cisti e alopecia areata

gringo

Utente
26 Aprile 2005
3
0
5
Questa è la storia... fino ad ora.

Ad agosto 2004 mi accordo di avere del dolore al cuoio capelluto, parte posteriore destra, non mi sono preoccupato più di tanto...

A metà dicembre 2004 mi accordo che c'è un bozzetto e su quel bozzetto c'è chiara e netta una piccola chiazza di alopecia

I primi di gennaio 2005, le chiazzette sono diverse, almeno 3, e.. vado dal dermatolo che mi prescrive una ecografia... e liquida il tutto come alopecia areata a carattere nervoso, dice ti tornare dopo 20 giorni, senza prescrivere nulla.

Faccio l'ecografia e torno dopo 20 giorni... le chiazze si sono allargate... e i bozzetti sono distinguibili sotto le chiazze, come delle piccole cisti...
Mi si dice che devo operarmi....

Quindi...mi opero e tolgo la cisti più grande (risultato estetico... non eccezionale, in quanto il chirurgo a tentato di richiudere totalmente la chiazza come avevo chiesto, però la mia pelle è stata poco reattiva e quando sono andato per togliere i punti la ferita si è in parte riaperta... comunque vedremo come sarà alla fine... ci vuole tempo per giudicare)

Il problema è che sento che la situazione è in evoluzione, che si stanno formando altre cisti, altre chiazze di alopecia.

Questo lo schema:

Dolore in un certo punto.
Da quel punto per un raggio di circa un centimetro cadono i capelli, basta prenderli con due dita e ti rimangono in mano.
Alle volte si forma una vera cisti, altre volte solo del liquido che a pressione fuoriesce. Quando fuoriesce quel punto si stabilizza, ma tutto intorno la chiazza si ingrandisce... come se quel liquido fosse veleno che tolto da un singolo punto ne evita l'incistimento, ma al tempo stesso causa la caduta tutto intorno.
Dolore come da puntura di spillo nel momento in cui appoggio la testa.

Il dermatologo consiglia di fare infiltrazioni di cortisone sulle chiazze e una lozione a base di ketoconazolo (così mi pare abbia detto).

Inoltre il risultato post operatore della rimozione della cisti (piuttosto grossa) non è stato bellissimo (almeno visto dal punto di vista di me direttamente interessato).

Certamente sto esagerando la mia situazione... ma ho 30 anni... e tutto avrei pensato tranne che in meno di un anno avessi tanti problemi di capelli.... da sempre avuti foltissimi e fortissimi.

Cosa mi consigliate?
Onestamente... nessun medico che mi ha visitato (2 dermatologi, e 2 chirurghi plastici) è stato preciso nel dirmi cosa ho... termini generici.. troppo generici.. dermatite, alop
 

gringo

Utente
26 Aprile 2005
3
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Questa è la storia... fino ad ora.

Ad agosto 2004 mi accordo di avere del dolore al cuoio capelluto, parte posteriore destra, non mi sono preoccupato più di tanto...

A metà dicembre 2004 mi accordo che c'è un bozzetto e su quel bozzetto c'è chiara e netta una piccola chiazza di alopecia

I primi di gennaio 2005, le chiazzette sono diverse, almeno 3, e.. vado dal dermatolo che mi prescrive una ecografia... e liquida il tutto come alopecia areata a carattere nervoso, dice ti tornare dopo 20 giorni, senza prescrivere nulla.

Faccio l'ecografia e torno dopo 20 giorni... le chiazze si sono allargate... e i bozzetti sono distinguibili sotto le chiazze, come delle piccole cisti...
Mi si dice che devo operarmi....

Quindi...mi opero e tolgo la cisti più grande (risultato estetico... non eccezionale, in quanto il chirurgo a tentato di richiudere totalmente la chiazza come avevo chiesto, però la mia pelle è stata poco reattiva e quando sono andato per togliere i punti la ferita si è in parte riaperta... comunque vedremo come sarà alla fine... ci vuole tempo per giudicare)

Il problema è che sento che la situazione è in evoluzione, che si stanno formando altre cisti, altre chiazze di alopecia.

