come vedete il futuro economico dell'italia?

atlasuforobot

Utente
22 Ottobre 2007
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siamo ancora considerati una potenza economica (ma per quanto ancora) per pil prodotto...ma gli italiani sono sempre più poveri...tra i più poveri d'europa la maggioranza dei paesi europei ad eccezione di quelli dell'est hanno tutti un reddito sensibilmente superiore al nostro e un tenore di vita migliore ...forbice che va aumentando...
che futuro avranno i giovani italiani?...
ci sarà ricrescità e si ritornerà a un tenore di vita stile anni 70/80...oppure un inesorabile declino come sembra fotografare l'istat
voi siete ottimisti o pessimisti?
 

atlasuforobot

Utente
22 Ottobre 2007
54
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siamo ancora considerati una potenza economica (ma per quanto ancora) per pil prodotto...ma gli italiani sono sempre più poveri...tra i più poveri d'europa la maggioranza dei paesi europei ad eccezione di quelli dell'est hanno tutti un reddito sensibilmente superiore al nostro e un tenore di vita migliore ...forbice che va aumentando...
che futuro avranno i giovani italiani?...
ci sarà ricrescità e si ritornerà a un tenore di vita stile anni 70/80...oppure un inesorabile declino come sembra fotografare l'istat
voi siete ottimisti o pessimisti?
 

atlasuforobot

Utente
22 Ottobre 2007
54
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siamo ancora considerati una potenza economica (ma per quanto ancora) per pil prodotto...ma gli italiani sono sempre più poveri...tra i più poveri d'europa la maggioranza dei paesi europei ad eccezione di quelli dell'est hanno tutti un reddito sensibilmente superiore al nostro e un tenore di vita migliore ...forbice che va aumentando...
che futuro avranno i giovani italiani?...
ci sarà ricrescità e si ritornerà a un tenore di vita stile anni 70/80...oppure un inesorabile declino come sembra fotografare l'istat
voi siete ottimisti o pessimisti?
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
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il crollo non ci puo essere perche abbiamo l euro quindi la nostra moneta non si puo svalutare...anzi per merito degli altri paesi europeri e delle congiunture internazionali sta diventando sempre piu forte.
 

spank8000

Utente
26 Aprile 2007
220
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165
stanno rovinando l italia quei bamboccioni ke scaldano le poltrone
por.ca put.tanaaaaaaaaaaaaaaaaaa



bamboccioniiiiiiiiiiiiiiiii
 

klimt

Utente
8 Febbraio 2006
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se lo stato potesse stampare moneta e svalutare il valore corrente del denaro di almeno il 30% come fece amato negli anni 90 adesso ci sarebbe almeno un timido paliativo per far fronte alla situazione immediata. Ma con l'unione economica tutte queste misure che hanno consentito all'italietta di far finta di essere un potenza economica non sono più utilizzabili.

La verità sull'economia dell'italia è quella che dice grillo da anni, ovvero che stiamo rapidamente andando incontro a una situazione non più sostenibile.

Dati alla mano in Italia tutti sono indebitati.

Non ci sono imprenditori con capitali, tutti comprano tutto sfruttando agganci e favoritismi politici, facendo pagare tutto dalla banche che poi si rifanno su di noi facenoci comprare beni e servizi al triplo del prezzo. Ad. es. come fece Benetton, comprò le autostrade gratis coi soldi delle banche e triplicò i costi di servizi e i costi dei pedaggi..

Così ha fatto colannino con telecom e poi tronchetti...scaricando i debiti sul mercato e sul pubblico.

Questo paese è in mano ai nuovi usurai di mediobanca, ovvero l'unica azienda che è davvero solida in questo paese. Una volta era un mano a un gobbo senza scrupoli come cuccia, oggi a un uomo pluriprocessato e pluricondannato come geronzi.

In italia non ci sono capitali, se non quelli garantiti a caro prezzo dai banchieri, non ci sono altre possibilità d'investimenti alternativi, non si investe in ricerca, non si investe in sviluppo e formazione, nè in rinnovamento.

Non ci sono soldi per le pensioni dei giovani e già adesso si pensa di privatizzare la sanità e garantire la stessa solo a chi se la potrà permettere.

I lavoratori dipendenti sono retribuiti secondo salari che non consentono più neppure di pagare i mutui delle case, figuriamoci il resto.

Paghiamo troppo l'energia che consumiamo e non produciamo (quanto potremmo benissimo essere i primi in europa per utilizzo di fotovoltaico).

La criminalità sovvenziona i politici e mette le mani su tutte le opere pubbliche,

mentre i migliori cervelli del nostro paese sono costretti ad andare all'estero con la valigetta di cartone.. perchè in italia potrebbero solo lavorare come precari nei call center come co.co.co[}:)]

Se questa è il presente..[:D] con queste premesse figuriamoci qual sia il futuro.
 

yankee

Utente
9 Settembre 2007
868
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265
Vedo la rivoluzione dietro l'angolo..ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri.
E i ricchi che continuano a piangersi addosso.
 

smith

Utente
8 Settembre 2007
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Klimt ha detto la cosa più giusta. Forse il più grande problema lo costituisce il sistema bancario. La vera risorsa di un paese nell'era del capitalismo è l'utilizzo della liquidità. In poche parole i soldi non devono essere il fine ma il mezzo. Ogni centesimo speso nell'acquisto di beni e servizi tiene in piedi l'economia di un paese. Le banche al contrario speculano sul valore intrinseco del denaro stesso riducendo l'economia ad un circolo vizioso che distrugge il sistema. Dovrebbero essere le istituzioni ad obbligare gli istituti di credito a cambiare questo sistema (ponendo un tetto più basso per gli interessi ad esempio). Ma le istituzioni sono dipendenti dai grandi gruppi bancari, che rappresentano il vero potere.
 

smith

Utente
8 Settembre 2007
503
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Citazione:Messaggio inserito da Yankee
Vedo la rivoluzione dietro l'angolo..ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri.
E i ricchi che continuano a piangersi addosso.



