sono disperata, ho sempre avuto terrore nella vita di due cose morte e follia. Ho superato e lottato per tutto..anche per la perdita di un mio caro molto grande due anni fa che ancora mi segna, sono una che non rinuncia, ma cio che mi sta succedendo ora mi è insormontabile. da un anno che uso il diprosone per la perdita di capelli, sembra ess androgenetica, il mio prof tricologo, dice che ci vuole pazienza, da un mese mi ha cambiato cura, ancora per l'autunno, devo usare il diprosone, poi il pantostin, e l'amenixil, perche l'aloxil è forte e ho paura mi faccia male. ho solo aspettato l'arrivo dellemedicine e sn stata ferma dieci gg...solo che...cio che vedo è assurdo..io per ovvii motivi porto la coda..non posso fare altro e gia ilnon poterlilasciare sciolti mi pesa psicologicamente, ma proprio per questo motivo, da una settimana e ieri e oggi allo specchio, vedo dall'attaccatura, una mancanza eccessiva, ce ne sono davvero pochi. E giuro su cio che ho di piu caro, non so se è panico ma sono disperata, mi pare di non poter sopravvivere all'eventualita di perderli tutti. Mia madre prova a dirmi di avere pazienza, anche il prof al telefono, dice che forse ho visto troppi film dell'orrore,che non puo succedere che li perda tutti ma vi stragiuro che ance solo cio che vedo per me è insopportabile. Sto scrivendo, ma negli occhi ho l'immagine della mia testa calva, di quello che sto vedendo da stamattina..come se l'attaccattura si fosse spostata indietro. Oddio se devo star cosi male, preferisco impazzire..pensate come posso stare per dire questo. Se sapessi che migliora proverei a reagire, ma anche solo vedere oggi quella diradazione se non vuoto mi è sopportabile.
Aiuto
- Thread starter fannyfanny
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non puoi sopravvivere se ti cadono i capelli?
vale quello che ho scritto al ragazzo che ha messo la discussione su alopecia e depressione...vai a fare qualche chiacchierata con uno psicoterapeuta, perchè pensare di non sopravvivere a un diradamento è una cosa completamente senza senso, è out, se ti trovassero la sclerosi multipla cosa faresti? ti taglieresti le vene all'istante?!
il tuo dottore ti ha dato cortisone (credo) e aminexil...l'aminexil è un cosmetico.....non è un farmaco, e il cortisone per l'alopecia androgenetica non fa niente, funziona sull'effluvio.
l'aloxidil non è forte, anche in tanti casi è inefficace. poi se ti devi spaventare di prendere un medicinale allora evita di curarti e trova altre soluzioni. per esempio non ha senso che tu stia sempre e solo coi capelli raccolti, se sei messa così male da doverli tenere sempre raccolti allora pensa di metterti una protesi e taglia la testa al toro. che senso ha curarsi per niente? che senso ha curarsi per essere molto diradate e non sciogliersi i capelli e stare in casa a piangere? guarda che è tutto tempo della tua vita sprecato per un problema da niente. tra 10 anni rimpiangerai di avere perso questo tempo a guardarti allo specchio lacrimando per un diradamento, perchè questo tempo non te lo ridà nessuno. a parte che poi in 10 giorni, a meno di non perdere 2000 capelli al giorno, non può esserti andata via l'attaccatura, inizia a pensare di curarti l'anima..e non perchè sei folle, ma perchè evidentemente hai qualche problema di autostima..non sei dotata di problem solving, non sai gestire questi piccoli problemi..carichi i capelli di responsabilità che non hanno, cioè della tua depressione o quasi depressione, della vita che non ti soddisfa.
per le persone obese per esempio vale la stessa cosa, provano la stessa cosa, e si chiama alessitimia
per inciso, sono una donna anche io e ho sia l'alopecia androgenetica che l'effluvio da quando ho 18 anni, ne sono passati tanti di anni..non sono mica morta, nè sono zio fester, sono diradata, ma ti assicuro che si vive bene lo stesso, il prossimo passo magari sarà la protesi, così sarò sempre in ordine, ma finchè posso farne a meno lo faccio. ovviamente secondo la mia ottica, perchè tante al mio posto l'avrebbero messa da anni o si infarcirebbero di toppik.
vale quello che ho scritto al ragazzo che ha messo la discussione su alopecia e depressione...vai a fare qualche chiacchierata con uno psicoterapeuta, perchè pensare di non sopravvivere a un diradamento è una cosa completamente senza senso, è out, se ti trovassero la sclerosi multipla cosa faresti? ti taglieresti le vene all'istante?!
