Comunisti (sopravvissuti)

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Nel bailamme politico-elettorale.... nella svendita della falce-e-martello posta in essere dal PRC e dal PDCI ho trovato un partito, l'unico, che tiene ancora al comunismo.
E' il Partito Comunista dei Lavoratori, fondato dal già Onorevole Marco Ferrando.
Ecco il suo programma di rottura... insomma se volete votare per i comunisti vi ho trovato l'emblema giusto.
[:D][:D][:D]
Ecco i loro SEI punti azione da cui partire per trasformare il nostro paese:
1) la retribuzione di un deputato sia uguale al salario medio di un lavoratore e l’abolizione del Senato;
2) Contro la barbarie degli omicidi bianchi nei posti di lavoro, l’inasprimento delle pene per i padroni responsabili dell’insicurezza, l’esproprio senza indennizzo per le imprese e sotto controllo operaio;
3) Contro l’usura dei mutui contratti da milioni di lavoratori, la nazionalizzazione senza indennizzo delle banche (ovviamente senza toccare un euro al piccolo risparmio); la creazione di un’unica banca pubblica sotto il controllo popolare, come mezzo di sostegno a lavoratori e artigiani, piccoli commercianti, oggi torchiati e truffati dalle banche;
4) il ritiro immediato delle truppe italiane da tutti i teatri di guerra e comunque da tutti i paesi esteri in cui sono attualmente; la nazionalizzazione senza indennizzo dell’industria bellica; il riconoscimento del diritto alla resistenza di tutti i popoli oppressi e l’abolizione dei servizi e della diplomazia segreti;
5) contro l’offensiva oscurantista reazionaria del Vaticano contro la scienza e le donne, il rafforzamento del diritto all’autodeterminazione delle donne; l’abolizione dei fondi pubblici alle scuole e università confessionali, la tassazione progressiva del patrimonio ecclesiastico (oggi esente da IVA e ICI), l’esproprio delle grandi proprietà immobiliari della gerarchia vaticana da destinare ad uso sociale;
6) la massima libertà per la ricerca scientifica perché solo la scienza ha favorito il benessere dell’umanità migliorando le tecniche e aumentando il controllo della natura; ma per migliorare la scienza e la tecnica è necessario liberarle anche dalle pressioni del mercato, eliminando i brevetti e l’utilizzo privato delle scoperte scientifiche.

Per realizzare questo programma, il Partito Comunista dei Lavoratori indica come capo della propria forza politica Marco Ferrando, nato a Genova il 18/07/1954.
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
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Nel bailamme politico-elettorale.... nella svendita della falce-e-martello posta in essere dal PRC e dal PDCI ho trovato un partito, l'unico, che tiene ancora al comunismo.
E' il Partito Comunista dei Lavoratori, fondato dal già Onorevole Marco Ferrando.
Ecco il suo programma di rottura... insomma se volete votare per i comunisti vi ho trovato l'emblema giusto.
[:D][:D][:D]
Ecco i loro SEI punti azione da cui partire per trasformare il nostro paese:
1) la retribuzione di un deputato sia uguale al salario medio di un lavoratore e l’abolizione del Senato;
2) Contro la barbarie degli omicidi bianchi nei posti di lavoro, l’inasprimento delle pene per i padroni responsabili dell’insicurezza, l’esproprio senza indennizzo per le imprese e sotto controllo operaio;
3) Contro l’usura dei mutui contratti da milioni di lavoratori, la nazionalizzazione senza indennizzo delle banche (ovviamente senza toccare un euro al piccolo risparmio); la creazione di un’unica banca pubblica sotto il controllo popolare, come mezzo di sostegno a lavoratori e artigiani, piccoli commercianti, oggi torchiati e truffati dalle banche;
4) il ritiro immediato delle truppe italiane da tutti i teatri di guerra e comunque da tutti i paesi esteri in cui sono attualmente; la nazionalizzazione senza indennizzo dell’industria bellica; il riconoscimento del diritto alla resistenza di tutti i popoli oppressi e l’abolizione dei servizi e della diplomazia segreti;
5) contro l’offensiva oscurantista reazionaria del Vaticano contro la scienza e le donne, il rafforzamento del diritto all’autodeterminazione delle donne; l’abolizione dei fondi pubblici alle scuole e università confessionali, la tassazione progressiva del patrimonio ecclesiastico (oggi esente da IVA e ICI), l’esproprio delle grandi proprietà immobiliari della gerarchia vaticana da destinare ad uso sociale;
6) la massima libertà per la ricerca scientifica perché solo la scienza ha favorito il benessere dell’umanità migliorando le tecniche e aumentando il controllo della natura; ma per migliorare la scienza e la tecnica è necessario liberarle anche dalle pressioni del mercato, eliminando i brevetti e l’utilizzo privato delle scoperte scientifiche.

