il problema non è nel testosterone e/o dht, ma come si risponde ad essi geneticamente, almeno per la salute finale del capello.
Su questo mi pare siamo tutti in accordo.
Quindi fare certi sport e/o alimentarsi in un certo modo, pur stimolando una maggiore produzione fisiologica di ormoni anabolici, non influenzerebbe lo stato della chioma.
Secondo questo discorso non conta la quantità di testo. a disposizione, la sua produzione endogena,
ma la sua possibile captazione e/o conversione da parte del follicolo (enzimi e recettori fanno il lavoro), che secondo una predisposizione genetica,evolvendosi in un certo modo, determinano calvizie.
I geni hanno disegnato già da tempo questo destino e la sua velocità di realizzazione (certo stile di vita e contesto ambientale fanno molto sulla resa finale)
Ma mi domando perchè alcuni consigliano poi l'assunzione di Finasteride al mattino, giustificando che in quella fase del giorno il testo. a disposizione è maggiore, quindi và contrastato?
La quantità di testo. (all'interno di parametri fisiologici) dovrebbe essere non influente sulla calvizie, essendo essa determinata da risposte ad esso su basi genetiche, indifferenti alla quantità in circolo.
Poco o tanto a disposizione, se uno ha predisposizione, prima o poi deve affrontare il problema.
Infatti molti uomini con grandi quantità di testosterone naturale, che in più assumono farmaci anabolizzanti a forte tasso di conversione in dht, senza predisposizione alla calvizie, hanno chiome foltissime.
Oppure uomini con produzioni ormonali bassissime sviluppano, con quel poco, comunque calvizie.
Ed è vero anche l'opposto,
tutto in favore di una tesi tutta fondata sulla genetica e sulla possibilità strategica del solo rallentamento di una espressione comunque determinata.
L'indicazione della Fina al mattino quindi diviene non comprensibile.
Tali farmaci dovrebbero bloccare enzimi e/o competere a livello recettoriale........
poco o tanto testosterone in circolo non dovrebbe fare differenza.....
altro discorso è invece affermare che la quantità di testosterone influenza la velocità/quantità dell'attività di conversione enzimatica in maniera proporzionale.....quindi:
> testo = > velocità/quantità di conversione......(questo potrebbe portare allora dubbi su tutte quelle pratiche di stimolazione ormonale)
ma per fortuna poi questo dht deve passare nel nucleo per fare danni, ingresso mediato da recettori.....ed il tutto ci porta alle basi genetiche.
insomma c'è qualcosa di contraddittorio sulla Fina al mattino ?
Se lo sport che aumenta il Testos. non crea danni maggiori alla calvizie, perchè allora la Fina va presa alla mattina quando il Testos. è più alto?