il tuo dottore ti ha dato cortisone (credo) e aminexil...l'aminexil è un cosmetico.....non è un farmaco, e il cortisone per l'alopecia androgenetica non fa niente, funziona sull'effluvio.
l'aloxidil non è forte, anche in tanti casi è inefficace. poi se ti devi spaventare di prendere un medicinale allora evita di curarti e trova altre soluzioni. per esempio non ha senso che tu stia sempre e solo coi capelli raccolti, se sei messa così male da doverli tenere sempre raccolti allora pensa di metterti una protesi e taglia la testa al toro. che senso ha curarsi per niente? che senso ha curarsi per essere molto diradate e non sciogliersi i capelli e stare in casa a piangere? guarda che è tutto tempo della tua vita sprecato per un problema da niente. tra 10 anni rimpiangerai di avere perso questo tempo a guardarti allo specchio lacrimando per un diradamento, perchè questo tempo non te lo ridà nessuno. a parte che poi in 10 giorni, a meno di non perdere 2000 capelli al giorno, non può esserti andata via l'attaccatura, inizia a pensare di curarti l'anima..e non perchè sei folle, ma perchè evidentemente hai qualche problema di autostima..non sei dotata di problem solving, non sai gestire questi piccoli problemi..carichi i capelli di responsabilità che non hanno, cioè della tua depressione o quasi depressione, della vita che non ti soddisfa.
per le persone obese per esempio vale la stessa cosa, provano la stessa cosa, e si chiama alessitimia
per inciso, sono una donna anche io e ho sia l'alopecia androgenetica che l'effluvio da quando ho 18 anni, ne sono passati tanti di anni..non sono mica morta, nè sono zio fester, sono diradata, ma ti assicuro che si vive bene lo stesso, il prossimo passo magari sarà la protesi, così sarò sempre in ordine, ma finchè posso farne a meno lo faccio. ovviamente secondo la mia ottica, perchè tante al mio posto l'avrebbero messa da anni o si infarcirebbero di toppik.
gelsi ha scritto:
non puoi sopravvivere se ti cadono i capelli?
vale quello che ho scritto al ragazzo che ha messo la discussione su alopecia e depressione...vai a fare qualche chiacchierata con uno psicoterapeuta, perchè pensare di non sopravvivere a un diradamento è una cosa completamente senza senso, è out, se ti trovassero la sclerosi multipla cosa faresti? ti taglieresti le vene all'istante?!
il tuo dottore ti ha dato cortisone (credo) e aminexil...l'aminexil è un cosmetico.....non è un farmaco, e il cortisone per l'alopecia androgenetica non fa niente, funziona sull'effluvio.
l'aloxidil non è forte, anche in tanti casi è inefficace. poi se ti devi spaventare di prendere un medicinale allora evita di curarti e trova altre soluzioni. per esempio non ha senso che tu stia sempre e solo coi capelli raccolti, se sei messa così male da doverli tenere sempre raccolti allora pensa di metterti una protesi e taglia la testa al toro. che senso ha curarsi per niente? che senso ha curarsi per essere molto diradate e non sciogliersi i capelli e stare in casa a piangere? guarda che è tutto tempo della tua vita sprecato per un problema da niente. tra 10 anni rimpiangerai di avere perso questo tempo a guardarti allo specchio lacrimando per un diradamento, perchè questo tempo non te lo ridà nessuno. a parte che poi in 10 giorni, a meno di non perdere 2000 capelli al giorno, non può esserti andata via l'attaccatura, inizia a pensare di curarti l'anima..e non perchè sei folle, ma perchè evidentemente hai qualche problema di autostima..non sei dotata di problem solving, non sai gestire questi piccoli problemi..carichi i capelli di responsabilità che non hanno, cioè della tua depressione o quasi depressione, della vita che non ti soddisfa.
per le persone obese per esempio vale la stessa cosa, provano la stessa cosa, e si chiama alessitimia
per inciso, sono una donna anche io e ho sia l'alopecia androgenetica che l'effluvio da quando ho 18 anni, ne sono passati tanti di anni..non sono mica morta, nè sono zio fester, sono diradata, ma ti assicuro che si vive bene lo stesso, il prossimo passo magari sarà la protesi, così sarò sempre in ordine, ma finchè posso farne a meno lo faccio. ovviamente secondo la mia ottica, perchè tante al mio posto l'avrebbero messa da anni o si infarcirebbero di toppik.
