Buonasera a tutti i naviganti del forum, come potrete facilmente notare sono un nuovo iscritto.
Vi spiego la mia situazione, scusandomi in anticipo per le evetuali imprecisioni nella terminologia e nella descrizione del mio caso.
Sono un ragazzo di 21 anni che si ritrova ad oggi con un alopecia areata nella zona immediatamente sopra (e in corrispondenza) della vertigo (quindi non in corrispondenza della normale alopecia androgenetica in zona nuca).
Premetto che la mia situazione familiare mi fa ben auspicare che non si tratti di un'alopecia androgenetica precoce.
In seguito ad un periodo decisamente stressante (causa università) accompagnato dallo stupido utilizzo di gel per capelli (fructis) ed a un calo di peso dovuto ad un'alimentazione universitaria da fuorisede, mi sono ritrovato a perdere molti capelli (niente di spaventoso) a partire dal mese di giugno. Quando me ne sono accorto (era intorno ad inizio luglio) mi sono rivolto a mio fratello (che fa il parrucchiere) e al mio medico di base. Risultato: analisi del sangue e delle urine, bioscalin per 2 mesi ed applicazione degli shampoo Nioxin tanto apprezzato dallo studio nel quale lavora.
Le analisi (ferritina and co.) sono perfette, i capelli hanno smesso di cadere e i prodotti credo abbiano fatto efficacia (oggi sono finiti i 2 mesi di bioscalin mentre il nioxin continuerò ad applicarlo) ma l'alopecia è rimasta.
Quello che noto a distanza di qualche mese di trattamenti è la rinascita di un sottobosco un po' in tutta la testa, una maggiore lucentezza della chioma e un leggerlo infoltimento della stessa, ma il cratere che ho in testa è rimasto e sinceramente non so che fare.
So che ci vuole tempo, ma non vorrei che la situazione peggiorasse ulteriormente e che divenisse troppo tardi per intervenire. LA dottoressa mi ha detto di non preoccuparmi e di avere pazienza, ma si sa che per certe cose, tra il dire ed il fare....
Insomma quello che volevo chiedervi, dopo la prolissità dell'introduzione, conoscete qualche prodotto specifico che possa integrare la cura che sto effettuando? Dovrei continuare con il bioscalin o due mesi di trattamento sono sufficienti?
Infine, secondo voi, dovrei pensare di rivolgermi ad uno specialistaà?
Ringrazio in anticipo chiunque voglia interessarsi alla mia situazione
Vi spiego la mia situazione, scusandomi in anticipo per le evetuali imprecisioni nella terminologia e nella descrizione del mio caso.
Sono un ragazzo di 21 anni che si ritrova ad oggi con un alopecia areata nella zona immediatamente sopra (e in corrispondenza) della vertigo (quindi non in corrispondenza della normale alopecia androgenetica in zona nuca).
Premetto che la mia situazione familiare mi fa ben auspicare che non si tratti di un'alopecia androgenetica precoce.
In seguito ad un periodo decisamente stressante (causa università) accompagnato dallo stupido utilizzo di gel per capelli (fructis) ed a un calo di peso dovuto ad un'alimentazione universitaria da fuorisede, mi sono ritrovato a perdere molti capelli (niente di spaventoso) a partire dal mese di giugno. Quando me ne sono accorto (era intorno ad inizio luglio) mi sono rivolto a mio fratello (che fa il parrucchiere) e al mio medico di base. Risultato: analisi del sangue e delle urine, bioscalin per 2 mesi ed applicazione degli shampoo Nioxin tanto apprezzato dallo studio nel quale lavora.
Le analisi (ferritina and co.) sono perfette, i capelli hanno smesso di cadere e i prodotti credo abbiano fatto efficacia (oggi sono finiti i 2 mesi di bioscalin mentre il nioxin continuerò ad applicarlo) ma l'alopecia è rimasta.
Quello che noto a distanza di qualche mese di trattamenti è la rinascita di un sottobosco un po' in tutta la testa, una maggiore lucentezza della chioma e un leggerlo infoltimento della stessa, ma il cratere che ho in testa è rimasto e sinceramente non so che fare.
So che ci vuole tempo, ma non vorrei che la situazione peggiorasse ulteriormente e che divenisse troppo tardi per intervenire. LA dottoressa mi ha detto di non preoccuparmi e di avere pazienza, ma si sa che per certe cose, tra il dire ed il fare....
Insomma quello che volevo chiedervi, dopo la prolissità dell'introduzione, conoscete qualche prodotto specifico che possa integrare la cura che sto effettuando? Dovrei continuare con il bioscalin o due mesi di trattamento sono sufficienti?
Infine, secondo voi, dovrei pensare di rivolgermi ad uno specialistaà?
Ringrazio in anticipo chiunque voglia interessarsi alla mia situazione