Oltre ad essere un problema estetico a provocare gravi disturbi psicologici,studi effettuati, in America, presso il National Health and Nutrition Examination Survey, hanno evidenziato che: gli uomini over45 privi di capelli nella regione frontale e superiore del capo, hanno il 36% delle probabilità in più di avere un attacco cardiaco, anche se non necessariamente fatale, rispetto ai capelloni. Responsabile di tutto ciò sarebbe il testosterone, anche se resta da accertare se il problema sia causato dagli elevati livelli di quest'ormone maschile o da una certa sensibilità all'ormone da parte di alcuni soggetti rispetto ad altri. Non a caso, a detta dei ricercatori, le persone che hanno subito una castrazione raramente presentano problemi di calvizie. Il testosterone, pero', sarebbe al centro di un ulteriore accertamento da parte dei ricercatori che hanno riscontrato nei calvi un'insorgenza maggiore del 50% di cancro alla prostata rispetto a chi non ha problemi in tal senso. Il tutto sarebbe confermato dal fatto che, bloccando la produzione di quest'ormone tramite orchiectomia, si riesce a debellare il male. Questi primi risultati hanno spinto i ricercatori ad utilizzare il finasteride non solo per contrastare la calvizie, ragione per cui ne e' stata approvata la commercializzazione qualche anno fa, ma per cercare in primis di prevenire questo tipo di cancro.