Per realizzare questo programma, il Partito Comunista dei Lavoratori indica come capo della propria forza politica Marco Ferrando, nato a Genova il 18/07/1954.
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
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Nel bailamme politico-elettorale.... nella svendita della falce-e-martello posta in essere dal PRC e dal PDCI ho trovato un partito, l'unico, che tiene ancora al comunismo.
E' il Partito Comunista dei Lavoratori, fondato dal già Onorevole Marco Ferrando.
Ecco il suo programma di rottura... insomma se volete votare per i comunisti vi ho trovato l'emblema giusto.
[:D][:D][:D]
Ecco i loro SEI punti azione da cui partire per trasformare il nostro paese:
1) la retribuzione di un deputato sia uguale al salario medio di un lavoratore e l’abolizione del Senato;
2) Contro la barbarie degli omicidi bianchi nei posti di lavoro, l’inasprimento delle pene per i padroni responsabili dell’insicurezza, l’esproprio senza indennizzo per le imprese e sotto controllo operaio;
3) Contro l’usura dei mutui contratti da milioni di lavoratori, la nazionalizzazione senza indennizzo delle banche (ovviamente senza toccare un euro al piccolo risparmio); la creazione di un’unica banca pubblica sotto il controllo popolare, come mezzo di sostegno a lavoratori e artigiani, piccoli commercianti, oggi torchiati e truffati dalle banche;
4) il ritiro immediato delle truppe italiane da tutti i teatri di guerra e comunque da tutti i paesi esteri in cui sono attualmente; la nazionalizzazione senza indennizzo dell’industria bellica; il riconoscimento del diritto alla resistenza di tutti i popoli oppressi e l’abolizione dei servizi e della diplomazia segreti;
5) contro l’offensiva oscurantista reazionaria del Vaticano contro la scienza e le donne, il rafforzamento del diritto all’autodeterminazione delle donne; l’abolizione dei fondi pubblici alle scuole e università confessionali, la tassazione progressiva del patrimonio ecclesiastico (oggi esente da IVA e ICI), l’esproprio delle grandi proprietà immobiliari della gerarchia vaticana da destinare ad uso sociale;
6) la massima libertà per la ricerca scientifica perché solo la scienza ha favorito il benessere dell’umanità migliorando le tecniche e aumentando il controllo della natura; ma per migliorare la scienza e la tecnica è necessario liberarle anche dalle pressioni del mercato, eliminando i brevetti e l’utilizzo privato delle scoperte scientifiche.

Per realizzare questo programma, il Partito Comunista dei Lavoratori indica come capo della propria forza politica Marco Ferrando, nato a Genova il 18/07/1954.
 

samo

Utente
31 Maggio 2003
1,781
1
615
ottimo consiglio...
24vp15j.jpg
 

evolux

Utente
7 Maggio 2004
2,013
10
615
E' un bel casino orientarsi, veramente.
Comunque sembra un bel programma.
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Citazione:Messaggio inserito da evolux
E' un bel casino orientarsi, veramente.
Comunque sembra un bel programma.



Perlomeno sono persone COERENTI. I rifondaroli e compagnia cantante hanno venduto oramai anche le mutande. Il PD è all'acqua di rose co sti industriali candidati... Colaninno... Calearo.
Questi sono STRONG.
Poi Marco Ferrando è molto simpatico, lo vidi anni fa.
 

sly1

Utente
14 Novembre 2003
587
0
265
I programmi buoni ci sono in tutti i partiti e le coalizioni, il guaio e che nessuno giunto al potere poi li rispetta!!Sono solo fumo x la campagna elettorale!!
 

smith

Utente
8 Settembre 2007
503
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265
Non è un programma diverso dagli altri. Come al solito si tratta di semplice demagogia. Si colgono i temi più coinvolgenti del momento per affascinare gli elettori.

