Salve a tutti.
Avevo già messo un post simile circa un paio d’anni fa, ma ho preferito rifarlo in quanto più persone potessero capire meglio la mia situazione e darmi più consigli.
Ho iniziato a stempiare a 18 anni, fino a prima dei 18 anni non ne perdevo e non ho mai avuto problemi di capelli se non l’attaccatura alta che mi porto da quando sono piccolo, ma appunto a 18 anni ho iniziato a stempiare e a perdere davvero tanti capelli, tanto che pensavo di dover diventare calvo da lì a poco.
Così per fortuna non é stato ma per paura della diagnosi, non mi sono fatto controllare per ben 2 anni e la situazione a dire la verità, era rimasta sempre la stessa fino a quando appunto, due anni dopo, post-covid, decido di andare da un dermatologo che mi diagnostica un defluvium (non alopecia androgenetica) dovuto soprattutto alla mia dermatite seborroica.
Vi risparmio le varie cure che mi ha dato che sono servite un po’ per la dermatite, ma poi il medico é andato in pensione e non ho più potuto avere confronto con lui.
Da lì il declino totale nel cercare un dermatologo decente… tutti che mi davano cure totalmente inutili e c’era anche chi non mi controllava nemmeno basandosi su quello che dicevo, robe assurde!
Nel 2021, la caduta si stabilizza e per fortuna non ne perdevo più a “ciocche” come succedeva qualche mese prima.
Dal 2021 a metà 2022 solo finti dermatologi, se non che, dopo un po’ di mesi di stop decido di prendere l’ennesimo appuntamento con un’altra dermatologa che prende a cuore la mia situazione e decide di provare ad aiutarmi, ma con scarsi risultati.
La dermatite nel frattempo era ritornata e la dermatologa mi da qualcosa per combatterla… quindi shampoo e pillole, che non sono serviti a nulla in sintesi.
Stanco di tutto ciò, prenoto una visita di prova giusto per capire la mia situazione con l’Istituto Giglio e loro mi confermano che appunto avevo alopecia androgenetica (visto con il microscopio).
A dire il vero non ci voleva molto per capirlo in quanto io in primis lo noto, però avendo i capelli molto lunghi, lo noto solo io che sono bravo a coprire le stempiature, poi sulla chierica non mi mancano, anzi.
Adesso non sono più in cura con nessuno ma penso di ritornare con quella dermatologa perché sotto consiglio mio voleva farmi prendere la finasteride il minoxidil, ma non sono molto convinto perché il mio medico di famiglia mi ha detto che la finasteride oltre a tutti i suoi effetti collaterali provoca anche un cambiamento di voce…
Ad oggi, sto facendo di testa mia e da quasi un mese sto utilizzando il Nizoral giallo e devo dire che la dermatite mi é praticamente passata, il problema é che il cuoio capelluto mi pizzica da una settimana a questa parte e i capelli li vedo moolto meno voluminosi rispetto a qualche giorno fa, come se si fossero assottigliati ancora di più dalle punte.
Cosa faccio? Sospendo il Nizoral? Se si con cosa lo sostituisco?
Vi allego qualche foto cosicché possiate farvi un’idea della mia situazione.
Avevo già messo un post simile circa un paio d’anni fa, ma ho preferito rifarlo in quanto più persone potessero capire meglio la mia situazione e darmi più consigli.
Ho iniziato a stempiare a 18 anni, fino a prima dei 18 anni non ne perdevo e non ho mai avuto problemi di capelli se non l’attaccatura alta che mi porto da quando sono piccolo, ma appunto a 18 anni ho iniziato a stempiare e a perdere davvero tanti capelli, tanto che pensavo di dover diventare calvo da lì a poco.
Così per fortuna non é stato ma per paura della diagnosi, non mi sono fatto controllare per ben 2 anni e la situazione a dire la verità, era rimasta sempre la stessa fino a quando appunto, due anni dopo, post-covid, decido di andare da un dermatologo che mi diagnostica un defluvium (non alopecia androgenetica) dovuto soprattutto alla mia dermatite seborroica.
Vi risparmio le varie cure che mi ha dato che sono servite un po’ per la dermatite, ma poi il medico é andato in pensione e non ho più potuto avere confronto con lui.
Da lì il declino totale nel cercare un dermatologo decente… tutti che mi davano cure totalmente inutili e c’era anche chi non mi controllava nemmeno basandosi su quello che dicevo, robe assurde!
Nel 2021, la caduta si stabilizza e per fortuna non ne perdevo più a “ciocche” come succedeva qualche mese prima.
Dal 2021 a metà 2022 solo finti dermatologi, se non che, dopo un po’ di mesi di stop decido di prendere l’ennesimo appuntamento con un’altra dermatologa che prende a cuore la mia situazione e decide di provare ad aiutarmi, ma con scarsi risultati.
La dermatite nel frattempo era ritornata e la dermatologa mi da qualcosa per combatterla… quindi shampoo e pillole, che non sono serviti a nulla in sintesi.
Stanco di tutto ciò, prenoto una visita di prova giusto per capire la mia situazione con l’Istituto Giglio e loro mi confermano che appunto avevo alopecia androgenetica (visto con il microscopio).
A dire il vero non ci voleva molto per capirlo in quanto io in primis lo noto, però avendo i capelli molto lunghi, lo noto solo io che sono bravo a coprire le stempiature, poi sulla chierica non mi mancano, anzi.
Adesso non sono più in cura con nessuno ma penso di ritornare con quella dermatologa perché sotto consiglio mio voleva farmi prendere la finasteride il minoxidil, ma non sono molto convinto perché il mio medico di famiglia mi ha detto che la finasteride oltre a tutti i suoi effetti collaterali provoca anche un cambiamento di voce…
Ad oggi, sto facendo di testa mia e da quasi un mese sto utilizzando il Nizoral giallo e devo dire che la dermatite mi é praticamente passata, il problema é che il cuoio capelluto mi pizzica da una settimana a questa parte e i capelli li vedo moolto meno voluminosi rispetto a qualche giorno fa, come se si fossero assottigliati ancora di più dalle punte.
Cosa faccio? Sospendo il Nizoral? Se si con cosa lo sostituisco?
Vi allego qualche foto cosicché possiate farvi un’idea della mia situazione.