Completamente inesperto: come iniziare (con foto)

landji

Utente
16 Aprile 2007
24
0
15
Forse dovevo muovermi prima lo so.
Ero in cerca di pareri sul fatto se i centri tipo Eurodermal, Cesare Ragazzi ecc. fossero o meno fregature, mi sono imbattutto, tra gli altri in questo forum (e da quanto ho capito, quei centri devo evitarli come la peste)

Il problema: forfora abbondante (dermatite seborroica a dire il vero)da quando avevo 14 anni, tantissimi shampoo provati, gli unici che hanno avuto una certa efficacia sono stati Selegel (che però faceva capelli veramente brutti) e uno shampoo erboristico che sto usando ora (si chiama Forstop beta) che, se non altro, limita i problemi di prurito.

Caduta di capelli avvertita dai 17 anni, usato varie amenità (Crescina, peciaforte ecc) molto saltuariamente.
Ora a 28, mi ritrovo una stempiatura, secondo me, poco più che fisologica che non mi preoccupa eccessivamente(le foto che ho messo sotto sono di qualità molto bassa, fatte con una webcam, purtroppo non ho altri mezzi digitali, spero che per chi legge ed è competente, si possa capire abbastanza.cliccando i link si ingrandiscono), mentre, molto di più, mi preoccupa il vuoto sulla nuca che era già visibile dai 22-23 anni, ora è qeullo della foto (mi son reso conto della sua gravità l'anno scorso in spiaggia, dopo che era qualche anno che non prendevo così tanto sole[8D])

In famiglia, nel ramo paterno, solo uno zio è calvo da età non elevata (intorno ai 30 anni) ed è il parente che aveva i capelli più simili ai miei: mio padre ha vuoto nella parte alta della nuca ma quasi invisibile fino a intorno ai 45 anni (ora, a 58 ovviamente il buco si è allargato, è ancora messo abbastanza bene sulle tempie).
Nel ramo materno nessuno dei fratelli di mia madre ha mai avuto problemi di caduta, lei tantomeno, ma da lei ho ereditato sicuramente dermatite e certe attitudini psicologiche (tendenza a forte ansia e stress)

Ho provato con qualche prodotto da barbiere e farmacista (che mi ha guardato i capelli con la microcamera), cose che, a loro detta, comunque, può si leggermente allugnare i tempi di caduta, rinforzare un pochettino, alleviare decisamente il fastidio, ma non fare grandi cose.

Direi che è il momento di affrontare più medicalmente il problema..ma non so da dove cominciare...i dermatologi della sanità pubblica (visto che di problemi di pelle non ne ho solo al cuoio cappelluto e proprio il mese prossimo ho un controllo per mappatura nei e chiederei un parere anche tricologico al dermatologo) hanno esperienza in materia o bisogna andare da lib
 

landji

Utente
16 Aprile 2007
24
0
15
Forse dovevo muovermi prima lo so.
Ero in cerca di pareri sul fatto se i centri tipo Eurodermal, Cesare Ragazzi ecc. fossero o meno fregature, mi sono imbattutto, tra gli altri in questo forum (e da quanto ho capito, quei centri devo evitarli come la peste)

Il problema: forfora abbondante (dermatite seborroica a dire il vero)da quando avevo 14 anni, tantissimi shampoo provati, gli unici che hanno avuto una certa efficacia sono stati Selegel (che però faceva capelli veramente brutti) e uno shampoo erboristico che sto usando ora (si chiama Forstop beta) che, se non altro, limita i problemi di prurito.

Caduta di capelli avvertita dai 17 anni, usato varie amenità (Crescina, peciaforte ecc) molto saltuariamente.
Ora a 28, mi ritrovo una stempiatura, secondo me, poco più che fisologica che non mi preoccupa eccessivamente(le foto che ho messo sotto sono di qualità molto bassa, fatte con una webcam, purtroppo non ho altri mezzi digitali, spero che per chi legge ed è competente, si possa capire abbastanza.cliccando i link si ingrandiscono), mentre, molto di più, mi preoccupa il vuoto sulla nuca che era già visibile dai 22-23 anni, ora è qeullo della foto (mi son reso conto della sua gravità l'anno scorso in spiaggia, dopo che era qualche anno che non prendevo così tanto sole[8D])

In famiglia, nel ramo paterno, solo uno zio è calvo da età non elevata (intorno ai 30 anni) ed è il parente che aveva i capelli più simili ai miei: mio padre ha vuoto nella parte alta della nuca ma quasi invisibile fino a intorno ai 45 anni (ora, a 58 ovviamente il buco si è allargato, è ancora messo abbastanza bene sulle tempie).
Nel ramo materno nessuno dei fratelli di mia madre ha mai avuto problemi di caduta, lei tantomeno, ma da lei ho ereditato sicuramente dermatite e certe attitudini psicologiche (tendenza a forte ansia e stress)

Ho provato con qualche prodotto da barbiere e farmacista (che mi ha guardato i capelli con la microcamera), cose che, a loro detta, comunque, può si leggermente allugnare i tempi di caduta, rinforzare un pochettino, alleviare decisamente il fastidio, ma non fare grandi cose.