- Retribuzione e privilegi dei deputatui
- Morti bianche (un anno fa neanche l'avrebbe accennato)
- Banche usuraie
- Pace sì, guerra no (e grazie al Xxxxxx)
- Libertà di ricerca conto l'ingerenza della chiesa (e rigrazie al Xxxxxx)

Solite chiacchiere, c'è bisogno di ben altro. Ipotizzando Ferrando governante, tempo due settimane e siamo tutti inscafati direzione tirana.
 

maverik

Utente
26 Aprile 2004
3,649
0
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novita' di stamattina prodi va a casa..certo per far vedere che non c'e' piu' .......ridicoli
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
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Citazione:Messaggio inserito da Sly1
I programmi buoni ci sono in tutti i partiti e le coalizioni, il guaio e che nessuno giunto al potere poi li rispetta!!Sono solo fumo x la campagna elettorale!!


Comunque è vero Sly, sarà vent'anni che seguo un po' la politica e MAI ho visto un programma elettorale realizzarsi. Solo roba per parolai a cui non crede più nessuno.
Proprio vero.
 

regular

Utente
13 Ottobre 2007
217
0
165
Concordo con quello che dite,
I programmi elettorali si realizzano solo se il partito in questione va all'opposizione, altrimenti e' tutta la solita zuppa.
Ricordiamoci per esempio, l'intervento in kosovo del governo d'alema
quando prima dai banchi dell'opposizione ne diceva di tutti i colori,
oppure guardiamo il comportamento di bertinotti in questi due anni di governo.

Il discorso che fai IVO, e' talmente vero, che in italia si sono formati due grandi partiti di centro, ( con i soliti programmi), con il dissolvimento della sinitra ( unico caso in europa)
 

atlasuforobot

Utente
22 Ottobre 2007
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Citazione:Messaggio inserito da smith
Non è un programma diverso dagli altri. Come al solito si tratta di semplice demagogia. Si colgono i temi più coinvolgenti del momento per affascinare gli elettori.

- Retribuzione e privilegi dei deputatui
- Morti bianche (un anno fa neanche l'avrebbe accennato)
- Banche usuraie
- Pace sì, guerra no (e grazie al Xxxxxx)
- Libertà di ricerca conto l'ingerenza della chiesa (e rigrazie al Xxxxxx)
grande smith!...
Solite chiacchiere, c'è bisogno di ben altro. Ipotizzando Ferrando governante, tempo due settimane e siamo tutti inscafati direzione tirana.
 

sly1

Utente
14 Novembre 2003
587
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Citazione:Messaggio inserito da ivobernardini
Citazione:Messaggio inserito da Sly1
I programmi buoni ci sono in tutti i partiti e le coalizioni, il guaio e che nessuno giunto al potere poi li rispetta!!Sono solo fumo x la campagna elettorale!!


Comunque è vero Sly, sarà vent'anni che seguo un po' la politica e MAI ho visto un programma elettorale realizzarsi. Solo roba per parolai a cui non crede più nessuno.
Proprio vero.


Ivo infatti è cosi...e il tutto si ripresenta alle prossime elezioni...stesse facce che si sono un po rimescolate per abbindolare la gente...i partiti unici nn esistono...e quello che piu' mi da fastidio è vedere la gente che li segue, chi con le magliette con scritto i giovani di silvio altri con il cartello Si puo'fare...che desolazione!!
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
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Citazione:Messaggio inserito da qwerty__
Ivo ma te stai à butta in politica!?


No... il mio interesse è fenomenologico.
 

cantigalli

Utente
29 Novembre 2007
787
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“During a press conference in New Dehli, Henry Kissinger said he is going to come to Rome, where he’ll have a lunch with President Giovanni Leone, but that he’ll not talk about politcs because the Italian one is too hard for him to understand. It’s the first time Kissinger admits the limits of his cleverness. We want to reassure him. There are also fifty-five millions of Italians who don’t understand Italian politics, Italian politicians included”.
Indro Montanelli, October 31st 1974