Ti stimo anche non conoscendoti, per la tua forza e/o accettazione, sai, vero, solo alla morte non ci sta soluzione, al resto in teoria e qaulche volta in pratica si. E n parte la storia dell'autostima non dico non sia vera, a volte mi vacilla, ma nello stesso tempo sono una che lotta, da sempre e su tutto. Solo che si arriva ad un momento in cui si è stanchi..affaticati da numerose lotte precedenti. Ci sn cose che solo noi possiamo modificare e migliorare lo si ha il dovere di non piangersi addosso, su altre. puoi provare tutto ma se ti accorgi che ci riesci..è un puo lottare contro i mulini a vento. I capelli sn una parte della femminilita di una donna, a mio avviso importante..e sinceramente tutto è sopportabile ma la vita è una sola come dici tu e si meriterebbe di avere piccolissime soddisfazioni, nulla desidero mi venga regalato, non mi importano i tanti soldi, o altre cose esterne, ma sicneramente chiedere o desiderare i propri capelli, lo trovo legittimo. Poi se tutto lo paragoniamo all'evento finale..è relativo. Non è che se uno perde i capelii è esentato dal morire m a diamine non si è goduto al meglio neanche la vita, perche andare in giro senza o con pochi capelli, per me è non vivere al meglio. La protesi, non riesco psicologicamente a tollerarla ancora piu della perdita, li tengo legati e non con poca sofferenza perche averli sciolti significherebbe mettere una freccia al mondo per dire: guardatemi!!! E poco equilibrato che sia..onestamente mi rovina la qualita della vita. Siamo tutti giudicabili..le qualita che contano sono altre, meriteremmo di essere guardanti dentro e non fuori ma non è ipocrisia dire che ognuno sulla terra ha bisogno di coferme dall'esterno che passano anche attraverso certi requisiti fisici e io non sono una persona superficiale.
non puoi sopravvivere se ti cadono i capelli?
vale quello che ho scritto al ragazzo che ha messo la discussione su alopecia e depressione...vai a fare qualche chiacchierata con uno psicoterapeuta, perchè pensare di non sopravvivere a un diradamento è una cosa completamente senza senso, è out, se ti trovassero la sclerosi multipla cosa faresti? ti taglieresti le vene all'istante?!
il tuo dottore ti ha dato cortisone (credo) e aminexil...l'aminexil è un cosmetico.....non è un farmaco, e il cortisone per l'alopecia androgenetica non fa niente, funziona sull'effluvio.
l'aloxidil non è forte, anche in tanti casi è inefficace. poi se ti devi spaventare di prendere un medicinale allora evita di curarti e trova altre soluzioni. per esempio non ha senso che tu stia sempre e solo coi capelli raccolti, se sei messa così male da doverli tenere sempre raccolti allora pensa di metterti una protesi e taglia la testa al toro. che senso ha curarsi per niente? che senso ha curarsi per essere molto diradate e non sciogliersi i capelli e stare in casa a piangere? guarda che è tutto tempo della tua vita sprecato per un problema da niente. tra 10 anni rimpiangerai di avere perso questo tempo a guardarti allo specchio lacrimando per un diradamento, perchè questo tempo non te lo ridà nessuno. a parte che poi in 10 giorni, a meno di non perdere 2000 capelli al giorno, non può esserti andata via l'attaccatura, inizia a pensare di curarti l'anima..e non perchè sei folle, ma perchè evidentemente hai qualche problema di autostima..non sei dotata di problem solving, non sai gestire questi piccoli problemi..carichi i capelli di responsabilità che non hanno, cioè della tua depressione o quasi depressione, della vita che non ti soddisfa.
per le persone obese per esempio vale la stessa cosa, provano la stessa cosa, e si chiama alessitimia
per inciso, sono una donna anche io e ho sia l'alopecia androgenetica che l'effluvio da quando ho 18 anni, ne sono passati tanti di anni..non sono mica morta, nè sono zio fester, sono diradata, ma ti assicuro che si vive bene lo stesso, il prossimo passo magari sarà la protesi, così sarò sempre in ordine, ma finchè posso farne a meno lo faccio. ovviamente secondo la mia ottica, perchè tante al mio posto l'avrebbero messa da anni o si infarcirebbero di toppik.
