Dottore si potrebbe ipotizzare un percorso terapeutico di questo tipo, anche solo ipoteticamente, per chi e' affetto da alopecia androgenetica:
1) Assunzione di Androcur a bassi dosaggi e per un periodo circoscritto e definito, durante il quale si sopportera' la momentanea perdita di capacita' di avere rapporti sessuali; dosaggio: quanto basta per recuperare quel po' di capelli che e' possibile recuperare, con l'uso di un antiandrogeno cosi'potente;
2) Abbandonare il farmaco una volta raggiunti i risultati desiderati, e dedicarsi a una semplice cura di 'mantenimento' dei nuovi capelli acquistati, con le cure tradizionali (fina, spiro, ell cranell, ecc.ecc)
Il tutto sempre sotto attento e continuo monitoraggio medico, da parte di personale medico specializzato (andrologo), puo' essere una strada percorribile, almeno in via sperimentale?
Se si', rimarrebbero alcuni parametri da definire: quali dosaggi? quale frequenza? (immagino decrescente) E soprattutto per quanto tempo?
Grazie per la risposta
1) Assunzione di Androcur a bassi dosaggi e per un periodo circoscritto e definito, durante il quale si sopportera' la momentanea perdita di capacita' di avere rapporti sessuali; dosaggio: quanto basta per recuperare quel po' di capelli che e' possibile recuperare, con l'uso di un antiandrogeno cosi'potente;
2) Abbandonare il farmaco una volta raggiunti i risultati desiderati, e dedicarsi a una semplice cura di 'mantenimento' dei nuovi capelli acquistati, con le cure tradizionali (fina, spiro, ell cranell, ecc.ecc)
Il tutto sempre sotto attento e continuo monitoraggio medico, da parte di personale medico specializzato (andrologo), puo' essere una strada percorribile, almeno in via sperimentale?
Se si', rimarrebbero alcuni parametri da definire: quali dosaggi? quale frequenza? (immagino decrescente) E soprattutto per quanto tempo?
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