Calvizie/cancro alla Prostata... è Vero?

mixduke

Utente
6 Maggio 2011
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Leggo sempre da piu parti che chi soffre di calvizie è molto piu soggetto ad ammalarsi di cancro alla prostata (ipertrofia prostatica benigna e maligna) proprio per la sensibilità al DHT... è vero?
 

don vito78

Utente
26 Aprile 2010
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Tranquillo, è una bufala colossale:
Domanda ad AndrologiaonLine:
Dottore, lei che ha una posizione netta e contraria all'uso di antiandrogeni (per via topica o sistemica) in soggetti giovani e sani, che cosa ne pensa di questo studio della Paris Descartes University? Lo allego: ASCA) - Roma, 16 feb - Perdere i capelli a 20 anni potrebbe coincidere con una probabilita' maggiore di sviluppare il cancro alla prostata piu' in la' con gli anni. E' quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Annals of Oncology che raccomanda a questi soggetti di eseguire esami diagnostici prima degli altri. I ricercatori della Paris Descartes University, in Francia, hanno esaminato 388 pazienti in trattamento per la cura del cancro maschile e 281 soggetti sani, scoprendo che tra i primi quelli che avevano sofferto di una alopecia androgenetica molto precoce mostravano il doppio delle probabilita' di ammalarsi piu' tardi di cancro. In questo tipo di calvizie, infatti, il testosterone si trasforma nell'androgeno Dht (diidrotestosterone) che in alte concentrazioni e' tossico per i follicoli piliferi. Accanto alla brutta notizia, quella buona: i ricercatori non hanno individuato nessun aumento significativo dei rischi per chi incontrava la calvizie piu' tardi nella vita, dopo i 30 e 40 anni. ''Abbiamo bisogno di un modo di identificare quegli uomini che sono ad alto rischio di sviluppare la malattia e che potrebbero essere oggetto di screening - spiega l'autore della ricerca Philippe Giraud - e candidabili anche a una chemioterapia di prevenzione che utilizzi farmaci anti-androgeni come la finasteride''. La parte che parla di chemioterapia di prevenzione che utilizzi farmaci anti-androgeni come la finasteride'', mi sembra follia allo stato puro... ma sono più interessato alla relazione tra perdita di capelli a 20 anni e cancro alla prostata, che ne pensa??
Risposta
Mai fidarsi dei lanci di agenzia, che spesso sono spinti da chi ha interessi non sempre trasparenti. Ho letto il lavoro integrale e né nel riassunto iniziale, né nei dati del testo si traggono le affermazioni di quanto dato dalle agenzie di stampa. Gli autori non hanno rilevato nessuna correlazione tra calvizie e cancro prostatico o familiarità per entrambe le questioni. Peraltro nei dati prodotti si rileva che, sia nel gruppo con il cancro prostatico che nel gruppo senza, l'assenza di calvizie (nei vari livelli) a 20 anni riguardava il 90% dei soggetti, a 30 anni il 70% dei soggetti, a 40 anni il 50% dei soggetti: come dire che il fattore età (il che è ovvio visto che il cancro è una patologia degenerativa multifattoriale) nello sviluppo del rischio del cancro prostatico è molto più forte del fattore calvizie. Gli stessi autori poi sottolineano che non sono stati presi in considerazione altre condizioni coesistenti né per età né per tipologia (stress, fumo alimentazione squilibrata, idorvaricocele e congestione infiammatoria pelvico-prostatica, assenza di attivtà fisica, fumo, alcool, ecc.) e inoltre è facile osservare che i due gruppi non sono omogenei per quantità (con il cancro sono 388 e senza il cancro sono 281... il che quando si considerano piccole variazioni può pesare e non poco). In ogni caso sono gli stessi autori che escludono (non potrebbero fare altrimenti) una qualsiasi relazione tra i due eventi, escludono la possibilità di usare la calvizie e l'età di insorgenza quale fattore predittivo per il cancro prostatico, escludono l'opportunità di terapie antiandrogeniche precoci (anche se usate per l'alopecia) con la prospettiva della prevenzione del cancro prostatico (ci mancherebbe altro che si facesse una simile operazione! con questi dati poi!). Il fatto che i bulbi piliferi siano sensibili al Testosterone e al DHT nei maschi è un fatto, che solo ciò comporti la caduta dei capelli è tutto da dimostrare stante il fatto che parte dei maschi ha alti livelli di Testosterone e DHT e si tiene tutti i suoi capelli e anche di più, ma che è anche vero l'esatto contrario o le condizioni incrociate. Analogo ragionamento poi vale per il cancro prostatico che come tutti i tumori ha forme androgeno-sensibili, forme androgeno insensibili, forme che diventano androgeno-insensibili, forme che si autocostruiscono gli androgeni (o simil-androgeni) quando noi facciamo la deprivazione, ecc. La questione è certamente molto complessa e non dovrebbe essere messa così facilmente in pasto alle agenzie di stampa che poi fanno titoli discutibili di attrazione (gli autori del lavoro hanno un titolo assolutamente neutro che consente di accettare qualunque conclusione ove i dati lo permettano e qui non hanno permesso nulla di quanto affermato dalle agenzie di stampa) che portano a disastrose interpretazioni e a peggiori fai da te terapeutici.
 

mixduke

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6 Maggio 2011
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Mah..me lo auguro... ma la calvizie Precoce, la vedo una grossa anomalia... che secondo me non può dipendere da fattori interni nostri, la vedo come una forzatura proveniente dall'esterno, ciò ke mangiamo per esempio, Latte, carne ed Uova, naturalmente ricchi di ormoni, e negli ultimi anni anche artificialmente ricchi...che possono alterare i nostri equilibri..

