Cerco aiuto ho un problema che non riesco a risolvere

Vale1978

Utente
18 Febbraio 2024
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Buonasera a tutti mi sono appena iscritta oggi ho un problema da ottobre ho già consultato tre dermatologi ma non riesco a risolvere. Nel mese di ottobre dopo essermi lavata i capelli con prodotti antiforfora che usavo da 17 anni, mi è venuta un' infiammazione con arrossamento, prurito, tricodinia e telogen effluvium. Prurito e tricodinia si allevivano con antistaminico. Sono stata dal primo dermatologo che mi ha dato bettamousse e shampoo nizoral. La bettamousse mi ha tolto il prurito, ma mi ha fatto venire una forte tricodinia, il nizoral ho dovuto sospenderlo perché non lo tolleravo. Sono stata da un altro dermatologo specializzato in capelli, mi ha fatto una visita con dermatoscopia e mi ha dato una diagnosi di infiammazione ai follicoli con telogen effluvium, ma ha detto che non ho nessuna forma di alopecia, né di altre malattie del cuoio capelluto. Mi ha dato crema al cortisone clobesol, da lì è iniziato un calvario. Ogni volta che la mettevo i miei disturbi peggioravano, sono tornata dal medico mi disse che non era la terapia ma era la mia infiammazione e che avrei dovuto continuare la terapia non per un mese come disse all' inizio, ma per tre mesi perché a suo parere la mia infiammazione era molto forte. Dopo un mese di trattamento ho dovuto smettere perché non ne potevo più dei continui disturbi che questo farmaco mi dava e, dato la mancanza di risposta alle mie mail da parte del medico, mi sono rivolta ad altro dermatologo che mi ha sospeso il clobesol. Ha detto di aspettare che i sintomi passassero, ma vedo che non passano anzi si accentuano di più quando mi lavo i capelli non so più con quale shampoo lavarmi ne ho provati diversi ma ho sempre prurito che si attenua con antistaminico. Ultimamente mi ha detto che pe lui è un problema psicologico ma io questi disturbi ce li ho veramente. Ho provato a tornare dal secondo dermatologo, mi ha detto che ho sbagliato a sospendere il clobesol, poi ha cambiato la diagnosi iniziale senza visitarmi in nessun modo dicendomi che i miei sintomi sono quelli di un' alopecia areata e che ho questi disturbi perché i miei follicoli sono infiammati a causa di questa malattia e che devo assolutamente riprendere il clobesol se voglio guarire ma io non me la sento di prenderlo. Io però adesso non ho nessun tipo di arrossamento sul cuoio capelluto come posso avere ancora l' infiammazione? Ho ancora la tricodinia anche se è diminuita, la caduta dei capelli non è molta.
Io dopo questa diagnosi, anche se fondata solo su dei sintomi di alopecia areata sto malissimo piango in continuazione e non so più che fare per far passare questo prurito.
Adesso mi rivolgerò ad una psichiatra per farmi aiutare perché sto veramente male.
Qualcuno di voi ha avuto un problema simile al mio?
 

