Cara Cla,
benvenuta su Ieson![
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Putroppo c'è un nesso tra areata e celiachia. Ti copio stralci di un paio di articoli in cui se ne parla:
Citazione:La presenza di alopecia areata può essere l'unica manifestazione di celiachia (15). Non è ancora chiaro se essa sia un sintomo o una semplice associazione, considerata la scarsa risposta alla dieta senza glutine. Molti possono essere i meccanismi alla base di tali numerose manifestazioni. Le manifestazioni extra-intestinali possono derivare sia dal danno intestinale, con le conseguenti carenze nutrizionali (anemia, osteopenia), ma anche da alterata risposta (auto?) immune (coinvolgimento di cute, fegato, articolazioni, Sistema Nervoso Centrale).
L'esempio dell'alopecia sottolinea la confusione spesso presente tra manifestazioni extraintestinali di celiachia e malattie associate. Le prime sono le manifestazioni cliniche che, nella maggior parte dei casi, scompaiono a dieta senza glutine, sebbene possa verificarsi la loro persistenza a causa della irreversibilità del danno occorso (bassa statura, osteopenia, epilessia).
Le seconde sono tutte quelle condizioni non modificate dalla dieta senza glutine. L'associazione dipende spesso da una base genetica comune, sebbene si sia recentemente ipotizzato che l'assunzione di glutine possa aumentare il rischio di sviluppo di autoimmunità (16). Del resto molte malattie a patogenesi autoimmune hanno più alta incidenza tra i celiaci: tra queste il diabete mellito insulino-dipendente, la tiroidite autoimmune, la malattia di Sjogren, la malattia di Addison
http://www.celiachia.it/news/page14.html
Citazione:Un'altra patologia dermatologica associata in maniera significativa con la malattia celiaca è ALOPECIA AREATA. Recentemente diversi autori hanno studiato questa associazione ed in particolare Corazza et al. e Volta et al. l'hanno verificata in ampi gruppi di pazienti affetti da malattia celiaca, mentre altri pazienti sono stati segnalati come casi sporadici. Questa malattia è caratterizzata clinicamente da perdita dei capelli che può essere parziale, alopecia in chiazze, totale, o addirittura universale con la scomparsa di tutti i peli corporei. E' reversibile, non cicatriziale e mostra un andamento cronico-recidivante.
Istologicamente è caratterizzata da un infiltrato linfocitario perifollicolare. L'esatta eziopatogenesi non è ancora completamente nota, ma l'osservazione dell'associazione di questa patologia con diverse malattie autoimmuni supporta l'ipotesi che l'alterazione dei normali meccanismi immunitari sia la causa responsabile della alopecia areata.
L'associazione di celiachia e alopecia potrebbe essere attribuita a una alterazione della risposta immune T-mediata geneticamente determinata che predisporrebbe alle malattie autoimmuni. Infatti in entrambe le malattie studi di immunogenetica hanno dimostrato la aumentata frequenza di alcuni alleli HLA quali HLA-B8 e HLA-DR3 già associati con altre patologie autoimmuni (B8 nella miastenia gravis e nel lupus eritematoso sistemico e DR3 nella tiroidine di Hashimoto e nel diabete di tipo I).
Un'altra possibilità è che l'esposizione di un determinato organo ad un antigene induca una attivazione del sistema immune capace di provocare alterazioni in organi distanti per cross reattività con antigeni locali. In questo caso una volta eliminato l'antigene incriminato si dovrebbe assistere anche alla scomparsa della patologia autoimmune secondaria. Tuttavia, a differenza di quanto si verifica nella dermatite erpetiforme, o in altre malattie autoimmuni associate con la malattia celiaca, non sempre l'eliminazione del glutine dalla dieta si accompagna ad un miglioramento della patologia dermatologica.
Fonte: Cristina Guerriero, Clara De Simone, Barbara Fossati
Istituto di Clinica Dermatologica, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
Da quanto capisco quindi non è detto che l'eliminazione del glutine possa far regredire l'areata, ma certo secondo me vale la pena di provare!
baci