Amico fragile

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
4,203
0
915
...Evaporato in una nuvola rossa
in una delle molte feritoie della notte
con un bisogno d'attenzione e d'amore
troppo, Se mi vuoi bene piangi
per essere corrisposti,
valeva la pena divertirvi le serate estive
con un semplicissimo Mi ricordo:
per osservarvi affittare un chilo d'era
ai contadini in pensione e alle loro donne
e regalare a piene mani oceani
ed altre ed altre onde ai marinai in servizio,
fino a scoprire ad uno ad uno i vostri nascondigli
senza rimpiangere la mia credulità:
perché già dalla prima trincea
ero più curioso di voi,
ero molto più curioso di voi.

E poi sorpreso dai vostri Come sta
meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo Come ti senti amico, amico fragile,
se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te
Lo sa che io ho perduto due figli
Signora lei è una donna piuttosto distratta.
E ancora ucciso dalla vostra cortesia
nell'ora in cui un mio sogno
ballerina di seconda fila,
agitava per chissà quale avvenire
il suo presente di seni enormi
e il suo cesareo fresco,
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra.

E poi seduto in mezzo ai vostri arrivederci,
mi sentivo meno stanco di voi
ero molto meno stanco di voi.

Potevo stuzzicare i pantaloni della sconosciuta
fino a farle spalancarsi la bocca.
Potevo chiedere ad uno qualunque dei miei figli
di parlare ancora male e ad alta voce di me.
Potevo barattare la mia chitarra e il suo elmo
con una scatola di legno che dicesse perderemo.
Potevo chiedere come si chiama il vostro cane
Il mio è un po' di tempo che si chiama Libero.
Potevo assumere un cannibale al giorno
per farmi insegnare la mia distanza dalle stelle.
Potevo attraversare litri e litri di corallo
per raggiungere un posto che si chiamasse arrivederci.

E mai che mi sia venuto in mente,
di essere più ubriaco di voi
di essere molto più ubriaco di voi.

F. De ANDRè




Dedicata a Guido che hai camminato con me finchè hai potuto rendendo piu sereno il sentiero della mia vita...


Basilio
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
4,203
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...Evaporato in una nuvola rossa
in una delle molte feritoie della notte
con un bisogno d'attenzione e d'amore
troppo, Se mi vuoi bene piangi
per essere corrisposti,
valeva la pena divertirvi le serate estive
con un semplicissimo Mi ricordo:
per osservarvi affittare un chilo d'era
ai contadini in pensione e alle loro donne
e regalare a piene mani oceani
ed altre ed altre onde ai marinai in servizio,
fino a scoprire ad uno ad uno i vostri nascondigli
senza rimpiangere la mia credulità:
perché già dalla prima trincea
ero più curioso di voi,
ero molto più curioso di voi.

E poi sorpreso dai vostri Come sta
meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo Come ti senti amico, amico fragile,
se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te
Lo sa che io ho perduto due figli
Signora lei è una donna piuttosto distratta.
E ancora ucciso dalla vostra cortesia
nell'ora in cui un mio sogno
ballerina di seconda fila,
agitava per chissà quale avvenire
il suo presente di seni enormi
e il suo cesareo fresco,
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra.

E poi seduto in mezzo ai vostri arrivederci,
mi sentivo meno stanco di voi
ero molto meno stanco di voi.

Potevo stuzzicare i pantaloni della sconosciuta
fino a farle spalancarsi la bocca.
Potevo chiedere ad uno qualunque dei miei figli
di parlare ancora male e ad alta voce di me.
Potevo barattare la mia chitarra e il suo elmo
con una scatola di legno che dicesse perderemo.
Potevo chiedere come si chiama il vostro cane
Il mio è un po' di tempo che si chiama Libero.
Potevo assumere un cannibale al giorno
per farmi insegnare la mia distanza dalle stelle.
Potevo attraversare litri e litri di corallo
per raggiungere un posto che si chiamasse arrivederci.

E mai che mi sia venuto in mente,
di essere più ubriaco di voi
di essere molto più ubriaco di voi.

F. De ANDRè




Dedicata a Guido che hai camminato con me finchè hai potuto rendendo piu sereno il sentiero della mia vita...


Basilio
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
4,203
0
915
...Evaporato in una nuvola rossa
in una delle molte feritoie della notte
con un bisogno d'attenzione e d'amore
troppo, Se mi vuoi bene piangi
per essere corrisposti,
valeva la pena divertirvi le serate estive
con un semplicissimo Mi ricordo:
per osservarvi affittare un chilo d'era
ai contadini in pensione e alle loro donne
e regalare a piene mani oceani
ed altre ed altre onde ai marinai in servizio,
fino a scoprire ad uno ad uno i vostri nascondigli
senza rimpiangere la mia credulità:
perché già dalla prima trincea
ero più curioso di voi,
ero molto più curioso di voi.

E poi sorpreso dai vostri Come sta
meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo Come ti senti amico, amico fragile,
se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te
Lo sa che io ho perduto due figli
Signora lei è una donna piuttosto distratta.
E ancora ucciso dalla vostra cortesia
nell'ora in cui un mio sogno
ballerina di seconda fila,
agitava per chissà quale avvenire
il suo presente di seni enormi
e il suo cesareo fresco,
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra.

E poi seduto in mezzo ai vostri arrivederci,
mi sentivo meno stanco di voi
ero molto meno stanco di voi.

Potevo stuzzicare i pantaloni della sconosciuta
fino a farle spalancarsi la bocca.
Potevo chiedere ad uno qualunque dei miei figli
di parlare ancora male e ad alta voce di me.
Potevo barattare la mia chitarra e il suo elmo
con una scatola di legno che dicesse perderemo.
Potevo chiedere come si chiama il vostro cane
Il mio è un po' di tempo che si chiama Libero.
Potevo assumere un cannibale al giorno
per farmi insegnare la mia distanza dalle stelle.
Potevo attraversare litri e litri di corallo
per raggiungere un posto che si chiamasse arrivederci.

E mai che mi sia venuto in mente,
di essere più ubriaco di voi
di essere molto più ubriaco di voi.

F. De ANDRè




Dedicata a Guido che hai camminato con me finchè hai potuto rendendo piu sereno il sentiero della mia vita...


Basilio
 

kennex

Utente
18 Gennaio 2005
17
0
5
Nel tributo a de andrè questa canzone l'ha cantata vasco...

Spiegava che de andrè,invitato ad una festa di amici VIP in sardegna ha litigato con tutti è tornato a casa sua e si è ubriacato;
Completamente ubriaco ha scritto Questo brano in pochi minuti senza ragionare...

Molto molto bella...
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
4,203
0
915
Già pensieri sono gettati a ruota libera tirando in gioco diverse persone e la loro vita ,ma in particolare una..scrisse questa canzone nella cantina della sua casa in Sardegna....

Basilio