Ti stimo anche non conoscendoti, per la tua forza e/o accettazione, sai, vero, solo alla morte non ci sta soluzione, al resto in teoria e qaulche volta in pratica si. E n parte la storia dell'autostima non dico non sia vera, a volte mi vacilla, ma nello stesso tempo sono una che lotta, da sempre e su tutto. Solo che si arriva ad un momento in cui si è stanchi..affaticati da numerose lotte precedenti. Ci sn cose che solo noi possiamo modificare e migliorare lo si ha il dovere di non piangersi addosso, su altre. puoi provare tutto ma se ti accorgi che ci riesci..è un puo lottare contro i mulini a vento. I capelli sn una parte della femminilita di una donna, a mio avviso importante..e sinceramente tutto è sopportabile ma la vita è una sola come dici tu e si meriterebbe di avere piccolissime soddisfazioni, nulla desidero mi venga regalato, non mi importano i tanti soldi, o altre cose esterne, ma sicneramente chiedere o desiderare i propri capelli, lo trovo legittimo. Poi se tutto lo paragoniamo all'evento finale..è relativo. Non è che se uno perde i capelii è esentato dal morire m a diamine non si è goduto al meglio neanche la vita, perche andare in giro senza o con pochi capelli, per me è non vivere al meglio. La protesi, non riesco psicologicamente a tollerarla ancora piu della perdita, li tengo legati e non con poca sofferenza perche averli sciolti significherebbe mettere una freccia al mondo per dire: guardatemi!!! E poco equilibrato che sia..onestamente mi rovina la qualita della vita. Siamo tutti giudicabili..le qualita che contano sono altre, meriteremmo di essere guardanti dentro e non fuori ma non è ipocrisia dire che ognuno sulla terra ha bisogno di coferme dall'esterno che passano anche attraverso certi requisiti fisici e io non sono una persona superficiale.
Ciao Fanny, ti consiglio di visitare questo sito.
Questa tecnica mi è molto utile per rilassarmi
http://www.eft-italia.it/
Questa tecnica mi è molto utile per rilassarmi
http://www.eft-italia.it/
condivido quello che dice gelsi, è veramente una persona molto saggia.
volevo aggiungere una cosa.
Fannyfanny
Non è che se uno perde i capelii è esentato dal morire m a diamine non si è goduto al meglio neanche la vita, perche andare in giro senza o con pochi capelli, per me è non vivere al meglio.
capisco che sei una donna e che per te è tutto più diffile, io stesso al tuo posto credo che non ce la farei.
ma credo che arrivi a questo ragionamento perchè la tua vita è influenzata dal dover essere per forza apposto, dal dover per forza non essere da meno agli altri (almeno per quanto riguardano i capelli).
più o meno i messaggi della società (compresa la tv:i film, le telenovelle, uomini e donne ecc. ecc.) ci hanno portato a soffrire dannatamente per queste cose, anzi molti si sono anche arricchiti grazie a questo...
devi cercare di liberarti il prima possibile da tutto ciò.
devi liberarti dal bisogno dell'approvazione altrui e dalla paura del giudizio nei tuoi confronti e per fare questo devi amarti come sei.
un uomo diceva che chi si guarda allo specchio e non si piace deve essere proprio un idiota, nulla di più vero.
dobbiamo vivere con noi stessi 24 ore su 24, che vita è se siamo i primi ad autosabotarci? così facendo non siamo nè più e nè meno di quelli che ci osservano straniti perchè soffriamo di calvizie.
calcola che troverai sempre chi ti giudica per i capelli, troverai sempre chi ti sminuisce per questo motivo, e troverai sempre chi ha poca considerazione di te per tale cosa.
ma la cosa bella è che le persone per cui vale veramente la pena di vivere, quelle che non danno importanza a certe cose (che poi in realtà non hanno), quelle come te! non smetteranno mai di esserci.
gli altri che dicano la loro, non abbiamo bisogno di gente superficiale e immatura.
goditi la vita.
S.
volevo aggiungere una cosa.