Il problema non è tanto il divario fra ricchi e poveri. In italia esiste una larghissima fetta della popolazione che si pone ad un livello di ricchezza medio basso. I ricchi veri sono pochi. Se anche, in perfetto stile robin hood, dovessi distribuire la loro ricchezza ai poveri o quasi poveri non si migliorerebbe di molto la situazione. Il problema è il sistema economico che andrebbe rivoluzionato. Per farlo ci vorrebbe un governo veramente stabile e indipendente dalle banche.
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
1,223
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415
cosa centrano le banche se abbiamo i salari piu bassi d europa?cosa centrano le banche se abbiamo la pressione fiscale tra le piu alte?cosa centrano le banche se abbiamo il debito pubblico piu grande d europa?cosa centrano le banche se abbiamo l evasione fiscale piu alta d europa?

aggiustiamo queste cose e poi vedi come si migliora tutto il sistema....sono il primo a dire che il sistema bancario in italia fa pena ma ci sono anche tanti altri aspetti da considerare.
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
576
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265
Il problema e che non ci sono veri imprenditori nel nostro paese, e non ce una mentalità imprenditoriale, ma solo un mentalita del fregarsi l'un l'altro pensando solo al proprio guadagno personale,,,
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
1,223
0
415
guarda che dovrebbe essere proprio nella natura dell imprenditore il pensare solo al proprio guadagno personale...hai le idee un po confuse.
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
576
0
265
Non penso che quello che descrivi tu sia un'imprenditore,,, un'imprenditore non pensa ad arricchirsi appena ha dei guadagni, ma pensa ad arricchire e rinnovare, ampliare la sua impresa, non al suo portafoglio.

Gli imprenditori che hai descritto tu hanno e stanno rovinando l'italia
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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415
Il Pil non è un indice attendibile se il potere d'acquisto si è consumato causa i molto rincari dei beni che costituiscono la spesa (o paniere di consumo) di una famiglia italiana media o comunque in larga scala quella individuale.
Tralasciando ciò che fà lo Stato per gli italiani e cosa gli italiani fanno per lo Stato (spesso evasione fiscale), c'è da riflettere che l'apertura al commercio internazionale ha visto l'Italia perderci in molti comparti e guadagnarci in qualcuno (il settore lusso italiano ad esempio all'estero ha molto apprezzamento).
Perchè i salari bassi nel settore privato?
Opinioni di un giovane che studia economia:

1) In primo luogo credo che la attuale regolamentazione sul lavoro abbia declassato il lavoratore dipendente che si vede più precario e meno valorizzato per ciò che realmente vale. Molti contratti permettono sfruttamenti autorizzati e i lavorati qualificati non hanno spesso degli stipendi che rispecchiamo le loro capacità.
2) Perchè i salari bassi? Molti settori soffrono la competizione con i nuovi mercati (specie quelli orientali), le imprese private non sempre riescono ad essere credibili nè riescono a tenere il passo di chi dall'altra parte del mondo abbassa tanto i prezzi (perchè produce molto e con costi bassi). I prezzi si abbassano, e visto che nei prezzi c'è anche il costo del lavoro il salario di un dipende si abbassa.
Gli avvocati, i notai ed i commercialisti non avendo una competizione di cosi' larga scala e sopratutto spesso operando sia in monopolio sia con regimi di cartello, riescono ad arricchirsi. Tuttavia non tutti sono ricchi.

Il futuro come lo vedo?
La ricchezza nel mondo si stà spostando verso Cina e probabilmente in futuro verrà riscoperto un grosso paese come l' India.
L' Italia deve a mio parere investire di più nella ricerca e quindi nella tecnologia, e deve puntare sopratutto ad una economia centrata su beni che richiedono lavoro altamente qualificato che sui mercati internazionali difficilmente troverà tutta la competizione che invece affronta ad esempio una impresa che fà manufatti e quant'altro.
Inoltre dovrebbe agevolare di più e meglio l'iniziativa privata, introdurre una fiscalizzazione meno pressante su certi settori, combattere l'evasione fiscali sopratutto di grossi professionisti (piaga sociale), regolamentare nuovamente e rendere credibile il lavoro, proteggere alcuni settori come fanno alcuni paesi.
Spero di essere stato chiaro.
 

llewlyn

Utente
28 Agosto 2005
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265
Citazione:Messaggio inserito da bertosantos
Non penso che quello che descrivi tu sia un'imprenditore,,, un'imprenditore non pensa ad arricchirsi appena ha dei guadagni, ma pensa ad arricchire e rinnovare, ampliare la sua impresa, non al suo portafoglio.

Gli imprenditori che hai descritto tu hanno e stanno rovinando l'italia


rofl1.gif


Ll.
 

geronimo

Utente
9 Maggio 2003
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Qualche tempo fà una autorevole rivista straniera specializzata in economia (se non ricordo male era l'Economist) fece un reportage sulla situazione politica del nostro paese.

Il titolo del reportage recitava in copertina Italia, dolcevita addio e diceva che per noi, se andiamo avanti di questo passo, si prospetta un futuro fatto di qualche abito firmato, un pò di buona cucina e di football.

 

klimt

Utente
8 Febbraio 2006
1,063
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415
klausetto hai ragione..ma mi piace di + co.co.co[:D], mi ricorda le ragazze del programma di arbore..[}:)]

quoto tutto yankee sulle cui riflessioni sono spesso d'accordo,
unitamente all'intervento di smith sul potere delle banche nel tessuto economico italiano

modem -sei un bancario??[8D]