Lo posto qui, ho letto qualche giorno fa degli articoli divulgativi, ma questo dovrebbe essere il lavoro originale.
https://doi.org/10.1002/sctm.19-0410
https://doi.org/10.1002/sctm.19-0410
cellule staminali topiche
- Thread starter juliensorel82
- Start date
L'ho visto anch'io, immagini molto oneste, su 4 mesi, però risultati modesti. Ovviamente molti diranno che andando avanti nella cura i risultati aumentano, ma penso che se fosse così potevano aspettare ancora qualche mese e magari lo hanno pure aspettato.
Ciao
MA - r l i n
Ciao
MA - r l i n
Visto. Hanno preparato un lisato delle staminali concentrate e lavate, chiarificato e poi diluito al 1% in acqua.
Non mi convince la modalità di somministrazione come lozione topica e neanche il fatto che sia stato scartato il terreno di coltura dopo la crescita delle staminali.
Ci sono diversi lavori su "stem cells conditioned media" per la crescita dei capelli e wound healing, nei quali viene invece recuperato il mezzo di coltura a fine coltivazione e caratterizzato per i fattori di crescita di natura proteica e dal peso molecolare relativamente alto per la barriera epidermica.
Se interessano posto i link ai lavori.
Ho cercato un po' in giro e ho visto che c'è un prodotto commerciale in fiale che conditioned medium da staminali da adiposo prodotto in korea per il quale viene raccomandato l'utilizzo tramite microneedling, iniezioni subcutanee ed altri metodi differenti dalla normale applicazione topica.
Il prodotto è Ruby Cell in fiale, che sembra un rebranding del prodotto del produttore coreano. Scrivono che è al 5%, ma non si capisce di cosa (potrebbe trattarsi di 5% conditioned medium). Sul sito del produttore c'è un minimo di specifica sul titolo proteico, ma con un "not more than..." piuttosto che un aspicabile "not less than..." o un range di concentrazione.
Cercando ancora con google usando come key word "stem cells conditioned media",
Ho trovato per la modica cifra di 2500 $ 1 L di conditioned medium da mesenchimali, per il quale elencano possibili applicazioni "cosmetiche":
Non mi convince la modalità di somministrazione come lozione topica e neanche il fatto che sia stato scartato il terreno di coltura dopo la crescita delle staminali.
Ci sono diversi lavori su "stem cells conditioned media" per la crescita dei capelli e wound healing, nei quali viene invece recuperato il mezzo di coltura a fine coltivazione e caratterizzato per i fattori di crescita di natura proteica e dal peso molecolare relativamente alto per la barriera epidermica.
Se interessano posto i link ai lavori.
Ho cercato un po' in giro e ho visto che c'è un prodotto commerciale in fiale che conditioned medium da staminali da adiposo prodotto in korea per il quale viene raccomandato l'utilizzo tramite microneedling, iniezioni subcutanee ed altri metodi differenti dalla normale applicazione topica.
Il prodotto è Ruby Cell in fiale, che sembra un rebranding del prodotto del produttore coreano. Scrivono che è al 5%, ma non si capisce di cosa (potrebbe trattarsi di 5% conditioned medium). Sul sito del produttore c'è un minimo di specifica sul titolo proteico, ma con un "not more than..." piuttosto che un aspicabile "not less than..." o un range di concentrazione.
Cercando ancora con google usando come key word "stem cells conditioned media",
Ho trovato per la modica cifra di 2500 $ 1 L di conditioned medium da mesenchimali, per il quale elencano possibili applicazioni "cosmetiche":
Sì posta pure, io seguo un po' distrattamente queste cose, ma le seguo, quando c'è qualcosa che sembra davvero funzionare in modo credibile mi toccherà fare un articolo per la home, ma ho un po' la nausea di queste ricerche che sono troppe e da troppi anni in ballo.
Prima credevo molto nella sostanza singola che facesse la differenza, ora credo nelle sinergie tra attivi che andrebbero coordinate bene, ma mi entusiasmo solo per sostanze e prodotti già disponbili e che non richiedano spese inaccettabili.
Ciao
MA - r l i n
Prima credevo molto nella sostanza singola che facesse la differenza, ora credo nelle sinergie tra attivi che andrebbero coordinate bene, ma mi entusiasmo solo per sostanze e prodotti già disponbili e che non richiedano spese inaccettabili.
Ciao
MA - r l i n
Sei vai sui siti specializzati in queste notizie ogni settimana ne hanno una, basta una nota, un dispaccio, un bilancio di una di queste società biotech che ci fanno un articolo, poi fanno le interviste ai responsabili, io li seguo sempre, però non ho molta motivazione a dare queste notiziole, credo anche che la maggior parte di noi trovi un po' di irritazione a leggere queste cose e molte volte me lo avete manifestato.
Ciao
MA - r l i n
Ciao
MA - r l i n
Qui un po' di link:
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Trattandosi di fattori di crescita proteici e non di molecole piccole, credo che l'unica via sensata di somministrazione sia microneedling o iniezioni sub-cutanea, con frequenza settimanale o comunque non giornaliera.
Il lavoro oggetto del topic, con somministrazione come una comune lozione (giornaliera? Non ho visto...), se ha potuto fare qualcosa lo ha fatto per via di qualche molecola piccola o "vesicles" dovute alla lisi delle staminali, che potrebbero essersi comportate come una sorta di liposomi.
In questa luce, la confezione da 1 L Celprogen al costo di 2500 $ sarebbe sufficiente (quasi) per 10 persone per 1 anno, utilizzando aliquote monodose congelate da 2X1 ml, da scongelare prima dell'uso.
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Trattandosi di fattori di crescita proteici e non di molecole piccole, credo che l'unica via sensata di somministrazione sia microneedling o iniezioni sub-cutanea, con frequenza settimanale o comunque non giornaliera.
Il lavoro oggetto del topic, con somministrazione come una comune lozione (giornaliera? Non ho visto...), se ha potuto fare qualcosa lo ha fatto per via di qualche molecola piccola o "vesicles" dovute alla lisi delle staminali, che potrebbero essersi comportate come una sorta di liposomi.
In questa luce, la confezione da 1 L Celprogen al costo di 2500 $ sarebbe sufficiente (quasi) per 10 persone per 1 anno, utilizzando aliquote monodose congelate da 2X1 ml, da scongelare prima dell'uso.
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