vorrei discutere con voi di una cosa che mi è accaduta. in questi giorni ho conosciuto un ragazzo nell'attività che svolgo col quale è nata subito una amicizia se vogliamo definirla così. purtroppo oggi è accaduta una cosa che mi ha un po sconvolto. questo ragazzo di 38 anni si è dichiarato omosessuale ma sopratutto mi ha fatto delle avances. nonostante sia credente ma allo stesso tempo mi reputo una persona moderna devo criticare a me stesso che questa cosa mi ha spiazzato e mi a messo a confronto con un mio limite: io l'omosessualità non la accetto, la reputo una sorta di devianza, non riesco cioè a comprendere come si nasca omosessuali.
così io che faccio tanto il buon cristiano verso quel ragazzo mi è nata una sorta di repulsione e lui lo ha chiaramente notato e mi ha detto che questo mio attegiamento quasi lo offende e lo mette a disagio ma io non riesco a superarlo questo mio limite così quella che era nata come un'amicizia si è già incrinata.
mi sento in difficoltà e non so cosa fare.
così io che faccio tanto il buon cristiano verso quel ragazzo mi è nata una sorta di repulsione e lui lo ha chiaramente notato e mi ha detto che questo mio attegiamento quasi lo offende e lo mette a disagio ma io non riesco a superarlo questo mio limite così quella che era nata come un'amicizia si è già incrinata.
mi sento in difficoltà e non so cosa fare.