Direi che è il momento di affrontare più medicalmente il problema..ma non so da dove cominciare...i dermatologi della sanità pubblica (visto che di problemi di pelle non ne ho solo al cuoio cappelluto e proprio il mese prossimo ho un controllo per mappatura nei e chiederei un parere anche tricologico al dermatologo) hanno esperienza in materia o bisogna andare da lib
 

landji

Utente
16 Aprile 2007
24
0
15
Forse dovevo muovermi prima lo so.
Ero in cerca di pareri sul fatto se i centri tipo Eurodermal, Cesare Ragazzi ecc. fossero o meno fregature, mi sono imbattutto, tra gli altri in questo forum (e da quanto ho capito, quei centri devo evitarli come la peste)

Il problema: forfora abbondante (dermatite seborroica a dire il vero)da quando avevo 14 anni, tantissimi shampoo provati, gli unici che hanno avuto una certa efficacia sono stati Selegel (che però faceva capelli veramente brutti) e uno shampoo erboristico che sto usando ora (si chiama Forstop beta) che, se non altro, limita i problemi di prurito.

Caduta di capelli avvertita dai 17 anni, usato varie amenità (Crescina, peciaforte ecc) molto saltuariamente.
Ora a 28, mi ritrovo una stempiatura, secondo me, poco più che fisologica che non mi preoccupa eccessivamente(le foto che ho messo sotto sono di qualità molto bassa, fatte con una webcam, purtroppo non ho altri mezzi digitali, spero che per chi legge ed è competente, si possa capire abbastanza.cliccando i link si ingrandiscono), mentre, molto di più, mi preoccupa il vuoto sulla nuca che era già visibile dai 22-23 anni, ora è qeullo della foto (mi son reso conto della sua gravità l'anno scorso in spiaggia, dopo che era qualche anno che non prendevo così tanto sole[8D])

In famiglia, nel ramo paterno, solo uno zio è calvo da età non elevata (intorno ai 30 anni) ed è il parente che aveva i capelli più simili ai miei: mio padre ha vuoto nella parte alta della nuca ma quasi invisibile fino a intorno ai 45 anni (ora, a 58 ovviamente il buco si è allargato, è ancora messo abbastanza bene sulle tempie).
Nel ramo materno nessuno dei fratelli di mia madre ha mai avuto problemi di caduta, lei tantomeno, ma da lei ho ereditato sicuramente dermatite e certe attitudini psicologiche (tendenza a forte ansia e stress)

Ho provato con qualche prodotto da barbiere e farmacista (che mi ha guardato i capelli con la microcamera), cose che, a loro detta, comunque, può si leggermente allugnare i tempi di caduta, rinforzare un pochettino, alleviare decisamente il fastidio, ma non fare grandi cose.

Direi che è il momento di affrontare più medicalmente il problema..ma non so da dove cominciare...i dermatologi della sanità pubblica (visto che di problemi di pelle non ne ho solo al cuoio cappelluto e proprio il mese prossimo ho un controllo per mappatura nei e chiederei un parere anche tricologico al dermatologo) hanno esperienza in materia o bisogna andare da lib
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Caro landji,
benvenuto!
Beh si ti conviene andare da un bravo dermatologo e farti dare una terapia farmacologica e non solo cosmetica...
Tra i noti a Bologna ti consiglio questi:

Prof.ssa Bianca Maria Piraccini Bologna
Clinica Dermatologica
Via Massarenti,1
051/341820
bmpiracc@med.unibo.it

Nome: Dott. Luigi Speziali
Località: Modena
Indirizzo: Via Emilio Po, 110
Telefono: 059-820104

Bianchi Dr. Elisabetta Ambulatorio Medico
40124 Bologna (BO) - Via Arienti, 42
051 330675

Leggiti anche la homepage mi raccomando, in particolare inizia da qui:
http://www.calvizie.net/menu_diagnosi.asp
baci
 

landji

Utente
16 Aprile 2007
24
0
15
bene..per ora vi ringrazio, sto cercando di capire quale sia il dermatologo che faccia per me (chiederò info nell'apposita board)...dalla diagnostica dovrebbe essere la classica alopecia androgenetica, accompagnata appunto ad ansia e stress (più emotivo che fisico data l'attuale disoccupazione post-laurea che si sta prolungando troppo)
qualche commento da esperti, magari il dott.Gigli? so che le foto sono poco chiare, ma, per il poco che si vede, a 28 anni, è una situazione recuperabile?
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,029
1,245
2,015
aga recuperabile da quel poco che si riesce a vedere le foto sono veramente di bassa qualita.
saluti