Ciao a tutti,
sono nuova del forum, ho 30 anni. Vi racconto brevemente la mia storia.
Inizia tutto a Marzo 2016: sospendo la pillola anticoncezionale dopo 10 anni di assunzione (Fedra). Non noto nessuna caduta strana di capelli, anzi per assurdo dopo la sospensione mi crescono più sani e velocemente. Contestualmente, perdo una persona a me molto cara. Da questo lutto parte uno stress psicofisico che si protrae per parecchi mesi.. attraverso una fase bruttissima di ansia, ipocondira. Non dormo, piango spesso. Un disastro.
In quei mesi noto sicuramente i capelli più deboli, spenti.. “molli”… ne perdo un po’ ma complessivamente non noto diradamenti evidenti. Ad ottobre 2016 i miei capelli sembrano riprendersi.
Non noto neanche più lo sfoltimento centrale dei capelli, tant’è che ricomincio a rifare la riga in mezzo. I capelli sembrano ok.
Dicembre 2016: un nuovo evento sconvolge pesantemente la mia vita, non entro dei dettagli.
A fine dicembre per tirarmi su di morale vado dalla parrucchiera faccio una decolorazione un po’ aggressiva ai capelli.
Gennaio 2017: Mi ammalo. Prendo la mononucleosi e da lì succede di tutto e di più. Iniziano infezioni alle vie urinarie (cistiti) curate con dosi massicce di antibiotici, il mio ciclo che anche dopo la sospensione della pillola sembrava comunque abbastanza regolare, inizia a diventare scarso (dura solo 2 giorni), inizia lo spotting post ciclo che dura 7/8 giorni. Dolori addominali, intestinali e allo stomaco. Stress alle stelle. Un po’ per la situazione che non accenna a migliorare.. un po’ per la situazione personale che avevo vissuto. Tutto questo, da gennaio ad oggi.
Risultato: inizio a perdere i capelli. Dopo la mononucleosi di gennaio, ho una caduta spaventosa. Tant’è che vado a farmi vedere da un dermatologo esperto il tricologia che mi diagnostica un telogen effluvium acuto.
Faccio svariate cure (naturali e non), i capelli in lunghezza crescono ma non si infoltiscono granché. Un miglioramento lo vedo a luglio/agosto, sembravano leggermente più folti.. nel complesso migliorati. Questo miglioramento lo nota anche il medico presso il quale ero in cura.
Per il resto dei problemi, inutile dirvi che ho già fatto mille esami, controlli (ginecologici, urologici, gastroenterologici, tiroide… e chi più ne ha più ne metta). Sembra tutto Ok. Faccio esami ormonali per scongiurare l’alopecia androgenetica, il dermatologo stesso per 2 volte mi ribadisce che non si tratta di Aga.
Ottobre 2017: rientro dalle vacanze con i miei capelli abbastanza migliorati, nel complesso stavo meglio. Rientro con il mio carico di problemi, tensioni etc… BAM! Altra caduta abnorme da ottobre.
Sono stressatissima, piango spesso e non so che cavolo fare. Sono sempre nervosa, tesa. Il cuoio capelluto mi fa male, i capelli sono grassi e fanno schifo. Il diradamento si vede, io lo nascondo bene ma c’è eccome. E’ presente un po’ ovunque in realtà.
So che mi hanno parlato di effluvi e basta; però davvero ho paura. Mia mamma ha un diradamento tipico AGA ormai da 4 anni (dopo menopausa), soffre anche da tiroidite di hashimoto e ipotiroidismo, quindi non so se le cose sono in qualche modo associate.
Mia nonna invece all’età di 60 anni a causa di uno stress pesantissimo ha avuto un’alopecia a chiazze (a detta sua), che non ha curato e si è estesa su quasi tutta la testa, tant’è che ora è quasi calva praticamente.
Mi fiderei del discorso dell’effluvio se non avessi questi 2 casi in famiglia che mi fanno pensare male. So che ci sono altri problemi più gravi nella vita ma perdere i capelli a 30 anni è una cosa che mi fa stare malissimo.
Secondo voi cosa può essere? Si tratta davvero di effluvio da stress? Perché sì, ovvio che sono stressata.. lo sono eccome. Non si tratta solo di disturbi fisici che non riesco a risolvere (al di là dei capelli) ma anche del mio contesto personale di vita, che attualmente è un disastro.
Ma è davvero questa la sola ed unica causa? Perché se così fosse, io mi metto l’anima in pace e cerco di darmi una calmata. Ma possibile che sia solo questo?
Per il resto.. Cosa mi consigliare di fare? Dovrei indagare nuovamente a livello ginecologico? Per i problemi legati al ciclo etc? Magari sbalzi ormonali?
Spero davvero in un vostro aiuto, non so più dove sbattere la testa in tutti i sensi. []
Grazie davvero.
sono nuova del forum, ho 30 anni. Vi racconto brevemente la mia storia.