proxy

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12 Febbraio 2003
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Buonasera a tutti mi sono appena iscritta oggi ho un problema da ottobre ho già consultato tre dermatologi ma non riesco a risolvere. Nel mese di ottobre dopo essermi lavata i capelli con prodotti antiforfora che usavo da 17 anni, mi è venuta un' infiammazione con arrossamento, prurito, tricodinia e telogen effluvium. Prurito e tricodinia si allevivano con antistaminico. Sono stata dal primo dermatologo che mi ha dato bettamousse e shampoo nizoral. La bettamousse mi ha tolto il prurito, ma mi ha fatto venire una forte tricodinia, il nizoral ho dovuto sospenderlo perché non lo tolleravo. Sono stata da un altro dermatologo specializzato in capelli, mi ha fatto una visita con dermatoscopia e mi ha dato una diagnosi di infiammazione ai follicoli con telogen effluvium, ma ha detto che non ho nessuna forma di alopecia, né di altre malattie del cuoio capelluto. Mi ha dato crema al cortisone clobesol, da lì è iniziato un calvario. Ogni volta che la mettevo i miei disturbi peggioravano, sono tornata dal medico mi disse che non era la terapia ma era la mia infiammazione e che avrei dovuto continuare la terapia non per un mese come disse all' inizio, ma per tre mesi perché a suo parere la mia infiammazione era molto forte. Dopo un mese di trattamento ho dovuto smettere perché non ne potevo più dei continui disturbi che questo farmaco mi dava e, dato la mancanza di risposta alle mie mail da parte del medico, mi sono rivolta ad altro dermatologo che mi ha sospeso il clobesol. Ha detto di aspettare che i sintomi passassero, ma vedo che non passano anzi si accentuano di più quando mi lavo i capelli non so più con quale shampoo lavarmi ne ho provati diversi ma ho sempre prurito che si attenua con antistaminico. Ultimamente mi ha detto che pe lui è un problema psicologico ma io questi disturbi ce li ho veramente. Ho provato a tornare dal secondo dermatologo, mi ha detto che ho sbagliato a sospendere il clobesol, poi ha cambiato la diagnosi iniziale senza visitarmi in nessun modo dicendomi che i miei sintomi sono quelli di un' alopecia areata e che ho questi disturbi perché i miei follicoli sono infiammati a causa di questa malattia e che devo assolutamente riprendere il clobesol se voglio guarire ma io non me la sento di prenderlo. Io però adesso non ho nessun tipo di arrossamento sul cuoio capelluto come posso avere ancora l' infiammazione? Ho ancora la tricodinia anche se è diminuita, la caduta dei capelli non è molta.
Io dopo questa diagnosi, anche se fondata solo su dei sintomi di alopecia areata sto malissimo piango in continuazione e non so più che fare per far passare questo prurito.
Adesso mi rivolgerò ad una psichiatra per farmi aiutare perché sto veramente male.
Qualcuno di voi ha avuto un problema simile al mio?
Guarda ti resta da fare solo un biopsia al cuoio capelluto,strano che nessuna te lo abbia detto.
Se da quella non esce nulla, può essere qualcosa di psicosomatico , cioè che crea la tua mente.Sei una tipa particolare ansiosa?
 

Vale1978

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18 Febbraio 2024
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Guarda ti resta da fare solo un biopsia al cuoio capelluto,strano che nessuna te lo abbia detto.
Se da quella non esce nulla, può essere qualcosa di psicosomatico , cioè che crea la tua mente.Sei una tipa particolare ansiosa?
Ciao grazie per il consiglio adesso ho ricontattato il terzo dermatologo che infatti mi ha proposto per escludere qualunque cosa la biopsia anche se non ritiene che il mio sia un caso da biopsia. Lui a parte la forfora non ha visto niente sul cuoio capelluto. Comunque sì io sono ansiosa a volte prendo farmaci per l'ansia sono anche seguita da una psichiatra
 

proxy

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Ciao grazie per il consiglio adesso ho ricontattato il terzo dermatologo che infatti mi ha proposto per escludere qualunque cosa la biopsia anche se non ritiene che il mio sia un caso da biopsia. Lui a parte la forfora non ha visto niente sul cuoio capelluto. Comunque sì io sono ansiosa a volte prendo farmaci per l'ansia sono anche seguita da una psichiatra
Ecco quindi potrebbe essere qualcosa di autoimmune
 

Vale1978

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Ecco quindi potrebbe essere qualcosa di autoimmune
Ciao sono stata dal dermatologo che mi ha visitata si è rifiutato categoricamente di prenotarmi la biopsia nonostante la mia insistenza perché lui non vede niente di anomalo. Insiste sul fatto che il mio è un disturbo psichiatrico. Ieri sono stata dalla psichiatra che mi ha dato un antidepressivo ha detto che dovrebbe aiutarmi con questi disturbi.
 
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Vale1978

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Buongiorno mi riaggancio al mio precedente messaggio per comunicare che forse ho trovato una soluzione al mio problema in farmacia. Sono stata da una consulente farmaceutica per fare un esame approfondito della cute e del capello. Lei ha escluso qualunque forma di alopecia in quanto esaminando un capello mi ha mostrato la radice che è molto robusta e la caduta di capelli è normale. Però da un esame tramite videocamera mi ha trovato una forte dermatite seborroica con croste di forfora attaccate al cuoio capelluto, è per questo che ho continuamente dei fastidi alla testa. Ho iniziato ad usare i prodotti da lei indicati e ho avuto una diminuzione dei sintomi.
Ma è possibile che due dermatologi non siano stati capaci di diagnosticare questo tipo di dermatite seborroica?
 

proxy

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Allora:
-si due derma ti hanno fatto una dermoscopia?
-se hai un DS con croste,si vedono anche ad occhio nudo
magari ti sei grattata e ti si sono create delle croste.