Questo lo schema:

Dolore in un certo punto.
Da quel punto per un raggio di circa un centimetro cadono i capelli, basta prenderli con due dita e ti rimangono in mano.
Alle volte si forma una vera cisti, altre volte solo del liquido che a pressione fuoriesce. Quando fuoriesce quel punto si stabilizza, ma tutto intorno la chiazza si ingrandisce... come se quel liquido fosse veleno che tolto da un singolo punto ne evita l'incistimento, ma al tempo stesso causa la caduta tutto intorno.
Dolore come da puntura di spillo nel momento in cui appoggio la testa.

Il dermatologo consiglia di fare infiltrazioni di cortisone sulle chiazze e una lozione a base di ketoconazolo (così mi pare abbia detto).

Inoltre il risultato post operatore della rimozione della cisti (piuttosto grossa) non è stato bellissimo (almeno visto dal punto di vista di me direttamente interessato).

Certamente sto esagerando la mia situazione... ma ho 30 anni... e tutto avrei pensato tranne che in meno di un anno avessi tanti problemi di capelli.... da sempre avuti foltissimi e fortissimi.

Cosa mi consigliate?
Onestamente... nessun medico che mi ha visitato (2 dermatologi, e 2 chirurghi plastici) è stato preciso nel dirmi cosa ho... termini generici.. troppo generici.. dermatite, alop
 

gringo

Utente
26 Aprile 2005
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Questa è la storia... fino ad ora.

Ad agosto 2004 mi accordo di avere del dolore al cuoio capelluto, parte posteriore destra, non mi sono preoccupato più di tanto...

A metà dicembre 2004 mi accordo che c'è un bozzetto e su quel bozzetto c'è chiara e netta una piccola chiazza di alopecia

I primi di gennaio 2005, le chiazzette sono diverse, almeno 3, e.. vado dal dermatolo che mi prescrive una ecografia... e liquida il tutto come alopecia areata a carattere nervoso, dice ti tornare dopo 20 giorni, senza prescrivere nulla.

Faccio l'ecografia e torno dopo 20 giorni... le chiazze si sono allargate... e i bozzetti sono distinguibili sotto le chiazze, come delle piccole cisti...
Mi si dice che devo operarmi....

Quindi...mi opero e tolgo la cisti più grande (risultato estetico... non eccezionale, in quanto il chirurgo a tentato di richiudere totalmente la chiazza come avevo chiesto, però la mia pelle è stata poco reattiva e quando sono andato per togliere i punti la ferita si è in parte riaperta... comunque vedremo come sarà alla fine... ci vuole tempo per giudicare)

Il problema è che sento che la situazione è in evoluzione, che si stanno formando altre cisti, altre chiazze di alopecia.

Questo lo schema:

Dolore in un certo punto.
Da quel punto per un raggio di circa un centimetro cadono i capelli, basta prenderli con due dita e ti rimangono in mano.
Alle volte si forma una vera cisti, altre volte solo del liquido che a pressione fuoriesce. Quando fuoriesce quel punto si stabilizza, ma tutto intorno la chiazza si ingrandisce... come se quel liquido fosse veleno che tolto da un singolo punto ne evita l'incistimento, ma al tempo stesso causa la caduta tutto intorno.
Dolore come da puntura di spillo nel momento in cui appoggio la testa.

Il dermatologo consiglia di fare infiltrazioni di cortisone sulle chiazze e una lozione a base di ketoconazolo (così mi pare abbia detto).

Inoltre il risultato post operatore della rimozione della cisti (piuttosto grossa) non è stato bellissimo (almeno visto dal punto di vista di me direttamente interessato).

Certamente sto esagerando la mia situazione... ma ho 30 anni... e tutto avrei pensato tranne che in meno di un anno avessi tanti problemi di capelli.... da sempre avuti foltissimi e fortissimi.

Cosa mi consigliate?
Onestamente... nessun medico che mi ha visitato (2 dermatologi, e 2 chirurghi plastici) è stato preciso nel dirmi cosa ho... termini generici.. troppo generici.. dermatite, alop
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
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2,015
sembrerebbe un areata . le cisti credo che possano essere solo un fATTore scatenante l'areata ma non la causa.in genere l'areata si sviluppa solo in soggetti geneticamente predisoposti.
saluti
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Gringo, scrivi all'utente Io. Lui sta eseguendo una terapia per combattere l'Alopecia areata con ottimi risultati.
In bocca al lupo e facci sapere!!![8)]