Fannyfanny
Non è che se uno perde i capelii è esentato dal morire m a diamine non si è goduto al meglio neanche la vita, perche andare in giro senza o con pochi capelli, per me è non vivere al meglio.
capisco che sei una donna e che per te è tutto più diffile, io stesso al tuo posto credo che non ce la farei.
ma credo che arrivi a questo ragionamento perchè la tua vita è influenzata dal dover essere per forza apposto, dal dover per forza non essere da meno agli altri (almeno per quanto riguardano i capelli).
più o meno i messaggi della società (compresa la tv:i film, le telenovelle, uomini e donne ecc. ecc.) ci hanno portato a soffrire dannatamente per queste cose, anzi molti si sono anche arricchiti grazie a questo...
devi cercare di liberarti il prima possibile da tutto ciò.
devi liberarti dal bisogno dell'approvazione altrui e dalla paura del giudizio nei tuoi confronti e per fare questo devi amarti come sei.
un uomo diceva che chi si guarda allo specchio e non si piace deve essere proprio un idiota, nulla di più vero.
dobbiamo vivere con noi stessi 24 ore su 24, che vita è se siamo i primi ad autosabotarci? così facendo non siamo nè più e nè meno di quelli che ci osservano straniti perchè soffriamo di calvizie.
calcola che troverai sempre chi ti giudica per i capelli, troverai sempre chi ti sminuisce per questo motivo, e troverai sempre chi ha poca considerazione di te per tale cosa.
ma la cosa bella è che le persone per cui vale veramente la pena di vivere, quelle che non danno importanza a certe cose (che poi in realtà non hanno), quelle come te! non smetteranno mai di esserci.
gli altri che dicano la loro, non abbiamo bisogno di gente superficiale e immatura.
goditi la vita.
S.
I capelli sn una parte della femminilita' di una donna, a mio avviso importante..
Fannyfanny, sono una parte...ma il grado di importanza che tu decidi di dare a questa parte determina il grado di grandezza che assume questa parte...
Ti cito una frase di Blaise Pascal:
Le parole ordinate diversamente danno luogo a significati diversi; e i significati ordinati diversamente producono effetti diversi.
La vita non e' fatta solo di cio' che vogliamo e non vogliamo, ma anche da cio' che ci capita e di come riusciamo a collocarla mentalmente nel giusto ordine.
Siamo tutti giudicabili..le qualita che contano sono altre, meriteremmo di essere guardanti dentro e non fuori ma non è ipocrisia dire che ognuno sulla terra ha bisogno di coferme dall'esterno che passano anche attraverso certi requisiti fisici e io non sono una persona superficiale.
Ribaltiamo la frase.
Non sei una persona superficiale quindi nonn hai bisogno di essere giudicata superficialmente, tanto meno per i tuoi requisiti fisici.
Se tu fossi una persona superficiale, avresti bisogno del giudizio superficiale degli altri che ti giudicherebbe soprattutto per i tuoi requisiti fisici.
Meritiamo di essere guardati dentro e non fuori, da chi non e' superficiale.
Tutti i tuoi requisiti fisici, fossero anche tutti senza pecche, troverebbero lo stesso persone alle quali non piacerebbero.
Potrei continuare, ma questo esercizio mentale e' bene che inizi a farlo tu, e puo' valere per qualsiasi altro problema.
Ovviamente, continuando a curarti.
[:X]
Fannyfanny, sono una parte...ma il grado di importanza che tu decidi di dare a questa parte determina il grado di grandezza che assume questa parte...
Ti cito una frase di Blaise Pascal:
Le parole ordinate diversamente danno luogo a significati diversi; e i significati ordinati diversamente producono effetti diversi.
La vita non e' fatta solo di cio' che vogliamo e non vogliamo, ma anche da cio' che ci capita e di come riusciamo a collocarla mentalmente nel giusto ordine.
Siamo tutti giudicabili..le qualita che contano sono altre, meriteremmo di essere guardanti dentro e non fuori ma non è ipocrisia dire che ognuno sulla terra ha bisogno di coferme dall'esterno che passano anche attraverso certi requisiti fisici e io non sono una persona superficiale.
Ribaltiamo la frase.
Non sei una persona superficiale quindi nonn hai bisogno di essere giudicata superficialmente, tanto meno per i tuoi requisiti fisici.
Se tu fossi una persona superficiale, avresti bisogno del giudizio superficiale degli altri che ti giudicherebbe soprattutto per i tuoi requisiti fisici.
Meritiamo di essere guardati dentro e non fuori, da chi non e' superficiale.
Tutti i tuoi requisiti fisici, fossero anche tutti senza pecche, troverebbero lo stesso persone alle quali non piacerebbero.
Potrei continuare, ma questo esercizio mentale e' bene che inizi a farlo tu, e puo' valere per qualsiasi altro problema.
Ovviamente, continuando a curarti.
[:X]