Sulla farmacia:
-questi operatori,non sono altro che venditori di prodotti,fanno sto finto esame e poi ti danno i prodotti

un po' come quando vai nei centri tricologici,ti dicono tutti che usi sebo in eccesso ed è per quello che hai AGA
Poi ti fanno firmare un bel contrattino
 

Vale1978

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Allora:
-si due derma ti hanno fatto una dermoscopia?
-se hai un DS con croste,si vedono anche ad occhio nudo
magari ti sei grattata e ti si sono create delle croste.

Sulla farmacia:
-questi operatori,non sono altro che venditori di prodotti,fanno sto finto esame e poi ti danno i prodotti

un po' come quando vai nei centri tricologici,ti dicono tutti che usi sebo in eccesso ed è per quello che hai AGA
Poi ti fanno firmare un bel contrattino
Ma guarda anch'io non so che pensare. Il primo dermatologo mi fece la dermoscopia a fine novembre escludendo qualunque forma di alopecia e qualsiasi malattia del cuoio capelluto, dicendomi che avevo fastidio al cuoio capelluto perché i miei follicoli erano infiammati mi ha dato clobesol che non ha fatto altro che peggiorare i miei disturbi. Sono tornata da lui dopo due mesi e mezzo e SENZA FARMI NESSUN TIPO DI VISITA ha detto che i miei follicoli continuano ad essere infiammati e di riprendere clobesol per tre mesi.
L' altro dermatologo non ha la dermoscopia dice che ho la forfora mi aveva già dato lo shampoo Ceramol che ho provato ma mi porta prurito e ha smentito completamente la diagnosi dell' altro dermatologo. Nonostante la mia insistenza si rifiuta di prenotarmi la biopsia.
Però la consulente farmaceutica mi ha fatto proprio vedere tramite una microcamera queste croste di forfora ma non sono molto grandi, addirittura un paio di volte se ne è accorto anche mio figlio che ha 11 anni, ho provato a tirarle via e sono proprio delle piccole croste di forfora attaccate al cuoio capelluto.
La farmacista non mi ha obbligata a comprare niente mi ha solo consigliato i prodotti, non ho firmato niente, comunque con questi prodotti non ho avuto prurito dopo aver lavato i capelli e i miei sintomi sono in attenuazione.
 

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Ma guarda anch'io non so che pensare. Il primo dermatologo mi fece la dermoscopia a fine novembre escludendo qualunque forma di alopecia e qualsiasi malattia del cuoio capelluto, dicendomi che avevo fastidio al cuoio capelluto perché i miei follicoli erano infiammati mi ha dato clobesol che non ha fatto altro che peggiorare i miei disturbi. Sono tornata da lui dopo due mesi e mezzo e SENZA FARMI NESSUN TIPO DI VISITA ha detto che i miei follicoli continuano ad essere infiammati e di riprendere clobesol per tre mesi.
L' altro dermatologo non ha la dermoscopia dice che ho la forfora mi aveva già dato lo shampoo Ceramol che ho provato ma mi porta prurito e ha smentito completamente la diagnosi dell' altro dermatologo. Nonostante la mia insistenza si rifiuta di prenotarmi la biopsia.
Però la consulente farmaceutica mi ha fatto proprio vedere tramite una microcamera queste croste di forfora ma non sono molto grandi, addirittura un paio di volte se ne è accorto anche mio figlio che ha 11 anni, ho provato a tirarle via e sono proprio delle piccole croste di forfora attaccate al cuoio capelluto.
La farmacista non mi ha obbligata a comprare niente mi ha solo consigliato i prodotti, non ho firmato niente, comunque con questi prodotti non ho avuto prurito dopo aver lavato i capelli e i miei sintomi sono in attenuazione.
Meglio così allora, continua fiduciosa