Ancora sulla depressione

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
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Spesso sul forum e sulla chat ci troviamo davanti di questa brutta parola che per molti va confusa con tristezza o malinconia: depressione. La depressione che colpisce tante persone dentro e fuori di questo forum, alla esempio della calvizie, non va trattata senza l'accompagnamento di un professionista serio. È interessante notare che diversamente da quello che si potrebbe pensare, sono le regioni più ricche quelle che consumano di più gli antidepressivi.Da dv viene l'interrogazione: ma cosa starebbe nella base di questa malattia dell'animo?Perché colpisce atualmente tanto i giovani? Poco fa, ho letto un articolo che trattava della questione Gli italiani e gli antidepressivi, in questo si diceva che qualche tempo va chiessero a Baba Bedi (padre di Kabir Bedi e illuminato insegnante di tecniche di crescita personale) perchè, sapendo tante cose utili, si fosse trasferito in Italia, mentre c'era tanta miseria in India. La risposta fu: In India c'è povertà, ma tutti sorridono. In Italia c'è tanta ricchezza materiale, ma anche tanta disperazione. Per questo sono qui.Magari, dovessimo riflettere su ciò.È triste trovare delle persone nella nostra strada che necessitano di aiuto e non poter aiutarle.Persone che si disperanno sia per i capelli che per cose diverse. Giovani che si sentono ormai vecchi, vinti dalla mancanza di autostima e dalla debolezza d'animo.E mi domando se non sarebbe interessante avere uno psicologo o psichiatra sul forum come abbiamo altri docs per trattare delle questioni fisiologiche.
Per il momento, direi soltanto ai depressi di non chiudersi in camera;ma di stare più al'aperto.Si è vero che la luce naturale è il grande motore dell'equilibrio ormonale tra serotonina e melatonina, che tanta influenza ha sull'umore... allora, la prima medicina da prendere sarebbe una bella passeggiata sotto la luce del sole.
In bocca al lupo ai depressi del forum!!!
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messenge
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Spesso sul forum e sulla chat ci troviamo davanti di questa brutta parola che per molti va confusa con tristezza o malinconia: depressione. La depressione che colpisce tante persone dentro e fuori di questo forum, alla esempio della calvizie, non va trattata senza l'accompagnamento di un professionista serio. È interessante notare che diversamente da quello che si potrebbe pensare, sono le regioni più ricche quelle che consumano di più gli antidepressivi.Da dv viene l'interrogazione: ma cosa starebbe nella base di questa malattia dell'animo?Perché colpisce atualmente tanto i giovani? Poco fa, ho letto un articolo che trattava della questione Gli italiani e gli antidepressivi, in questo si diceva che qualche tempo va chiessero a Baba Bedi (padre di Kabir Bedi e illuminato insegnante di tecniche di crescita personale) perchè, sapendo tante cose utili, si fosse trasferito in Italia, mentre c'era tanta miseria in India. La risposta fu: In India c'è povertà, ma tutti sorridono. In Italia c'è tanta ricchezza materiale, ma anche tanta disperazione. Per questo sono qui.Magari, dovessimo riflettere su ciò.È triste trovare delle persone nella nostra strada che necessitano di aiuto e non poter aiutarle.Persone che si disperanno sia per i capelli che per cose diverse. Giovani che si sentono ormai vecchi, vinti dalla mancanza di autostima e dalla debolezza d'animo.E mi domando se non sarebbe interessante avere uno psicologo o psichiatra sul forum come abbiamo altri docs per trattare delle questioni fisiologiche.
Per il momento, direi soltanto ai depressi di non chiudersi in camera;ma di stare più al'aperto.Si è vero che la luce naturale è il grande motore dell'equilibrio ormonale tra serotonina e melatonina, che tanta influenza ha sull'umore... allora, la prima medicina da prendere sarebbe una bella passeggiata sotto la luce del sole.
In bocca al lupo ai depressi del forum!!!
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batgirl

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Spesso sul forum e sulla chat ci troviamo davanti di questa brutta parola che per molti va confusa con tristezza o malinconia: depressione. La depressione che colpisce tante persone dentro e fuori di questo forum, alla esempio della calvizie, non va trattata senza l'accompagnamento di un professionista serio. È interessante notare che diversamente da quello che si potrebbe pensare, sono le regioni più ricche quelle che consumano di più gli antidepressivi.Da dv viene l'interrogazione: ma cosa starebbe nella base di questa malattia dell'animo?Perché colpisce atualmente tanto i giovani? Poco fa, ho letto un articolo che trattava della questione Gli italiani e gli antidepressivi, in questo si diceva che qualche tempo va chiessero a Baba Bedi (padre di Kabir Bedi e illuminato insegnante di tecniche di crescita personale) perchè, sapendo tante cose utili, si fosse trasferito in Italia, mentre c'era tanta miseria in India. La risposta fu: In India c'è povertà, ma tutti sorridono. In Italia c'è tanta ricchezza materiale, ma anche tanta disperazione. Per questo sono qui.Magari, dovessimo riflettere su ciò.È triste trovare delle persone nella nostra strada che necessitano di aiuto e non poter aiutarle.Persone che si disperanno sia per i capelli che per cose diverse. Giovani che si sentono ormai vecchi, vinti dalla mancanza di autostima e dalla debolezza d'animo.E mi domando se non sarebbe interessante avere uno psicologo o psichiatra sul forum come abbiamo altri docs per trattare delle questioni fisiologiche.
Per il momento, direi soltanto ai depressi di non chiudersi in camera;ma di stare più al'aperto.Si è vero che la luce naturale è il grande motore dell'equilibrio ormonale tra serotonina e melatonina, che tanta influenza ha sull'umore... allora, la prima medicina da prendere sarebbe una bella passeggiata sotto la luce del sole.
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corgan

Utente
19 Aprile 2004
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Quoto tutto quanto.

Soprattutto la parte della passeggiata sotto al sole. Personalmente, anche se non sono un medico (ma un depresso si, anche se non mi arrendo!! [sp]), penso che l'attività fisica (ma attenzione, bisogna farne abbastanza, in proporzione al proprio bisogno quotidiano/settimanale) sia un rimedio più efficace e più naturale dello psicofarmaco in molti casi. Recenti studi, se non sbaglio, hanno confermato come entrambe le terapie diano risultati soddisfacenti, ma che, una volta interrotte, la ricaduta per chi ha seguito la via della fatica sia stata minore, e di molto, di chi invece si è affidato alla farmacologia.
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Benvenuto sul forum!!! Purtroppo, a volte, senza i farmaci uno non se la cava.Ciao!!!