Cara Silvia,
beh l'estrone é un estrogeno che quindi funziona anche da antiandrogeno.
Androgenetica e carenziale (che é una definizione piuttosto nuova, credo proprio coniata dal Dr. Marliani) hanno presupposti diversi. Nella androgenetica, un eccesso sistemico di ormoni maschili (verificabile con i dosaggi ormonali) nella carenziale, una carenza di estrogeni a livello follicolare. Se quindi hai gli oromoni nella norma, specialmente quelli maschili, si é piú propensi a diagnosticare una carenziale che un'androgenetica.
Nella carenziale e con le cure, i capelli dovrebbero riacquistare spessore quindi andando a ricoprire il diradamento. Certo la prognosi dipende dalla situazione a cui si é arrivati prima di iniziare la cura. Piú a lungo si aspetta, piú difficile diventa il recupero.
Se perdi molti capelli, verifica che non si tratti di effluvio dovuto ad altro! La carenziale cosí come l'androgenetica é responsabile dell'assottigliamento dei fusti e non tanto di una caduta massiccia. Vero che effluvio e androgenetica o carenziale possono convivere, ma bisogna bloccare la caduta, quindi trovare la causa dell'effluvio...
In merito alla carenziale puoi leggere questo articolo del Dr. Marliani: http://www.sitri.it/carenziale/untitled.html
baci