Inizia tutto a Marzo 2016: sospendo la pillola anticoncezionale dopo 10 anni di assunzione (Fedra). Non noto nessuna caduta strana di capelli, anzi per assurdo dopo la sospensione mi crescono più sani e velocemente. Contestualmente, perdo una persona a me molto cara. Da questo lutto parte uno stress psicofisico che si protrae per parecchi mesi.. attraverso una fase bruttissima di ansia, ipocondira. Non dormo, piango spesso. Un disastro.
In quei mesi noto sicuramente i capelli più deboli, spenti.. “molli”… ne perdo un po’ ma complessivamente non noto diradamenti evidenti. Ad ottobre 2016 i miei capelli sembrano riprendersi.
Non noto neanche più lo sfoltimento centrale dei capelli, tant’è che ricomincio a rifare la riga in mezzo. I capelli sembrano ok.
Dicembre 2016: un nuovo evento sconvolge pesantemente la mia vita, non entro dei dettagli.
A fine dicembre per tirarmi su di morale vado dalla parrucchiera faccio una decolorazione un po’ aggressiva ai capelli.
Gennaio 2017: Mi ammalo. Prendo la mononucleosi e da lì succede di tutto e di più. Iniziano infezioni alle vie urinarie (cistiti) curate con dosi massicce di antibiotici, il mio ciclo che anche dopo la sospensione della pillola sembrava comunque abbastanza regolare, inizia a diventare scarso (dura solo 2 giorni), inizia lo spotting post ciclo che dura 7/8 giorni. Dolori addominali, intestinali e allo stomaco. Stress alle stelle. Un po’ per la situazione che non accenna a migliorare.. un po’ per la situazione personale che avevo vissuto. Tutto questo, da gennaio ad oggi.
Risultato: inizio a perdere i capelli. Dopo la mononucleosi di gennaio, ho una caduta spaventosa. Tant’è che vado a farmi vedere da un dermatologo esperto il tricologia che mi diagnostica un telogen effluvium acuto.
Faccio svariate cure (naturali e non), i capelli in lunghezza crescono ma non si infoltiscono granché. Un miglioramento lo vedo a luglio/agosto, sembravano leggermente più folti.. nel complesso migliorati. Questo miglioramento lo nota anche il medico presso il quale ero in cura.
Per il resto dei problemi, inutile dirvi che ho già fatto mille esami, controlli (ginecologici, urologici, gastroenterologici, tiroide… e chi più ne ha più ne metta). Sembra tutto Ok. Faccio esami ormonali per scongiurare l’alopecia androgenetica, il dermatologo stesso per 2 volte mi ribadisce che non si tratta di Aga.
Ottobre 2017: rientro dalle vacanze con i miei capelli abbastanza migliorati, nel complesso stavo meglio. Rientro con il mio carico di problemi, tensioni etc… BAM! Altra caduta abnorme da ottobre.
Sono stressatissima, piango spesso e non so che cavolo fare. Sono sempre nervosa, tesa. Il cuoio capelluto mi fa male, i capelli sono grassi e fanno schifo. Il diradamento si vede, io lo nascondo bene ma c’è eccome. E’ presente un po’ ovunque in realtà.
So che mi hanno parlato di effluvi e basta; però davvero ho paura. Mia mamma ha un diradamento tipico AGA ormai da 4 anni (dopo menopausa), soffre anche da tiroidite di hashimoto e ipotiroidismo, quindi non so se le cose sono in qualche modo associate.
Mia nonna invece all’età di 60 anni a causa di uno stress pesantissimo ha avuto un’alopecia a chiazze (a detta sua), che non ha curato e si è estesa su quasi tutta la testa, tant’è che ora è quasi calva praticamente.
Mi fiderei del discorso dell’effluvio se non avessi questi 2 casi in famiglia che mi fanno pensare male. So che ci sono altri problemi più gravi nella vita ma perdere i capelli a 30 anni è una cosa che mi fa stare malissimo.
Secondo voi cosa può essere? Si tratta davvero di effluvio da stress? Perché sì, ovvio che sono stressata.. lo sono eccome. Non si tratta solo di disturbi fisici che non riesco a risolvere (al di là dei capelli) ma anche del mio contesto personale di vita, che attualmente è un disastro.
Ma è davvero questa la sola ed unica causa? Perché se così fosse, io mi metto l’anima in pace e cerco di darmi una calmata. Ma possibile che sia solo questo?
Per il resto.. Cosa mi consigliare di fare? Dovrei indagare nuovamente a livello ginecologico? Per i problemi legati al ciclo etc? Magari sbalzi ormonali?
Spero davvero in un vostro aiuto, non so più dove sbattere la testa in tutti i sensi. []
Grazie davvero.