Il perchè delle Calvizie è alla base delle nostre abitudini (sbagliate) secondo me..
 

don vito78

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26 Aprile 2010
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Invece ti sbagli...non c'è nulla di anormale e di antinaturale nella calvizie, è semplicemente che l'uomo nel suo percorso evolutivo è destinato a perdere tutti i peli (e quindi anche i capelli) perchè non gli servono più a proteggersi dal freddo e dalle intemperie
 

marlin

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Io ero rimasto al riscontro opposto, ossia che la calvizie poteva essere un modo di difendersi dal cancro alla prostata sintetizzando vit.D3 (tramite esposizione ai raggi solari delle zone glabre). Anche per questa cosa non mi pare ci sia stata conferma, a parte il fatto che la vit.D3 è attiva contro il cancro alla prostata.

Comunque mi pare evidente che ciascuno specialista dovrebbe stare nel proprio ambito, perché tutto il discorso sopra fatto dall'andrologo è corretto, ma mi pare stenti non poco quando affronta il tema capelli:

Il fatto che i bulbi piliferi siano sensibili al Testosterone e al DHT nei maschi è un fatto, che solo ciò comporti la caduta dei capelli è tutto da dimostrare stante il fatto che parte dei maschi ha alti livelli di Testosterone e DHT e si tiene tutti i suoi capelli

....una frase che, così com'è espressa, farebbe inorridire qualsiasi tricologo ed esperto in materia...ossia, si vorrebbe mettere in dubbio il ruolo degli androgeni nella calvizie considerando che alcuni maschi non hanno problemi di capelli...(considerazione accettabile giusto se fosse fatta da qualche nuovo iscritto al forum...[:D]).

Ciao

MA - r l i n


 

mixduke

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6 Maggio 2011
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Diciamo che a volte c'è tanta Ignorantità sull'argomento anche da persone ritenute ESPERTE!

Fammi capire.. Marlin.. prendendo il sole in testa produci vitamina D3? a me sembra proprio una bufala... qui son tutti scienziati... ma ognuno dice la palla di turno...

Don Vito... un conto è perdene a 60 70 anni...
un altro a 20 o prima c'è sicuramente un fattore esterno che scatena tutto questo... mi gioco Gli attributi!
 

cactus king

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26 Maggio 2011
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mixduke ha scritto:
Diciamo che a volte c'è tanta Ignorantità sull'argomento anche da persone ritenute ESPERTE!

Fammi capire.. Marlin.. prendendo il sole in testa produci vitamina D3? a me sembra proprio una bufala... qui son tutti scienziati... ma ognuno dice la palla di turno...

Don Vito... un conto è perdene a 60 70 anni...
un altro a 20 o prima c'è sicuramente un fattore esterno che scatena tutto questo... mi gioco Gli attributi!



Ma quale fattore esterno? A 20 anni gli ormoni sono ai massimi livelli, un buon 50% di maschi comincia almeno a stempiarsi (strada che quasi sempre porta verso situazioni ben più gravi). Io piuttosto mi preoccuperei del contrario ossia: perchè c'è chi li perde a 35-40 quando ormai l'ormone è calato notevolmente???
 

marlin

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Non è che prendendo il sole in testa produci vit.D3, la produci prendendo il sole sulla pelle. E' un meccanismo scoperto da parecchio, ossia quando si è capita, nell'800, la causa del rachitismo, quindi non si tratta di una palla di turno, ma di un'importante acquisizione scientifica di qualche tempo fa.

Ciao

MA - r l i n

 

mixduke

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6 Maggio 2011
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@Cactus le calvizie è un processo graduale di invecchiamento del bulbo pilifero... c'è quello Normale che finisce verso i 60-70 anni, chi a 20 anni si ritrova con 2 peli in testa... e la mia impressione è che gli ormoni accelerino il processo invecchiamen
 

marlin

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Bacio, la vit.D3 non ti dovrebbe salvare i capelli dall'aga (anche se il suo recettore pare coinvolto nella questione capelli), chi ha ipotizzato che l'aga qui in Europa si sia sviluppata per salvaguardare dal cancro alla prostata (un ricercatore ungherese), ha solo evidenziato che la sommità della testa per uomini che andavano ormai completamente vestiti per far fronte al clima, era l'unica parte che potesse massimizzare in questo contesto la sintesi di tale vitamina, sempre che non fosse completamente ricoperta dai capelli...

...quindi non è che rapandoti, se non prendi il sole, ti metti al sicuro dal cancro alla prostata e viceversa non è che salvi i capelli dall'aga prendendo vit. D3. Il corpo non capirebbe che non c'è bisogno di spelacchiarsi sulla testa, perché i geni eventualmente selezionati per un simile ipotetica correlazione si attiverebbero a prescindere da sole e vitamina D3.

La calvizie peraltro non ha il suo corrispondente nel cancro alla prostata, ma semmai nell'ipertrofia prostatica benigna che è appunto provocata dagli androgeni e in particolare dal DHT.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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Razor, non ho detto che il DHT non c'entri col cancro alla prostata, ma solo che il parallelo più giusto, se non altro perché sono due fenomeni benigni è tra aga e ipertrofia prostatica benigna. Del resto tutti i rimedi che utilizziamo sistemicamente che siano fina o saw palmetto o simili vengono dalla cura di questa affezione (che in seguito si siano trovate utili le stesse sostanze contro il cancro va da sé, visto che sempre di antiandrogeni si tratta..., ma di certo l'aga non è un tumore....).

Raviolo, non trovo affatto che ci sia confusione, ma trovo molti che fanno confusione...[:D]

Ciao

MA - r l i n