall'AGA, ovvero la “penisola” del frontale e nel vertice, i follicoli producono tutti almeno un capello, quindi penso ci sia un bel margine di miglioramento, perchè appunto i follicoli non sono morti, ma stanno producendo poco rispetto alle loro possibilità.
Mi rendo conto che anche il mantenimento sia un'ottima cosa, ma se posso avere di più perchè non provare? Non riesco a capire perchè i 2 tricologi che mi hanno visitato mi stiano in qualche modo privando della cura con finasteride, quando è evidente che i capelli sono in estrema sofferenza e più si va avanti con l'età e maggiore sarà la probabilità di andare sempre peggio e non poter più recuperare.
Qualcuno nella mia situazione o simile? Che terapia seguite?
Grazie,
un saluto.
Riccardo
A marzo 2019 mi sono deciso a vedere un altro tricologo che mi ha prescritto minoxidil galenico, senza glicole (che mi dava un sacco di prurito), ma con l'aggiunta di estrogeni. Dopo un anno di cura qualcosa è migliorato, ma i capelli soprattutto verso il vertice rimangono sottili, non si arricciano e non si raggruppano a ciocche come invece succede a quelli dietro.
Ora, a parte la profonda stempiatura, che mi porto avanti da quando avevo poco più di 20 anni, non ho mancanze neanche nel vertice, i follicoli sono quasi tutti attivi, ma lo spessore e la qualità dei capelli sopra la testa è molto inferiore rispetto a lati e posteriore. Quando li lavo ne perdo un sacco e molti sono evidentemente più sottili e lisci rispetto agli altri.
Io la cura l'ho iniziata con l'obiettivo di ridare struttura e qualità ai capelli e questo non sta succedendo, quindi stavo pensando se non sia il caso, prima che le cose peggiorino sul serio, di iniziare finasteride, magari a basso dosaggio, per vedere se in associazione al minoxidil, avvenga il “miracolo”.
Qualche giorno fa ho rasato i capelli a 1mm per monitorare lo stato attuale con il microscopio USB (39€ su Amazon e funziona alla grande), e non ci sono aree glabre (tempie a parte). Nelle zone più colpite dall'AGA, ovvero la “penisola” del frontale e nel vertice, i follicoli producono tutti almeno un capello, quindi penso ci sia un bel margine di miglioramento, perchè appunto i follicoli non sono morti, ma stanno producendo poco rispetto alle loro possibilità.
Mi rendo conto che anche il mantenimento sia un'ottima cosa, ma se posso avere di più perchè non provare? Non riesco a capire perchè i 2 tricologi che mi hanno visitato mi stiano in qualche modo privando della cura con finasteride, quando è evidente che i capelli sono in estrema sofferenza e più si va avanti con l'età e maggiore sarà la probabilità di andare sempre peggio e non poter più recuperare.
Qualcuno nella mia situazione o simile? Che terapia seguite?
Grazie,
un saluto.
Riccardo